Come già ampiamente annunciato il Consiglio Federale della FIGC ha deciso di lasciare le cose come stanno lasciando uno scudetto precedentemente assegnato a tavolino ad una società sportiva riconosciuta colpevole di violazioni della lealtà sportiva e di aver commesso ripetutamente, nella persona del suo massimo dirigente, illeciti sportivi.

Si sono dichiarati "incompetenti", a me pare che la definizione più esatta sia "conniventi".

Conniventi con i truffatori, con gli sleali, con gli intercettatori abusivi, con le piangine di via Durini, Milano.

Negli ultimi 20 anni di questo sport in Italia ne abbiamo viste di tutti i colori, dagli "scambi di plusvalenze gonfiate" tra società sulla carta rivali, dai Rolex regalati a Natale agli arbitri mai giudicati, dalle fidejussioni false presentate per iscriversi al campionato, dagli "occhi chiusi" davanti a decine di milioni di € di debiti per alcuni (mentre altri, meno potenti, spariscono dal calcio professionistico per 40.000 €, vedi l'Ancona..), dalle multe per punire ILLECITI SPORTIVI CHE COMPORTANO PENALIZZAZIONI (caso Recoba..) alla regolare e reiterata EVASIONE FISCALE di tutte le società di Serie A tranne una.
Dopo tutte queste cose oggi scopriamo che la FICG NON SI RITIENE IN GRADO DI REVOCARE UNA DECISIONE MAI RATIFICATA, senza mettere nero su bianco la cosa più semplice, quello scudetto NON E' MAI STATO ASSEGNATO A NESSUNO, INTER COMPRESA!!!

Davanti a tutto questa i dirgenti di una società che

A): ha sempre portato a casa il pareggio di bilancio
B): non ha mai falsificato un documento che è uno, nè economico e nemmeno amministrativo
C): ha sempre PAGATO REGOLARMENTE LE TASSE tanto da non dover usufruire della successiva "amnistia" con tanto di decreto spalma-debiti
D): vinceva sul campo con giocatori che partecipavano in massa a finali di Mondiali ed Europei

Davanti a tutto questo quei dirigenti sono GLI UNICI ONESTI di quel periodo del calcio italiano e sono, a maggior ragione, persone più limpide ed oneste di queste marionette che si fanno pomposamente chiamare "Federazione Italiana Gioco Calcio"!!!

L'unica, vera, minima "consolazione" che traggo da questa vicenda sta nella gioia di quei tifosi interisti che continuano a chiamare "onesta" la dirigenza di una società che è stata PRESCRITTA dai due reati spotivi per cui sono previste le pene peggiori!!!

carnil_carani ha scritto:Come già ampiamente annunciato il Consiglio Federale della FIGC ha deciso di lasciare le cose come stanno lasciando uno scudetto precedentemente assegnato a tavolino ad una società sportiva riconosciuta colpevole di violazioni della lealtà sportiva e di aver commesso ripetutamente, nella persona del suo massimo dirigente, illeciti sportivi.

Si sono dichiarati "incompetenti", a me pare che la definizione più esatta sia "conniventi".

Conniventi con i truffatori, con gli sleali, con gli intercettatori abusivi, con le piangine di via Durini, Milano.

Negli ultimi 20 anni di questo sport in Italia ne abbiamo viste di tutti i colori, dagli "scambi di plusvalenze gonfiate" tra società sulla carta rivali, dai Rolex regalati a Natale agli arbitri mai giudicati, dalle fidejussioni false presentate per iscriversi al campionato, dagli "occhi chiusi" davanti a decine di milioni di € di debiti per alcuni (mentre altri, meno potenti, spariscono dal calcio professionistico per 40.000 €, vedi l'Ancona..), dalle multe per punire ILLECITI SPORTIVI CHE COMPORTANO PENALIZZAZIONI (caso Recoba..) alla regolare e reiterata EVASIONE FISCALE di tutte le società di Serie A tranne una.
Dopo tutte queste cose oggi scopriamo che la FICG NON SI RITIENE IN GRADO DI REVOCARE UNA DECISIONE MAI RATIFICATA, senza mettere nero su bianco la cosa più semplice, quello scudetto NON E' MAI STATO ASSEGNATO A NESSUNO, INTER COMPRESA!!!

Davanti a tutto questa i dirgenti di una società che

A): ha sempre portato a casa il pareggio di bilancio
B): non ha mai falsificato un documento che è uno, nè economico e nemmeno amministrativo
C): ha sempre PAGATO REGOLARMENTE LE TASSE tanto da non dover usufruire della successiva "amnistia" con tanto di decreto spalma-debiti
D): vinceva sul campo con giocatori che partecipavano in massa a finali di Mondiali ed Europei

Davanti a tutto questo quei dirigenti sono GLI UNICI ONESTI di quel periodo del calcio italiano e sono, a maggior ragione, persone più limpide ed oneste di queste marionette che si fanno pomposamente chiamare "Federazione Italiana Gioco Calcio"!!!

L'unica, vera, minima "consolazione" che traggo da questa vicenda sta nella gioia di quei tifosi interisti che continuano a chiamare "onesta" la dirigenza di una società che è stata PRESCRITTA dai due reati spotivi per cui sono previste le pene peggiori!!!

Ti perdi via Carani.
Qual'è il nocciolo che interessa: chi ha assegnato lo scudettino 2006.
Risposta: Rossi su guida dei tre saggi.
La figc c'entra?

