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Ho notato che è un genere espressivo rispetto a cui non esistono mezze misure. I casi sono due: o i musical piacciono o fanno assolutamente schifo. A me piacciono, e molto. Trovo che coniughino tutte le cose di cui c'è bisogno di emozionarsi: immagini, parole e musica. Sono per me la forma d'arte più completa, perchè meglio di qualsiasi altra cosa riescono a trasmettere la rotondità delle emozioni.
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NinfaEco
Dom 16 Ott 2011 - 10:08
Viandante Ad Honorem
In questa mi identifico molto
Nella luce del lampione le foglie appassite si raccolgono ai miei piedi e il vento comincia a gemere
Ricordo, tutta sola nel chiaro di luna posso sorridere dei tempi andati, ero bella allora
Ricordo il tempo in cui sapevo cosa fosse la felicità. Lascia che il ricordo viva ancora.
Ogni lampione della strada sembra battere un avvertimento fatalista. Qualcuno brontola e i lampioni della strada grondano ………e presto sarà mattino
Luce del giorno, devo aspettare il mattino Devo pensare a una nuova vita e non devo cedere
Quando l'alba arriverà questa sera sarà solo un ricordo e un nuovo giorno inizierà
Finisce bruciato da un giorno nebbioso Il freddo odore stantio del mattino Il lampione muore, un'altra notte è finita un altro giorno sta nascendo
Toccami, è così facile lasciarmi tutta sola con il ricordo dei mie giorni nel sole
Se mi tocchi capirai cosa sia la felicità Guarda, un nuovo giorno è iniziato
( traduzione mia )
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Cenere79
Dom 16 Ott 2011 - 10:57
Viandante Mitico
Non sono un'amante del musical. Ma questo, per esempio, lo adoro
È stupefacente: il tempo vola, la follia miete vittime. Ma ascoltate bene, non ancora per molto, devo mantenere il controllo. Mi ricordo che facevo il time warp, bevendo quei momenti in cui l'oscurità mi aggrediva e il vuoto mi chiamava, facciamo di nuovo il time warp, facciamo di nuovo il time warp.
Ho creato un uomo biondo ed abbronzato, capace di allentare la mia tensione. Sono solo un dolce travestito, dal pianeta Transexual, della galassia Transilvania.
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BigBossStigazzi
Dom 16 Ott 2011 - 11:20
Viandante Ad Honorem
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Blasel
Dom 16 Ott 2011 - 12:19
Banned
Da bambino odiavo i musical perche' ero costretto a vederli al cinema dato che mia sorella Francesca, piu' grande, aveva il diritto di scelta sui miei gusti che erano indirizzati verso film d'azione. E cosi ero costretto a vedere "7 spose per 7 fratelli", "Anna prendi il fucile", e tante altre.
Poi venne "West side story" e Natalie Wood, con Rita Moreno, e cambiarono i miei gusti e giudizi sul genere, ed il colpo finale arrivo' con "Jesus Christ Superstar" di Andrew Lloyd Webber. Da allora ho cercato di non perdermi mai un musical interessante, quelli di Andrew Lloyd Weber li ho visti tutti, con diverse compagnie teatrali e sia a Londra che a New York, anche "Starlight express" per il quale il Victorya Theatre venne sventrato per consentire agli attori-pattinatori di arrivare fino all'altezza del loggione.
Ricordo che Jesus Christ e' del 1970, Evita del 76, Cats del 1981, Starlat 1984, Phantom of opera 1986, Aspect of Love del 1989 e poi tante altre opere meno fortunate. Ma nel 1989 ho avuto la fortuna divedere un'opera altrettanto famosa che e' stata in cartellone,a Londra, per ben 10 anni : "Miss Saigon", di Claude-Michel Schönberg e Alain Boublil. Anche se ricalca la trama di Madama Butterfly, e' stata un'opera che mi ha letteralmente strabiliato, per le musiche senz'altro, ma sopratutto per le scenografie : veder atterrare un elicottero da trasporto truppe U.S.A. in palcoscenico e, successivamente una grossa cabriolet Cadillac, tutta rosa....
Ma anche le scenografie del Phantom non furono da meno, allorquando la pavimentazione del palcoscenico divenne un acquitrinio nebbioso sul quale navigava la barca del fantasma.
Poi venne Riccardo Cocciante (nato a Saigon...) che nel 1998 fa esordire, con enorme successo, a Parigi, la sua opera Notre-Dame, cui seguira', inedita in Italia "Le petit prince" (il piccolo principe), e di li "Romeo e Giulietta".
Il musical ti coinvolge sempre, anche senza l'aiuto delle scenogradie, purche' abbia ottime musiche, bravi interpreti e tu, spettatore, abbia predisposizione a questo tipo di spettacolo. Un esempio, in tal senso e' "A Chorus Line" la cui scenografia, per nulla elaborata, resta inalterata dall'inizio alla fine dello spettacolo.
