nn vorrei fare la guastafeste ma se ridimensionate le immagini forse il pc nn mi esplode!!

@ninfaeco ho letto bene tt tuoi? se abiti in villettà ok senò son cacchi amari...ovviamente son bellissimi

Candido ha scritto:

Elendil ha scritto:

Coraline ha scritto:Come mi è venuto in mente di aprire questo 3d???

Pensavo di averlo aperto io (su proposta di NinfaEco)... Forse stavo sognando....

Scherzi a parte, non ti piacciono i giganti della Ninfa??

Avessimo scoperto qualcosa di clamoroso sui cloni (o sui gatti cloni?)...

Non è che non mi piacciono, mi fanno proprio senso . Ma non solo quelli della Ninfa eh

Ehm.. Non ho capito la storia dei cloni

Zadig ha scritto: che non ti piacciano i gatti è imperdonabile!

Ce n'è uno rossiccio che ha preso l'abitudine di venire passare la notte sulla mia terrazza. Ho tolto tutto ciò su cui poteva adagiarsi (cuscini, tappeti etc), non gli ho mai dato nulla da mangiare e, la mattina quando spalanco la porta lo caccio regolarmente via, ma quello è testardo come un mulo e stanotte, che avevamo amici a cena ed eravamo svegli con la tapparella semiabbassata, ha avuto la potenza di affacciarsi e di guardarmi con insistenza come a chiedermi quando la finivamo di uscire fuori a fumare chè lui doveva dormire... Mi fa parecchio schifo, ma mi sa che domani gli preparo qualcosa di morbido sul quale adagiarsi e una ciotola di latte (nell'angolo più remoto del giardino ). Un mezzo punto così lo prendo?

@ Sorcetta

Abito in appartamento


@ Coraline

Dai... pensa che teniamo regolarmente in casa Maschi della specie Umana, animali di taglia molto più grande che sporcano decisamente di più

Comunque quel gatto ti ha scelta.... succede così con loro. Non ci puoi fare nulla


@ Magic

Azz.... guarda in che formato è e quanto è grande

@ Coraline

Un gatto non ha bisogno di adagiarsi su qualcosa di morbido per dormire (va bene anche il pavimento della terrazza) e di certo non si sistemerà mai dove vuoi tu (andrà sempre dove preferisce lui). Ai gatti non si comanda! Fanno sempre quello che vogliono e sono molto testardi. Ha ragione NinfaEco: se quel gatto continua a tornare lì, anche se tutte le mattine lo cacci via, probabilmente è perché gli piaci e ti ha scelto come persona che gli ispira fiducia (tanto da infilare la testa dentro casa tua senza paura di ritorsioni). Se gli metti una ciotola di latte in giardino, apprezzerà. Ma non troppo e non tutti i giorni, altrimenti non se ne andrà più!
Secondo me, dovresti lasciarlo in terrazza. I gatti di solito non sporcano mai dove riposano. Se non vuoi adottarlo, sgridalo solo quando cerca di entrare in casa. Vedrai che dopo un po' capirà fin dove può spingersi: fuori è il suo territorio, ma dentro è il tuo. Nel frattempo, è meglio se di notte non lasci la tapparella semiabbassata...