Il comunicato. "La Figc ha ricevuto in data 24 luglio 2006 il parere consultivo della Commissione composta da Gerhard Aigner, Massimo Coccia e Roberto Pardolesi sul quesito riguardante l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia in caso di modifica della classifica finale del campionato. La Commissione -prosegue la nota- ha concluso che, in caso di mera revoca del titolo di campione d'Italia senza modificazione della classifica, il titolo rimane necessariamente vacante. Diversamente, in caso di sanzioni che comportano modificazioni di classifica (come penalizzazioni di punti o retrocessione all'ultimo posto), l'art. 49 delle Noif prevede l'automatica acquisizione del titolo di campione d'Italia per la squadra che risulta prima classificata, tenuto conto delle sanzioni. Gli organi federali possono tuttavia intervenire con un apposito provvedimento di non assegnazione quando ricorrono motivi di ragionevolezza e di etica sportiva, ad esempio quando ci si renda conto che le irregolarità sono state di numero e portata tale da falsare l'intero campionato ovvero che anche squadre non sanzionate hanno tenuto comportamenti poco limpidi".



"Il Commissario straordinario ha ritenuto di attenersi alle conclusioni del parere e che non ricorrono motivi per l'adozione di provvedimenti di non assegnazione del titolo di Campione d'Italia per il campionato 2005-2006 alla squadra prima classificata all'esito dei giudizi disciplinari. Rimane vacante il titolo di campione d'Italia 2004-2005.

Dunque che siete una brava società non scioglie il nodo.
Perchè voi fgc siete incompetenti? Chi era Rossi per Voi? Voi avete emanato un comunicato, quindi l'avete detto voi. O no?
Questi, per me, sono i punti interessanti.

Come ho scritto poco tempo fa in un post, questa non decisione si chiama con una sola parola: mafia.
De Gregori molti anni fa scrisse una canzone dove, parlando della realtà che si viveva, parlava di un Paese che scambia "la giustizia col Carnevale" intendendo ovviamente non quello di Viareggio.
L'Italia non è cambiata mai, nè durante Tangentopoli nè successivamente.
Siamo sempre un Paese a metà strada tra il Primo e il Terzo Mondo, e non mi si venga a dire che qui "si parla solo di calcio". Il calcio è una passione popolare e anche un'importante attività economica, come lo è il cinema, o l'arte...
Siamo sempre il Paese di Azzeccagarbugli e di Don Abbondio, e Manzoni scriveva più di 200 anni fa...

Questa posizione della FIGC fa schifo, e spero che Andrea Agnelli andrà fino in fondo come ha annunciato, e che i Della Valle e Galliani a loro volta compiano le azioni che hanno annunciato.

La storia non è finita, Carnil, vedrai.

nonsidirebbe ha scritto:Come ho scritto poco tempo fa in un post, questa non decisione si chiama con una sola parola: mafia.
De Gregori molti anni fa scrisse una canzone dove, parlando della realtà che si viveva, parlava di un Paese che scambia "la giustizia col Carnevale" intendendo ovviamente non quello di Viareggio.
L'Italia non è cambiata mai, nè durante Tangentopoli nè successivamente.
Siamo sempre un Paese a metà strada tra il Primo e il Terzo Mondo, e non mi si venga a dire che qui "si parla solo di calcio". Il calcio è una passione popolare e anche un'importante attività economica, come lo è il cinema, o l'arte...
Siamo sempre il Paese di Azzeccagarbugli e di Don Abbondio, e Manzoni scriveva più di 200 anni fa...

Questa posizione della FIGC fa schifo, e spero che Andrea Agnelli andrà fino in fondo come ha annunciato, e che i Della Valle e Galliani a loro volta compiano le azioni che hanno annunciato.

La storia non è finita, Carnil, vedrai.

Agnelli andrà avanti, ha già fatto notare che la juventus ha subito un danno partimoniale da questa storia, se lo ha detto è perchè è pronto ad andare fino in fondo ovunque, persino in sede penale e civile. E questo mi fa pensar male sulle prossime stagioni della Juventus, ce la faranno pagare sul campo, son pronto a scommetterci quello che vuoi.
Sugli eventuali "alleati" ho ben poca fiducia, a Della Valle alla fine frega meno di niente, è passato da una salvezza presa per il rotto della cuffia sul campo al rimanere in Serie A nonostante una condanna sportiva..
Su Galliani ancor meno, fin'ora non ha detto assolutamente niente, ne lui ne tantomeno un altro rappresentante del Milan. E in questi casi in cui le parole pesano come macigni anche i silenzi contano...

carnil_carani ha scritto:
Agnelli andrà avanti, ha già fatto notare che la juventus ha subito un danno partimoniale da questa storia, se lo ha detto è perchè è pronto ad andare fino in fondo ovunque, persino in sede penale e civile. E questo mi fa pensar male sulle prossime stagioni della Juventus, ce la faranno pagare sul campo, son pronto a scommetterci quello che vuoi.
Sugli eventuali "alleati" ho ben poca fiducia, a Della Valle alla fine frega meno di niente, è passato da una salvezza presa per il rotto della cuffia sul campo al rimanere in Serie A nonostante una condanna sportiva..
Su Galliani ancor meno, fin'ora non ha detto assolutamente niente, ne lui ne tantomeno un altro rappresentante del Milan. E in questi casi in cui le parole pesano come macigni anche i silenzi contano...

Sì, è molto probabile che il silenzio di Galliani sia dovuto a scheletri che sicuramente anche lui ha nell'armadio, molto più corposi dell'unica telefonata di Meani in base alla quale il Milan prese la penalizzazione. Ma ormai ogni cosa è prescritta, quindi nè Galliani nè Della Valle hanno nulla da temere dalle nuove telefonate.
Per questo non escludo che (magari in seconda linea) si affianchino alla Juve contro questa vergogna.
Vedremo...

La loro onestà è direttamente proporzionale alla pulizia, dei denti e morale, del loro presidente.

FIGC corrotta da un mafioso.