E insomma, ho ricevuto una missione importante.
Dovevo comprare 2 etti di prosciutto. Prosciutto crudo. Prosciutto crudo di Modena.
Ho pensato, anche se ho una pessima memoria ce la posso fare. In fondo il prosciuttivendolo non è tanto lontano, si trova a dieci metri dal banco del panivendolo e noi siamo proprio lì, dal panivendolo. Mi basterà percorrere quei dieci metri senza dimenticare che devo prendere del prosciutto (facile), che sia crudo (meno facile), faccio sempre confusione fra crudo e cotto, un po' come quando a 4 anni dovevo individuare la mia mano scrivente per distinguere la destra dalla sinistra.
E poi c'è Modena (difficile), la confondo sempre con tutte le città che iniziano per M, tipo Mantova...e basta. La confondo solo con Mantova a dire il vero.
Ma ho pensato, magari il prosciutto crudo di Mantova non esiste e allora ci penserà il prosciuttivendolo a correggermi in qualche modo nel caso sbagliassi.
Una cosa del tipo:
Me: "Mi darebbe due etti di prosciutto crudo di Mantova"
P.: "???"
Me: "ehm...Modena"
P.: "Ma certo!"
E quindi con molte buone speranze ho raggiunto il banco del prosciuttivendolo e ho atteso il mio turno.
E quando il mio turno è arrivato ho eseguito una prestazione perfetta:
Me: "Buongiorno, vorrei del prosciutto...crudo..ehm...di Modena".
P.: "Ma certo!"
Da applausi. Una prova di memoria ferrea notevolte.
Ma l'imprevisto era in agguato.
Mentre io mi crogiolavo nella soddisfazione, il prosciuttivendolo si avvicina ad una serie di prosciutti messi in fila e, indicandomene con un rapido gesto della mano 4 (quattro), mi fa:
P.: "Quale vuole?"
Ma come??? Ero stato precisissimo, non avevo chiesto del prosciutto, non avevo chiesto del prosciutto crudo, avevo chiesto del prosciutto crudo di Mantova, o era Modena?, ormai non aveva più importanza.
Cos'altro devo selezionare? Il quartiere? Le coordinate geografiche? La forma? Il colore? Cosa???
E insomma, era andato tutto bene fino a quel momento e a quel punto volevo chiudere il prima possibile la vicenda.
E così, con l'aria di quello che sa esattamente cosa vuole indico il secondo prosciutto da sinistra e dico:
Me: "Quello!!!"
Il prosciuttivendolo prende il terzo e mi fa:
P.: "Questo?"
Me: "Sì!!!".
P.: "E quanto ne vuole?"
Me: "Due chili."
Dovevo comprare 2 etti di prosciutto. Prosciutto crudo. Prosciutto crudo di Modena.
Ho pensato, anche se ho una pessima memoria ce la posso fare. In fondo il prosciuttivendolo non è tanto lontano, si trova a dieci metri dal banco del panivendolo e noi siamo proprio lì, dal panivendolo. Mi basterà percorrere quei dieci metri senza dimenticare che devo prendere del prosciutto (facile), che sia crudo (meno facile), faccio sempre confusione fra crudo e cotto, un po' come quando a 4 anni dovevo individuare la mia mano scrivente per distinguere la destra dalla sinistra.
E poi c'è Modena (difficile), la confondo sempre con tutte le città che iniziano per M, tipo Mantova...e basta. La confondo solo con Mantova a dire il vero.
Ma ho pensato, magari il prosciutto crudo di Mantova non esiste e allora ci penserà il prosciuttivendolo a correggermi in qualche modo nel caso sbagliassi.
Una cosa del tipo:
Me: "Mi darebbe due etti di prosciutto crudo di Mantova"
P.: "???"
Me: "ehm...Modena"
P.: "Ma certo!"
E quindi con molte buone speranze ho raggiunto il banco del prosciuttivendolo e ho atteso il mio turno.
E quando il mio turno è arrivato ho eseguito una prestazione perfetta:
Me: "Buongiorno, vorrei del prosciutto...crudo..ehm...di Modena".
P.: "Ma certo!"
Da applausi. Una prova di memoria ferrea notevolte.
Ma l'imprevisto era in agguato.
Mentre io mi crogiolavo nella soddisfazione, il prosciuttivendolo si avvicina ad una serie di prosciutti messi in fila e, indicandomene con un rapido gesto della mano 4 (quattro), mi fa:
P.: "Quale vuole?"
Ma come??? Ero stato precisissimo, non avevo chiesto del prosciutto, non avevo chiesto del prosciutto crudo, avevo chiesto del prosciutto crudo di Mantova, o era Modena?, ormai non aveva più importanza.
Cos'altro devo selezionare? Il quartiere? Le coordinate geografiche? La forma? Il colore? Cosa???
E insomma, era andato tutto bene fino a quel momento e a quel punto volevo chiudere il prima possibile la vicenda.
E così, con l'aria di quello che sa esattamente cosa vuole indico il secondo prosciutto da sinistra e dico:
Me: "Quello!!!"
Il prosciuttivendolo prende il terzo e mi fa:
P.: "Questo?"
Me: "Sì!!!".
P.: "E quanto ne vuole?"
Me: "Due chili."