(D.P. Spinazzola)...i NOSC debbano essere importanti canalizzatori di esperienze collettive, transpersonali, karmiche e filogenetiche ancestrali dell'intera razza umana e riconducibili all'esperienza ultima visionaria del singolo.
Gli stati non ordinari di coscienza, attualmente vengono considerati dalla scienza come malattie da curare, infatti sarebbero l'altra faccia delle allucinazioni, se hai allucinazioni è chiaro che sei sotto NOSC.
Grof sostiene, attraverso quello che viene definita psicologia transpersonaleche gli stati alterati o non ordinari di coscienza abbiano un valore euristico e potenzialmente terapeutico e trasformativo.