Dal libro «Avanti Popolo» di Gian Antonio Stella:
Eravamo negli anni Ottanta. Franco Giordano divideva con Nichi Vendola un bilocale al piano rialzato nella periferia dietro San Giovanni. Vita dura per due giovanotti [di Bari] venuti a Roma per fare politica. «Ricordo soprattutto che avevamo sempre fame, che ci pagavano poco e con ritardo, che ogni sera riuscivamo a fare una cena cucinando i residui delle già magre cene precedenti», racconterà anni dopo il coinquilino che allora mai avrebbe immaginato di essere destinato a diventare governatore della Puglia. «Per invitare a cena, una sera, Antonio Bassolino e Anna Maria Carloni lavorammo tutto il giorno per sistemare l’appartamento, che era un casino. E demmo fondo alla cassa comune per mettere insieme un menu che avesse un suo decoro», ricorda il segretario rifondarolo [Giordano].
Quella notte memorabile di cui si è detto, Franco andò a letto bastonato dalla stanchezza. «Nichi stava di là, nella sua stanza, a lavorare. A un certo punto, non so come, avvertii di non essere solo. Aprii gli occhi e nella penombra vidi decine di occhi che mi puntavano! Accesi la luce e mi trovai circondato da una ventina di gatti, entrati dalla finestra che dava sul terrazzo e che avevo lasciato con le tapparelle un po’ sollevate per far passare l’aria. Non che i gatti mi abbiano mai spaventato. Ma trovarmene davanti una ventina… “Nichi!”, gridai, “Nichi!” Lui aprì la porta, si affacciò, vide i gatti e la richiuse: “Abbaia!” Così mi urlò, ’sto fetente: “Abbaia!”» E allora? «Che dovevo fare? Abbaiai. Bau! Bau! Bau!»
Non era finita: «Nel fuggi fuggi dei mici, mi resi finalmente conto di una cosa che non avevo ancora notato: da sotto le tapparelle spuntava una gamba. Una gamba tutta intera! Di un ladro che evidentemente aveva cercato di entrare ed era rimasto incastrato. Non sapendo cosa fare, feci la cosa più scema che mi potesse venire in mente: mi precipitai in cucina e afferrai una forchetta». Una forchetta? «Sì, una forchetta. Tornai in camera e cominciai a colpire quella gamba. Col ladro che, impigliato da qualche parte coi pantaloni, tirava moccoli e cercava di sfilarsi per scappare via. Mamma, che notte!»

Ecco qualche altro mio ritratto di Nous, «la Rita Hayworth dei gatti» (copyright NinfaEco).

Elendil ha scritto:@ Coraline

Un gatto non ha bisogno di adagiarsi su qualcosa di morbido per dormire (va bene anche il pavimento della terrazza) e di certo non si sistemerà mai dove vuoi tu (andrà sempre dove preferisce lui). Ai gatti non si comanda! Fanno sempre quello che vogliono e sono molto testardi. Ha ragione NinfaEco: se quel gatto continua a tornare lì, anche se tutte le mattine lo cacci via, probabilmente è perché gli piaci e ti ha scelto come persona che gli ispira fiducia (tanto da infilare la testa dentro casa tua senza paura di ritorsioni). Se gli metti una ciotola di latte in giardino, apprezzerà. Ma non troppo e non tutti i giorni, altrimenti non se ne andrà più!
Secondo me, dovresti lasciarlo in terrazza. I gatti di solito non sporcano mai dove riposano. Se non vuoi adottarlo, sgridalo solo quando cerca di entrare in casa. Vedrai che dopo un po' capirà fin dove può spingersi: fuori è il suo territorio, ma dentro è il tuo. Nel frattempo, è meglio se di notte non lasci la tapparella semiabbassata...

Grazie per le preziose info. Comunque non c'è pericolo che entri dentro perchè ho il terrore degli scorpioni e tengo le zanzariere sempre rigorosamente chiuse.

Elendil ha scritto:Dal libro «Avanti Popolo» di Gian Antonio Stella:
Eravamo negli anni Ottanta. Franco Giordano divideva con Nichi Vendola un bilocale al piano rialzato nella periferia dietro San Giovanni. Vita dura per due giovanotti [di Bari] venuti a Roma per fare politica. «Ricordo soprattutto che avevamo sempre fame, che ci pagavano poco e con ritardo, che ogni sera riuscivamo a fare una cena cucinando i residui delle già magre cene precedenti», racconterà anni dopo il coinquilino che allora mai avrebbe immaginato di essere destinato a diventare governatore della Puglia. «Per invitare a cena, una sera, Antonio Bassolino e Anna Maria Carloni lavorammo tutto il giorno per sistemare l’appartamento, che era un casino. E demmo fondo alla cassa comune per mettere insieme un menu che avesse un suo decoro», ricorda il segretario rifondarolo [Giordano].
Quella notte memorabile di cui si è detto, Franco andò a letto bastonato dalla stanchezza. «Nichi stava di là, nella sua stanza, a lavorare. A un certo punto, non so come, avvertii di non essere solo. Aprii gli occhi e nella penombra vidi decine di occhi che mi puntavano! Accesi la luce e mi trovai circondato da una ventina di gatti, entrati dalla finestra che dava sul terrazzo e che avevo lasciato con le tapparelle un po’ sollevate per far passare l’aria. Non che i gatti mi abbiano mai spaventato. Ma trovarmene davanti una ventina… “Nichi!”, gridai, “Nichi!” Lui aprì la porta, si affacciò, vide i gatti e la richiuse: “Abbaia!” Così mi urlò, ’sto fetente: “Abbaia!”» E allora? «Che dovevo fare? Abbaiai. Bau! Bau! Bau!»
Non era finita: «Nel fuggi fuggi dei mici, mi resi finalmente conto di una cosa che non avevo ancora notato: da sotto le tapparelle spuntava una gamba. Una gamba tutta intera! Di un ladro che evidentemente aveva cercato di entrare ed era rimasto incastrato. Non sapendo cosa fare, feci la cosa più scema che mi potesse venire in mente: mi precipitai in cucina e afferrai una forchetta». Una forchetta? «Sì, una forchetta. Tornai in camera e cominciai a colpire quella gamba. Col ladro che, impigliato da qualche parte coi pantaloni, tirava moccoli e cercava di sfilarsi per scappare via. Mamma, che notte!»

