In più l'essere umano è pigro e preferisce lasciarsi rassicurare da schemi. Queste caratteristiche si intrecciano ad una sovraesposizione mediatica del sesso creando un immaginario e una serie di luoghi comuni sessuali assolutamente deleteri per un essere umano .
D'altronde il sesso è così strumentalizzato perchè pare faccia apprezzare prodotto e pubblicità di più, incrementando le vendite e facendo fidelizzare al marchio. Gli uomini sarebbero i più sensibili.
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La sessualità fa parte della sfera intima , si collega direttamente con l’affettività, che è parte essenziale dei processi educativi ed elemento integrante dell’equilibrio psichico. Quindi il suo uso strumentale può configurarsi come un reale atto di violenza poichè viene condottoo in modo che la volontà ( di ricevere o no tali stimoli)sia aggirata.
Per questo trovo appropriato il termine “pornografia delle emozioni”. L’intimità, in cui si radicano la nostra identità personale e la nostra libertà d’individui, cessa di essere custodita come un fatto privato e si annulla il confine tra profondità e superficie, tra un dentro e un fuori. Il personale diventa pubblico e diviene inespressivo. In questo processo di omologazione anche il corpo e la sessualità diventano proprietà comune.
La carica della sessualità si diluisce e si disperde e il corpo spogliato diventa emotivamente inespressivo, si desessualizza, assume un carattere irreale, diventa sfuggente e astratto.
Il risultato è che qualcosa che diventa normale non attrae più e ciò che possiamo trovare ovunque, ossessivamente disponibile, spegne il desiderio ed esclude la curiosità della scoperta.
Queste cose mi suscitano alcune riflessioni. Vorrei sapere cosa ne pensate e cosa fanno pensare a voi.
1-Questa forma comunicazione emotiva è figlia di una cultura che ha da sempre vissuto la sessualità come un pericolo e un peccato, scindendo le emozioni.
2-Rende più difficile che in passato gestire la propria vita perchè ostacola la conoscenza. La ostacola perchè priva di parametri, di tempi e di spazi adeguati a percepire e codificare le esperienze
3- I giovani sono saturi di stimoli sessuali prima di aver vissuto il sesso sul proprio corpo. Questo li spinge a non darsi il tempo di scoprire, ad essere più precoci ma più distaccati emotivamente dal sesso.
4- La sovraesposizione a stimoli sessuali crea problemi a letto. La donna e l'uomo non si capiscono perchè ciascuno vede nell'altro un bambolotto che deve inscenare certe cose e ciascuno non sente in se il diritto all'inesperienza, al pudore e alla timidezza. Il sesso diventa un meccanismo. Frigidità e ansia da prestazione per tutti.