Satana è necessario alla fede quanto Dio. Non c'è Male senza Bene e Bene senza Male.
Già. Ma quali sono i ruoli all'interno di questa coppia affiatata ? E a chi assomiglia l'umanità figlia?
Dio è l'assoluto bene che pone il problema dell'esistenza del male. Infatti se è bene assoluto il male da dove spunta?
In questo senso quindi Satana nasce da un difetto necessario di aderenza del concetto di Dio al reale. Ma quale sostanza ha dato la dottrina ad una creatura nata da un'esigenza logica?
Satana è essenzialmente l'avversario di Dio.
In poche parole egli all'interno della coppia divina e primigenia è colui che conferisce a Dio un ruolo. Se non ci fosse il Male, il Bene non potrebbe estrinsecarsi come suo superamento. In altre parole, unendo questo ragionamento al precedente il Bene appare come un concetto passivo: il Bene è cio che è perchè Dio è tutto ciò che è e Dio è bene. Il Male al contrario è attivo, è ciò che si oppone a questo idillio. Però come abbiamo visto, il Male nasce da un errore concettuale, quello secondo cui Dio è bene assoluto e Dio è tutto ciò che è, quindi tutto ciò che è è bene.
Dio Bene è un concetto passivo ed errato, mentre il Male è un concetto attivo e capace di appianare contraddizioni logiche. Nel momento in cui Dio risulta un concetto passivo, l'unica aderenza totale ad esso si ha nella morte, mentre l'aderenza alla contraddizione è il campo della vita.
Non solo: Satana è anche essenzialmente perdente. E non è un caso.
Questa contraddizione logica può appianarsi soltanto se ciò che solleva la contraddizione logica risulta perdente. L'atto in cui il Male perde è il primo atto di fede.
Per questo io credo che all'interno della coppia primigenia, che ha struttura sado-masochistica, sia Satana il costruttore della fede" e colui a cui più assomigliano i figli della coppia, che vivono nella realtà, lo spazio della contraddizione. Credo che il fascino di Satana, benchè perdente, consista in una affinità essenziale. Tale affinità consiste nell'esistere all'interno di una contraddizione e nell'essere attivi, cioè dotati di una volontà che vuole incessantemente.
In questo senso Satana emerge come tendenza all'infinito e Dio come forza contente, come limite.
Dio limite, passivo, logicamente errato.
Satana tendente all'illimitato, attivo e rispondente al principio di contraddizione.
Spero che qualcuno abbia la bontà di seguirmi in questo ragionamento.
Qual'è la vostra opinione?
Chi sono e cosa dicono di noi Dio e il Diavolo?
In cosa consiste il loro fascino?
A chi assomigliano i loro figli?
Già. Ma quali sono i ruoli all'interno di questa coppia affiatata ? E a chi assomiglia l'umanità figlia?
Dio è l'assoluto bene che pone il problema dell'esistenza del male. Infatti se è bene assoluto il male da dove spunta?
In questo senso quindi Satana nasce da un difetto necessario di aderenza del concetto di Dio al reale. Ma quale sostanza ha dato la dottrina ad una creatura nata da un'esigenza logica?
Satana è essenzialmente l'avversario di Dio.
Satana [sà-ta-na] (ebraico: שָׂטָן, Satàn, traslitterazione dall'ebraico tiberiense Śāṭān; greco: Σατᾶν o Σατανᾶς, Satàn o Satanâs; latino: Satănas; aramaico: שִׂטְנָא, Śiṭnâ; arabo: ﺷﻴﻄﺎﻥ, Šayṭān. Il significato in ebraico sarebbe "avversario", "colui che si oppone", "accusatore in giudizio", "contraddittore" è un angelo, demone, o divinità minore in molte religioni; in particolare, nelle religioni monoteiste derivate da quella giudaica, è l'incarnazione e la personificazione del principio del male supremo, in contrapposizione a Dio, principio del sommo bene.
https://it.wikipedia.org
In poche parole egli all'interno della coppia divina e primigenia è colui che conferisce a Dio un ruolo. Se non ci fosse il Male, il Bene non potrebbe estrinsecarsi come suo superamento. In altre parole, unendo questo ragionamento al precedente il Bene appare come un concetto passivo: il Bene è cio che è perchè Dio è tutto ciò che è e Dio è bene. Il Male al contrario è attivo, è ciò che si oppone a questo idillio. Però come abbiamo visto, il Male nasce da un errore concettuale, quello secondo cui Dio è bene assoluto e Dio è tutto ciò che è, quindi tutto ciò che è è bene.
Dio Bene è un concetto passivo ed errato, mentre il Male è un concetto attivo e capace di appianare contraddizioni logiche. Nel momento in cui Dio risulta un concetto passivo, l'unica aderenza totale ad esso si ha nella morte, mentre l'aderenza alla contraddizione è il campo della vita.
Non solo: Satana è anche essenzialmente perdente. E non è un caso.
Questa contraddizione logica può appianarsi soltanto se ciò che solleva la contraddizione logica risulta perdente. L'atto in cui il Male perde è il primo atto di fede.
Per questo io credo che all'interno della coppia primigenia, che ha struttura sado-masochistica, sia Satana il costruttore della fede" e colui a cui più assomigliano i figli della coppia, che vivono nella realtà, lo spazio della contraddizione. Credo che il fascino di Satana, benchè perdente, consista in una affinità essenziale. Tale affinità consiste nell'esistere all'interno di una contraddizione e nell'essere attivi, cioè dotati di una volontà che vuole incessantemente.
In questo senso Satana emerge come tendenza all'infinito e Dio come forza contente, come limite.
Dio limite, passivo, logicamente errato.
Satana tendente all'illimitato, attivo e rispondente al principio di contraddizione.
Spero che qualcuno abbia la bontà di seguirmi in questo ragionamento.
Qual'è la vostra opinione?
Chi sono e cosa dicono di noi Dio e il Diavolo?
In cosa consiste il loro fascino?
A chi assomigliano i loro figli?