tulip ha scritto:Certo che sesso e amore sono o possono essere separati e posso anche capire che il sesso è lo sfogo di un momento di cui non resta nulla. Pensate che sia difficile spiegare ad una donna che le due cose per voi sono separate ma non è così, lo abbiamo capito da un pezzo, solo non mi capacito di alcune cose. L'atto in sè, il semplice atto meccanico di fare sesso posso capirlo, ma andare con una persona anche se solo una volta è anche far parte di lei/ lui, gli odori si fondono, e ti ritrovi addosso quelli dell'altro/a, lo stesso per il sapore...ma caspita come ci si può ritrovare con dei sapori e odori addosso di cui non si sa nulla, e che magari non ci piacciono per niente...ma non vi schifate?
Io da uomo preferirei andare con le prostitute che hanno meno contatti possibili coi clienti, quello è si sesso come sfogo che non lascia niente...per il resto ho qualche dubbio
Rispondo seriamente e lo faccio a titolo personale.
Premesso che in pratica non so se riuscirei ad andare con "qualsiasi" donna, però da uomo, e quindi da essere portato alla promisquità sessuale (di un certo tipo), ti dico che se avessi questo tipo di problemi (odori, sapori, ecc.), non sarei attratto dalle (o da altre) donne. Fai conto che per noi (o per me) si tratta di "fragranze" diverse che piuttosto stimolano ancora di più la voglia di fare sesso con la donna della quale siamo attratti. Anzi, aggiungerei che la cosa è quasi matematica.
Per un certo periodo della mia vita (tempi che furono) ho frequentato contemporaneamente due ragazze. La diversità dei soggetti (della loro età, del loro modo di essere, dei loro corpi, del profumo della loro pelle, del loro modo di fare l'amore, ecc.), mi dava una sensazione di "completezza". Nessuno era più felice di me, da un punto di vista prettamente maschile. Quindi non ci "schifiamo" (o meglio non mi schiferei in caso), non vivendo la cosa come potresti viverla tu, che sei donna e quindi attenta e attratta da altri aspetti della questione.
Ricordo sempre un mio amico che quando eravamo ragazzi diceva sempre : "io se fossi una donna farei sesso, tutti i giorni e con tutti, sempre!" Naturalmente diceva così perchè non era una donna e parlava da un punto di vista prettamente maschile, altrimenti non l'avrebbe mai pensata, una cosa del genere.
Per quanto riguarda le prostitute non saprei risponderti perchè non ci sono mai stato e penso che mai ci andrò mai. Ho la presunzione (o se vuoi chiamala pure superbia, non so) di rifiutare l'idea di pagare una donna per stare in mia compagnia. Certe cose si fanno in due e devono essere spontanee, per come la vedo io, altrimenti non ci provo piacere. Però, credo che non sia vero che le prostitute rimangano sempre indifferenti emotivamente quando vanno con gli uomini. Di qualcuno possono anche innamorarsi o infatuarsi, o no?