Si potrebbe dire che anche Cats ha la medesima scenografia dall'inizio alla fine, ma la discesa della mano-scaletta sulla quale sale, alla fine Grizabella ed il fatto che i gatto-attori scendano dal palcoscenico per attraversare anche la platea del teatro, la rende un'opera con scenografie in movimento.
Anch'io desidero regalarvi un po' d'emozione :
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NinfaEco
Lun 31 Ott 2011 - 21:53
Viandante Ad Honorem
Moulin Rouge - I'll Follow The Night
Seguo la notte non posso sopportare la luce quando ricomincerò a vivere?
Un giorno volerò via Lascerò tutto questo nel passato Cosa può fare di più il tuo amore per me quando vuole amore finisce con me perché vivere la vita da sogno a sogno e temere il giorno quando i sogni finiscono
Un giorno volerò via Lascerò tutto questo nel passato perché vivere la vita da sogno a sogno e temere il giorno quando I sogni finiscono
Un giorno volerò via volare volare via
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purplebunny
Mar 1 Nov 2011 - 3:40
Viandante Storico
NinfaEco ha scritto:Ho notato che è un genere espressivo rispetto a cui non esistono mezze misure. I casi sono due: o i musical piacciono o fanno assolutamente schifo.
Effettivamente i musical, con rarissime eccezioni, risvegliano i miei istinti più violenti (e assicuro e spergiuro che è cosa assai difficile!). Quando tutte quelle comparse iniziano a ballare compulsivamente il mio unico pensiero è "del napalm, speriamo che del napalm cada dai cieli di cartapesta dello studio".
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silena
Mar 6 Mar 2012 - 23:59
Viandante Ad Honorem
So che alcuni detestano Manzoni, ma il musical che ne è stato tratto è confezionato molto bene: le voci, le scenografie, le coreografie e gli effetti speciali sono ammirevoli; purtroppo a me la musica non è piaciuta e credo sia un vero peccato sprecare tante energie se manca il nerbo. Giudicate voi:
Si potrà vedere ancora a Torino, Milano ed in altre città, basta cercare su Google.
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Blasel
Mer 7 Mar 2012 - 0:11
Banned
Mi auguro che abbiate potuto vedere il Musical al completo, in teatro.
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Automaalox
Mer 7 Mar 2012 - 13:44
Viandante Storico
NinfaEco ha scritto: A me piacciono, e molto.
Forse è bene che tu sia informata al riguardo.
I Musical sono lo strumento del Demonio per portare terrore e tragedia tra gli esseri umani. Non a caso l'anagramma di "musical" è "sic malu" che tradotto in lingua corrente significa più o meno "che iddio ti strafulmini!!!!".
Giusto per fare esempi concreti, lo sapevi che Adolf Hitler da bambino vide il primo musical mai prodotto intitolato Orange Jewish? Una torbida storia di ebrei e commercio di spremute, aggravata dal fatto che all'epoca non esisteva l'audio. Tre ore di rabbini danzanti nel silenzio più totale. Il resto della storia la sapete.
Per quanto mi riguarda, in tutta la mia esperienza di sofferenza fisica e mentale legata a questa tortura cinematografica, esiste UN SOLO caso di apprezzamento. Te lo mostro:
All'epoca consideravo Steve Martin un grande comico, il Re della comicità, ed ero diventato presidente del Martin L. King Club(credo che L. stesse per Lamporecchio, dove aveva sede il club), al quale eravamo iscritti io e un mio amico congolese. Organizzammo anche un viaggio presso i fan americani di Steve Martin del Kentucky Kingofcomedy Klub (il KKK). Il resto della storia lo potete immaginare.
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silena
Ven 9 Mar 2012 - 20:23
Viandante Ad Honorem
cenere79 ha scritto:Non sono un'amante del musical. Ma questo, per esempio, lo adoro
È stupefacente: il tempo vola, la follia miete vittime. Ma ascoltate bene, non ancora per molto, devo mantenere il controllo. Mi ricordo che facevo il time warp, bevendo quei momenti in cui l'oscurità mi aggrediva e il vuoto mi chiamava, facciamo di nuovo il time warp, facciamo di nuovo il time warp.
Ho creato un uomo biondo ed abbronzato, capace di allentare la mia tensione. Sono solo un dolce travestito, dal pianeta Transexual, della galassia Transilvania.
Visto e stravisto (si può dire?) in varie versioni di compagnie inglesi.
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silena
Ven 9 Mar 2012 - 20:25
Viandante Ad Honorem
blasel ha scritto: Mi auguro che abbiate potuto vedere il Musical al completo, in teatro.
Sì, un'esperienza unica.
Ultima modifica di silena il Ven 9 Mar 2012 - 21:01 - modificato 1 volta.
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silena
Ven 9 Mar 2012 - 20:26
Viandante Ad Honorem
automaalox ha scritto:
a questa tortura cinematografica, esiste UN SOLO caso di apprezzamento.
Non ho mai seguito un musical al cinema, ma solo a teatro, in Italia, a Madrid, a Londra ed in altri paesi. Credo che l’impatto sia molto diverso e dubito di poter seguire uno spettacolo del genere se non dal vivo. :)