L'abituale "favola" della cenerentola che batte la "regina" del campionato cogniugata all'eugubina.
Ieri sera al Barbetti c'era davvero chiunque, non ricordavo di avere così tanti parenti e non mi era mai capitato di vederli tutti nello stesso posto contemporaneamente, alla fine ha ragione quella mia amica quando afferma che a Gubbio tutti son parenti di tutti in qualche modo...
Cosa dire della partita?
Non chiedetemi analisi tecniche o tattiche, ieri sera ho vissuto un'emozione lunga pressapoco 3 ore tra l'entrata allo stadio (mio cugino che strappa i biglietti e fa finta di chiedermi il documento è il massimo..) e il ritorno a casa insieme ai vicini..
Già, perchè ieri sera allo stadio c'era tutta Gubbio, io ancora devo iniziare a "rendere i favori" che ho promesso a destra e a manca per il biglietto..
Che poi ne è valsa la pena, non fosse altro perchè una buona percentuale di eugubini ieri se n'è tornata a casa con emozioni contrastanti, da un lato la gioia per l'impresa del Gubbio e dall'altro increduli per la sconfitta del loro Toro.
Un Torino che è venuto qua pensando di passeggiare e in realtà lo ha fatto per una ventina di minuti, fino all'intervento assurdo di Glick che ha causato un trauma cranico e uno toracico a Martin Buchel.
Da lì in poi qualcosa è cambiato, il Gubbio è salito di intensità e i granata son spariti dal campo. Il gol di Ciofani (da fuori area a porta vuota dopo l'ennesima sgroppata dell'immenso Bazzoffia fermato dal portiere in uscita..) ha un pò scosso i granata (palo di Bianchi) ma alla fine se il fantastico sinistro di Mario Ruiz non si fosse stampato sul palo parleremmo di un 2-0 strameritato.
Scrollandomi di dosso un pò di euforia mi vien da dire che avrei preferito non perdere sabato a Crotone che vincere contro il Toro ma son sempre 3 punti, 3 punti che fanno un sacco di morale e che possono scrollare la squadra dal momentaccio che stava vivendo fino a ieri, il salto di categoria con debutto sostanziale in serie B, i tanti cambiamenti di rosa (a parere mio e non solo la squadra della scorsa stagione era meglio attrezzata..) e un allenatore poco esperto li abbiam pagati salatissimi, ora che in panca siede Simoni e dopo questa vittoria la speranza è che le cose si stabilizzino un attimino e che si possa davvero lottare fino alla fine per raggiungere quei play out che fino a ieri sera mi sembravano un'utopia.
Ieri sera al Barbetti c'era davvero chiunque, non ricordavo di avere così tanti parenti e non mi era mai capitato di vederli tutti nello stesso posto contemporaneamente, alla fine ha ragione quella mia amica quando afferma che a Gubbio tutti son parenti di tutti in qualche modo...
Cosa dire della partita?
Non chiedetemi analisi tecniche o tattiche, ieri sera ho vissuto un'emozione lunga pressapoco 3 ore tra l'entrata allo stadio (mio cugino che strappa i biglietti e fa finta di chiedermi il documento è il massimo..) e il ritorno a casa insieme ai vicini..
Già, perchè ieri sera allo stadio c'era tutta Gubbio, io ancora devo iniziare a "rendere i favori" che ho promesso a destra e a manca per il biglietto..
Che poi ne è valsa la pena, non fosse altro perchè una buona percentuale di eugubini ieri se n'è tornata a casa con emozioni contrastanti, da un lato la gioia per l'impresa del Gubbio e dall'altro increduli per la sconfitta del loro Toro.
Un Torino che è venuto qua pensando di passeggiare e in realtà lo ha fatto per una ventina di minuti, fino all'intervento assurdo di Glick che ha causato un trauma cranico e uno toracico a Martin Buchel.
Da lì in poi qualcosa è cambiato, il Gubbio è salito di intensità e i granata son spariti dal campo. Il gol di Ciofani (da fuori area a porta vuota dopo l'ennesima sgroppata dell'immenso Bazzoffia fermato dal portiere in uscita..) ha un pò scosso i granata (palo di Bianchi) ma alla fine se il fantastico sinistro di Mario Ruiz non si fosse stampato sul palo parleremmo di un 2-0 strameritato.
Scrollandomi di dosso un pò di euforia mi vien da dire che avrei preferito non perdere sabato a Crotone che vincere contro il Toro ma son sempre 3 punti, 3 punti che fanno un sacco di morale e che possono scrollare la squadra dal momentaccio che stava vivendo fino a ieri, il salto di categoria con debutto sostanziale in serie B, i tanti cambiamenti di rosa (a parere mio e non solo la squadra della scorsa stagione era meglio attrezzata..) e un allenatore poco esperto li abbiam pagati salatissimi, ora che in panca siede Simoni e dopo questa vittoria la speranza è che le cose si stabilizzino un attimino e che si possa davvero lottare fino alla fine per raggiungere quei play out che fino a ieri sera mi sembravano un'utopia.