La Blavatsky no si sofferma sull'anima individuale dopo la morte,ma rimane estremamente critica contro gli spiritisti.
La Blavatsky enuncia questa tesi contro gli spiritisti : il cosiddetto "spirito" dei defunti che gli spiritisti affermato di contattare attraverso sedute spiritiche e medianiche, non sono altro che i resti del residuo delle personalità più basse.La Blavatsky si riferisce a questo residuo come "elementare" o "Spook" (o quello che alcuni teosofi successivemante e occultisti chiamarono "Shell"): Come lei stessa spiega:
"Gli istinti animaleschi ,o di potere sono elementi di desiderio ..., vengono assorbiti dopo la morte e raccolti (attraverso l' insaziabile desiderio di vivere) nel corso della vita, vale a dire tutta la vitalità astrale così come tutte le impressioni dei suoi atti materiali e pensieri .. . forma lo "Spook" o Kama Rupa .... (A) la morte,detto , opo il Manas superiore, unisce alla Monade([essenza spirituale) e passa nel Devachan, mentre l'istinto nel basso manas, o mente animalesca istintiva ,vanno a formare lo Spook. Questo istinto vive in se stesso, ma quasi senza nessuna coscienza, tranne per così dire per delega, quando lì viene disegnata attraverso le correnti di un mezzo. " La Blavatsky comprende la personalità disincarnata come un guscio semplice o ombra di se stessa della vita precedente ,che è in realtà un pensiero filosofco che deriva dalla vecchia idea greca del Eidolon , l'ombra patetica che rimane dopo la morte. La Blavatsky era estremamente colta, aveva una grande familiarità con questo vecchio tema ellenico. Comunque diede una nuova svolta,applicando questa teoria, in virtù di una spiegazione per il fenomeno spiritista. Lo spiritista non entrare in sintonia con tutto l'essere dell'anima disincarnata, ma con un unico frammento, un residuo di personalità inferiore,quello istintuale.
Se c'è qualche verità in questa tesi, l'intera questione della comunicazione tra spirito e spiritualista non è così semplice come sembra. In alcuni casi può comportare un fenomeno di effettiva canalizzazione.
Che dire,una donna estremamente intelligente e colta,che probabilmente media,tutte le sue conoscienze,senza scartarne alcuna.
Chissà se veremente ella era in possesso di tali doni...