Bellissima, grazie!

@ Coraline

Ricordati che i gatti fanno sempre comodo per tenere lontano i topi. E magari quello che si è stabilito sulla tua terrazza fa scappare anche gli scorpioni… Chi preferisci tra loro? «Donde hay gatos no hay ratas ni cucarachas», dice un proverbio spagnolo.

Anche se adesso dici che quel gatto ti fa schifo, penso che fra poco ti ci affezionerai. Ha già cominciato a cercare di impressionarti, facendoti vivere dei momenti divertenti e indimenticabili, come quando si è affacciato alla finestra la sera tardi per chiedervi un po’ di silenzio. I gatti sono furbissimi e molto ostinati: sono dei corteggiatori formidabili, assai più bravi degli uomini a conquistare i cuori delle loro prescelte… Se non l’hai ancora cacciato a scopate o non gli hai già servito una polpetta avvelenata (anzi, vuoi perfino offrirgli una ciotola di latte e un comodo giaciglio), forse il suo fascino sta già facendo presa su di te. Vedrai che tra un po’, anche se te ne combina qualcuna, non ti arrabbierai nemmeno più di tanto e ti scoprirai a volergli bene.
È strano, ma spesso i gatti vogliono farsi adottare da persone che non li amano affatto… È un film che ho visto altre volte: all’inizio dicono che li odiano e non li lasciano entrare neanche in giardino, poi finisce che li fanno dormire sul loro letto e guai a chi glieli tocca!!

Intanto potresti chiedere ai vicini se appartiene a qualcuno… Se le cose fra voi due proprio non dovessero funzionare, puoi telefonare a una delle tante associazioni animaliste che trovano una casa ai gatti indesiderati. Comunque, per me, alla fine diventerete amici!

Ecco ancora Lapone, il gigante buono!!!

Lapo Lapo spalmato sul tappeto della Ninfa!

Ninfa, per inciso, carino anche il tappeto! Com'è che adesso non c'è più? I gatti te l'hanno distrutto?

Elendil ha scritto:@ Coraline

«Donde hay gatos no hay ratas ni cucarachas», dice un proverbio spagnolo.

Non ci avevo pensato. Domattina doppia razione di latte

È strano, ma spesso i gatti vogliono farsi adottare da persone che non li amano affatto… È un film che ho visto altre volte: all’inizio dicono che li odiano e non li lasciano entrare neanche in giardino, poi finisce che li fanno dormire sul loro letto e guai a chi glieli tocca!!

E' strano veramente che cerchino proprio chi non mostra nessun tipo di apprezzamento, però sul letto proprio non se ne parla

Comunque, per me, alla fine diventerete amici!

Ti saprò dire . E te lo farò anche vedere: non m'intendo, però non sembrerebbe neanche brutto..

Pubblica pure qui una sua foto... Gli hai già dato un nome?

Elendil ha scritto:Pubblica pure qui una sua foto... Gli hai già dato un nome?

Nu

Avrei la foto di un topolino che sono riuscita a fotografare ieri in maneggio, dopo lunghi appostamenti; va bene lo stesso oppure lo metto nel 3d degli animali domestici??