Yale ha scritto: euvitt ha scritto: Yale ha scritto:Tu hai ragione Euvitt, nemmeno io apprezzo chi sputa nel piatto in cui ha mangiato, ma non deve essere stato piacevole nemmeno per lui essere schernito dalla stessa squadra che ha vinto tanto anche grazie a lui.
tra noi due e un calciatore come Pirlo c'è una differenza....che sia piccola o grande decidilo tu...
noi guadagnamo (dico cifre medie) 25-35000 euro lordi annui
un Pirlo credo stia sui 2,5-3,5 milioni di euro netti annui
secondo regole non scritte, ma accettate da tutti i calciatori, tale somma spropositata serve anche in parte a ripagarti di fastidi che a noi non toccano tipo invasione della privacy, fischi sul luogo di lavoro, parolacce ed insulti da tifosi avversari e trasferimenti improvvisi anche non graditissimi....
queste cose Pirlo le sa benissimo, le ha sempre sapute benissimo
Sì, ma la dirigenza non ha certo manifestato una gran classe durante il divorzio da Pirlo.
Che poi si dovrebbe aprire un capitolo sulla mancanza di stile che ha avuto anche con Maldini, o durante la cessione di Kakà.
Allora a questo punto, secondo regole non scritte, anche il Milan può ingoiare il rospo quando un grande ex giocatore si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
premetto che non sono milanista ma tanto quel che dico vale per tutte le squadre
i calciatori sono macchine da soldi e le società idem
tra di loro ci sono rapporti contrattuali ma non molti rapporti amichevoli
al momento i calciatori veramente forti hanno il coltello dalla parte del manico nel senso che stipulano un contratto (di solito di 5 anni ) con la squadra di appartenenza ma il rispetto o meno di questo contratto dipende da loro o dai loro temutissimi procuratori....ora poniamo che il calciatore firmi un contratto da un milione di euro/anno per 5 anni:
- il calciatore dopo un anno fa un campionato strepitoso....immediatamente vuole più soldi e non si sogna minimamente di accontentarsi del milione
il calciatore dopo un anno fa un campionato da schifo....la società capisce che ha fatto un contratto troppo oneroso ma non c'è verso di strapparlo
oppure:
il calciatore giunto sui 30 anni al termine del contratto ti fa un campionato strepitoso e chiede un rinnovo onerosissimo
la società sapendo che a 35 anni difficilmente arrivi in forma glielo propone di 3 anni
il calciatore tramite procuratori fa in modo che i tifosi sappiano che se lui se ne va è solo della società pidocchiosa e irriconoscente
gli fanno controvoglia il contratto ma se la legano al dito e arrivato alla soglia dei 35 gli chiudono le porte in faccia
..........insomma tutto quello che ai tifosi vien fatto vedere in termine di "bandiera capitano attaccamento alla maglia uomo simbolo gloria ecc..." è solo un rapporto economico
Qui a Roma avevamo un buon giocatore, magari non un campione ma come uomo era rispettabile....Damiano Tommasi
insomma...gli fanno un fallo terrificante e gli spappolano il ginocchio....lui era a fine contratto e vista l'entità dell'infortunio non glielo rinnovano
allora lui propone alla Roma di fargli il contratto minimo sindacale: 24mila euro l'anno.....una cifra da raccattapalle
la Roma accetta e lui gioca e anche benino ma l'anno dopo gli danno il benservito
era solo Tommasi, non era un Pirlo ma è stata ugualmente una puttanata da società a giocatore
di contro avevamo in rosa una pippa mostruosa tale Cicinho con un contratto da 2 milioni annui...il calciatore non giocava, si ubriacava e faceva vita da discoteca....mica si vergognava a rubare lo stipendio e l'ha fatto per tutti e 5 gli anni
puttanata da giocatore a società
....in tutte le squadre in tutti gli anni avviene qualcosa del genere