La figura dell’ amazzone ricorre nella storia dell’umanità come immagine della donna guerriera che non ha bisogno di uomini nelle propria comunità.
La mitologia narra della loro dimora, delle loro usanze e del loro sistema di governo.
Le amazzone abitavano su un isola circondata da “un fiume senza inizio ne fine”, in cui nuovavano pesci somiglianti a grandi cavalli che le amazzoni solevano cavalcare, e altri a forma di cani usati per la caccia.
Le governava una regina e nell’intero regno era bandito l’ingresso agli uomini, pena la morte.
Le Amazzoni si recavano di tanto in tanto dai loro uomini e restavano con essi una settimana o quindici giorni, dopodiché ritornavano nella loro isola.
Quando nascevano i bambini li allevavano fino all’età di sette anni e poi li restituivano ai loro padri. Quando invece nascevano delle bambine le trattenevano presso di loro.
Erano abili guerriere e le loro armi erano d’argento. Spesso, durante i combattimenti, i loro mariti le seguivano, non per combattere, però, ma per onorarle quando tornavano vittoriose dalle battaglie.

Ma qual è la verità storica?
Qualcuno ne sa qualcosa?

Mi piace il tema proposto, ma t'invito a rileggerti, prima di editare, visti gli errori 'tipografici'....

Se siano esistite le leggendarie amazzoni non lo si puo' ne' affermare, ne' smentire, tuttavia c'e' da considerare che e' sicuramente esistito il matriarcato ed a mia memoria, purtroppo non suffragata da prove scritte attuali, in alcune lontane regioni, nell'area dell'oceano Pacifico, esistono delle tribu' con tale tipo di governo.

Se di leggenda si e' trattato, la base di esswa va ricercata nella reale esistenza del matriarcato mediterraneo, cominciando proprio dal piu' antico conosciuto, cioe' quello sardo : http://www.universitadelledonne.it/sardegna.htm
del resto anche in epoche molto piu' recenti, la donna, la figura femminile, e' stata prteminente vedi la giudicessa (io preferirei9 giudichessa) Eleonora d'Arborea http://it.wikipedia.org/wiki/Eleonora_D%27Arborea che, vissuta in epoca medioevale, promulgo' la "Carta de logu" che e' considerata tra le prime "Costituzioni" della nostra civilta'.

Anche (ovviamente) in Sicilia, il matriarcato e' stato (ed e' ancora, secondo alcuni) presente, ma in maniera occulta. C'e' un bel libro di AnnaMaria Corradini sull'argomento dal titolo "Il mito del matriarcato in Sicilia".

Esercitando il mio 'mestiere', mi sento di poter affermare che le donne, a capo di associazioni (o bande) criminali, esercitando 'quella' attivita', sono molto piu' efficienti (e feroci) degli esseri di sesso maschile e la loro autorita' ed egemonia, non e' mai messa in discussione dagli affiliati.

Pare siano esistite

Le hanno trovate nelle tombe dell'Anatolia.

Come?
Hai dei documenti?