nel 2003/04, anno sabbatico nella meravigliosa Barcellona, iniziai a seguire un altro tipo di calcio: venivo da una mentalità in cui vincere è la parola chiave, se con un rigore inesistente al 90' ancora meglio così gli altri rosicano di più. Arrivato in Catalogna invece sentivo che vincere non serve a nulla se non hai un gioco, che uno spettatore che paga il biglietto ha diritto ad assistere ad uno spettacolo e non ad una partita di scacchi a 11, che poter inserire giocatori del vivaio (loro la chiamavano 'cantera') in prima squadra dev'essere l'ambizione di ogni squadra, che i milioni si devono spendere per i campioni e non per i giocatori normali. Affascinato dalla filosofia iniziai a seguire il F.C.Barcelona... tante belle parole che ho impiegato tanto a fare mie perchè la differenza culturale era tanta, ma nell'immediato ci ha pensato a Ronaldinho a farmi innamorare all'istante del Barsapensiero, una giocata valeva da sola il prezzo del biglietto, si poteva non vincere la partita ma lo stadio si abbandonava soddisfatti: indimenticabile me in quell'anno 'el triple barret' contro il Bilbao, dove fece tre pallonetti a due avversari e una decina di palleggi prima di far toccare terra alla palla, o 'el gran barret', l'assist a scavalcare i sei madridisti in una decina di metri che c'erano tra lui e Xavi, che al volo supera Casillas nell'1-2 al Santiago Bernabeu. Quell'anno non si vinse nulla, ma mi ero innamorato del gioco del calcio e il gioco del calcio aveva un nome: Ronaldinho Gaucho. Dopo di lui sono arrivate le giocate di Xavi, Iniesta, Messi, ma è soprattutto il gioco corale che fa innamorare, eppure.. eppure da qualche mese a questa parte c'è un giocatore in Spagna che ha dei piedi fatati e fa dei numeri che mi fanno tornare indietro nel 2003/04, a quando Ronaldinho con uno stop metteva a sedere quattro avversari o con un palleggio mandava la folla in visibilio. Quanta suspance ho creato, eh? beh, lo conoscerete già in tanti,il suo nome è Isco e gioca nel Malaga, ha vent'anni... e da quest'anno mi fa accendere il pc per guardarele sue giocate, oltre ovviamente a quelle della generazione di platino blaugrana. Se amate il gioco del calcio prima ancora della vostra squadra del cuore e e siete sportivi prima ancora che tifosi, preferendo la bellezza della tecnica all'essenzialità della tattica, beh... non potete non innamorarvi, calcisticamente parlando, di questo ragazzo.
Di seguito un po' delle sue giocate
ieri però mi si sono illuminati gli occhi nel rivedere una sequenza dal sapore di deja-vù... tutti a fare i paragoni con Iniesta nella scorsa partita di champions... si, è vero, va bene, come ruolo e posizione in campo ricorda molto Iniesta... ma quella è una giocata che nel mio cuore e nei miei occhi rimarrà indelebile... e ora trovate le differenze!
Ad oggi ha una clausola di rescissione di 21 milioni di euro e il Malaga sta cercando di raddoppiargliela... forse non diventerà come Ronaldinho, come Xavi o come Iniesta, ma questo è già più forte di due miei pupilli come Mata o David Silva (ed avrei fatto carte false per avere entrambi, soprattutto il primo). Che dire, non si possono prendere tutti e tra Xavi-Iniesta-Fabregas-Messi-Pedro-Thiago Alcantara-Tello-Cuenca-Delofeu (in ordine di età) ogni ruolo che può occupare Isco nel Barcellona è ben ricoperto... ma chi lo prende fa un affare! Quasi dimenticavo... prende 400mila euro l'anno, anche a riempirlo d'oro e con tutto il costo del cartellino si risparmierebbe rispetto ai vari Ibra, Kakà, Pato, Balotelli... capito amici rossoneri?
Di seguito un po' delle sue giocate
ieri però mi si sono illuminati gli occhi nel rivedere una sequenza dal sapore di deja-vù... tutti a fare i paragoni con Iniesta nella scorsa partita di champions... si, è vero, va bene, come ruolo e posizione in campo ricorda molto Iniesta... ma quella è una giocata che nel mio cuore e nei miei occhi rimarrà indelebile... e ora trovate le differenze!
Ad oggi ha una clausola di rescissione di 21 milioni di euro e il Malaga sta cercando di raddoppiargliela... forse non diventerà come Ronaldinho, come Xavi o come Iniesta, ma questo è già più forte di due miei pupilli come Mata o David Silva (ed avrei fatto carte false per avere entrambi, soprattutto il primo). Che dire, non si possono prendere tutti e tra Xavi-Iniesta-Fabregas-Messi-Pedro-Thiago Alcantara-Tello-Cuenca-Delofeu (in ordine di età) ogni ruolo che può occupare Isco nel Barcellona è ben ricoperto... ma chi lo prende fa un affare! Quasi dimenticavo... prende 400mila euro l'anno, anche a riempirlo d'oro e con tutto il costo del cartellino si risparmierebbe rispetto ai vari Ibra, Kakà, Pato, Balotelli... capito amici rossoneri?