Era un bel pò non facevo un tour de force del genere, sarà l'adrenalina, saranno le soddisfazioni a raffica ma stamattina mi stupisco di me stesso.
Si perchè tra ieri sera e stanotte mi son concesso un doppio spettacolo, la prima parte dal vivo, in una nuova struttura adibita allo spettacolo calcistico sita in quel di Torino, la seconda in tv con altre 3 persone a casa di chi è venuto in quello stadio con me.
Ieri era il primo Aprile, il giorno degli scherzi (approposito, di pessimo gusto quello concepito da Telelombardia: http://www.calciomercato.com/altre-notizie/barcellona-l-ombra-del-doping-pesce-d-aprile-o-verita-899676) ma anche il giorno di Juventus-Napoli e di Wrestlemania 28.
Allo Juventus Stadium ero già stato nel giorno dell'inaugurazione. Bello ed emozionante, ma non è nulla al confronto di ciò che diventa in occasione di una partita. ti toglie il fiato da 20 minuti prima dell'inizio del match alla fine delle celebrazioni per la vittoria della squadra. Nonostante gli imbecilli (tantissimi...) è un'esperienza da vivere, vedi la partita come da nessun'altra parte in Italia e l'adrenalina e i brividi ti percorrono dall'inizio alla fine per la bolgia. E sul 3-0 per noi cantare "O surdato 'nnammurato" ai napoletani sconfitti non ha prezzo!!!
Sulla partita c'è poco da dire, un Napoli poco presente (demeriti suoi o meriti della Juve? Non lo so, so solo che Buffon alla fine aveva i guanti immacolati come all'inizio..) ed una Juve "tranquilla" nel primo tempo e devastante nella ripresa. Chiellini è mostruoso, Pirlo una delizia, Marchisio passa dalla legna ai doppi passi in mezzo all'intero centrocampo avversario e Vidal.. non so cosa dire sul cileno, è ovunque e raramente perde un contrasto o una palla. E che cazzo di gol ha segnato!!
Giusto il tempo per il solito carosello della squadra vittoriosa e si corre a casa del torinese del gruppo. Birra in frigo, pizza in forno, pop corn e patatine a tonnellate e via, incomincia il più grande spettacolo del mondo!!!
4 ore di show, di emozioni che capiamo in pochi e di pura "America"..
Sheamus che devasta Daniel Brian in soli 5 secondi diventanto World Heavyweight Champion, Big Show che distrugge il povero Cody Rhodes strappandogli il titolo Intercontinentale, pausa bagno e chiacchiere nel match femminile, Laurinatis che diventa GM di entrambi gli show targati WWE a causa di una donna.
E poi i 3/4 d'ora del cuore, delle emozioni che mi riportano all'adolescenza. Undertaker che batte HHH conquistando la sua 20° vittoria di fila a WM. In un match di un'epicità assurda, quasi una cappa insopportabile di tensione.. la fine di un'era sancita dai tre "eroi" di quel tempo che fu (il terzo è Shawn Michaels, arbitro del match..) che escono di scena sorreggendosi l'un l'altro ed abbracciandosi prima di congedarsi dall'arena, dai telespettatori e forse anche dal wrestling lottato.
Poi si fa sul serio. il campione CM Punk difende la cintura contro Chris Jerico, il migliore wrestler del mondo contro il migliore del mondo in ciò che fa..Spettacolo, mezz'ora di giochi psicologici, di botte da orbi, di classe cristillina da parte di entrambi e il finale all'ultimo colpo con Punk che "piega" Jericho nella sua "Anaconda Vice".
E' finita direte voi.. Eh no.. Il bello arriva adesso.
C'è la sfida delle sfide, "once in a lifetime", una volta nella vita.
The Rock, il People Champion, l'uomo che ha sfondato nel wrestling prima e nel cinema poi, la leggenda contro John Cena, l'integerrimo volto del wrestling contemporaneo, quello che non perde quasi mai e quando accade non è mai una sconfitta "pulita", c'è sempre qualcuno o qualcosa che interferisce. Stavolta ha perso pulito, ha perso a causa della sua supponenza. Contro un avversario tirato a lucido ma pur sempre arruginato da 8 anni di assenza dai ring.
Ed infine si torna a casa, 3 ore di nanna difficile data l'adrenalina ancora in circolo ed eccomi qua, a tentare di rendervi un minimo partecipi di una nottata che non penso di ripetere più, non credo ce la farei...
Si perchè tra ieri sera e stanotte mi son concesso un doppio spettacolo, la prima parte dal vivo, in una nuova struttura adibita allo spettacolo calcistico sita in quel di Torino, la seconda in tv con altre 3 persone a casa di chi è venuto in quello stadio con me.
Ieri era il primo Aprile, il giorno degli scherzi (approposito, di pessimo gusto quello concepito da Telelombardia: http://www.calciomercato.com/altre-notizie/barcellona-l-ombra-del-doping-pesce-d-aprile-o-verita-899676) ma anche il giorno di Juventus-Napoli e di Wrestlemania 28.
Allo Juventus Stadium ero già stato nel giorno dell'inaugurazione. Bello ed emozionante, ma non è nulla al confronto di ciò che diventa in occasione di una partita. ti toglie il fiato da 20 minuti prima dell'inizio del match alla fine delle celebrazioni per la vittoria della squadra. Nonostante gli imbecilli (tantissimi...) è un'esperienza da vivere, vedi la partita come da nessun'altra parte in Italia e l'adrenalina e i brividi ti percorrono dall'inizio alla fine per la bolgia. E sul 3-0 per noi cantare "O surdato 'nnammurato" ai napoletani sconfitti non ha prezzo!!!
Sulla partita c'è poco da dire, un Napoli poco presente (demeriti suoi o meriti della Juve? Non lo so, so solo che Buffon alla fine aveva i guanti immacolati come all'inizio..) ed una Juve "tranquilla" nel primo tempo e devastante nella ripresa. Chiellini è mostruoso, Pirlo una delizia, Marchisio passa dalla legna ai doppi passi in mezzo all'intero centrocampo avversario e Vidal.. non so cosa dire sul cileno, è ovunque e raramente perde un contrasto o una palla. E che cazzo di gol ha segnato!!
Giusto il tempo per il solito carosello della squadra vittoriosa e si corre a casa del torinese del gruppo. Birra in frigo, pizza in forno, pop corn e patatine a tonnellate e via, incomincia il più grande spettacolo del mondo!!!
4 ore di show, di emozioni che capiamo in pochi e di pura "America"..
Sheamus che devasta Daniel Brian in soli 5 secondi diventanto World Heavyweight Champion, Big Show che distrugge il povero Cody Rhodes strappandogli il titolo Intercontinentale, pausa bagno e chiacchiere nel match femminile, Laurinatis che diventa GM di entrambi gli show targati WWE a causa di una donna.
E poi i 3/4 d'ora del cuore, delle emozioni che mi riportano all'adolescenza. Undertaker che batte HHH conquistando la sua 20° vittoria di fila a WM. In un match di un'epicità assurda, quasi una cappa insopportabile di tensione.. la fine di un'era sancita dai tre "eroi" di quel tempo che fu (il terzo è Shawn Michaels, arbitro del match..) che escono di scena sorreggendosi l'un l'altro ed abbracciandosi prima di congedarsi dall'arena, dai telespettatori e forse anche dal wrestling lottato.
Poi si fa sul serio. il campione CM Punk difende la cintura contro Chris Jerico, il migliore wrestler del mondo contro il migliore del mondo in ciò che fa..Spettacolo, mezz'ora di giochi psicologici, di botte da orbi, di classe cristillina da parte di entrambi e il finale all'ultimo colpo con Punk che "piega" Jericho nella sua "Anaconda Vice".
E' finita direte voi.. Eh no.. Il bello arriva adesso.
C'è la sfida delle sfide, "once in a lifetime", una volta nella vita.
The Rock, il People Champion, l'uomo che ha sfondato nel wrestling prima e nel cinema poi, la leggenda contro John Cena, l'integerrimo volto del wrestling contemporaneo, quello che non perde quasi mai e quando accade non è mai una sconfitta "pulita", c'è sempre qualcuno o qualcosa che interferisce. Stavolta ha perso pulito, ha perso a causa della sua supponenza. Contro un avversario tirato a lucido ma pur sempre arruginato da 8 anni di assenza dai ring.
Ed infine si torna a casa, 3 ore di nanna difficile data l'adrenalina ancora in circolo ed eccomi qua, a tentare di rendervi un minimo partecipi di una nottata che non penso di ripetere più, non credo ce la farei...