Un mezzo sorriso stasera, cercando di non pensare a cosa intanto hanno fatto Juve, Napoli, Roma, Fiorentina e Inter, e a quanto i loro tifosi debbano stare meglio rispetto a noi, e cercando anche di dimenticare che stiamo riprendendo quell’ex-giocatore e mercenario che si chiama Kakà.
Indubbiamente, il Milan visto stasera ha una migliore logica in campo, e un trequartista è necessario. Ma, essendo Saponara infortunato, e comunque un’incognita, e non essendo riusciti a prendere Honda, era davvero necessario mandar via Prince per puntare su Kakà? Solo il tempo lo dirà, e se il cuore mi fa odiare quell’uomo di merda, lo stesso cuore è pronto ad ammettere (se sarà così) che sarà stata una mossa giusta, come lo ho dovuto ammettere per Ronaldo, per Ibrahimovic, per Balotelli…
Venendo alla partita, tre quarti di buon Milan. L’inizio del secondo tempo male, ma per il resto in possesso della gara senza grossi problemi, e senza bisogno di prestazioni particolarmente positive. Il Cagliari non ha fatto molto, pur essendo una squadra che probabilmente si salverà senza patemi. Sono ben altri, comunque, i banchi di prova necessari per capire cosa è il Milan di quest’anno. Per ora è tre punti indietro alle 5 squadre che ho citato sopra, e un motivo ci deve essere.
Abbiati 6: Praticamente disoccupato. Il missile di Sau non lo trova colpevole, e poi deve solo farsi passare il pallone dallo stesso Sau, liberissimo.
Abate 6,5: Inizia maluccio, impreciso e confusionario. Poi comincia a battere la fascia, e fa molte cose positive: un bel cross per Muntari che devia di tacco, uno spunto personale con bel tiro parato da Agazzi, quello che propizia il gol di Balotelli. Indietro, una disattenzione che libera Nainggolan ad un cross pericolosissimo, ma anche e soprattutto la chiusura perfetta sullo stesso Nainggolan a un passo da Abbiati.
Zapata 6: Sempre in attesa che entri in forma (ora non lo è), gli do la sufficienza, perché, anche se una sua minchiata fa sì che Sau abbia la palla comoda del 2-3, prima è bravo a sventare su Conti, servito da Nainggolan. Conto pari sulle situazioni difficili, il resto è senza infamia e senza lode.
Mexes 6: Finchè segna (pronto , ma facile) sta giocando molto bene. Dopo va in narcolessia, e chiunque lo punti (Sau e poi Ibarbo) lo salta come un birillo. A Sau lascia cinque metri per prendere la mira e segnare l’1-2. Si riprende un po’ con qualche tackle nel finale.
Emanuelson 6: Non fa niente di mirabile, ma nemmeno errori grossolani. Presenza quasi impalpabile, affonda poco, propone meno, e indietro se la cavicchia. Mistero di Allegri. Constant non è molto ma molto meglio?
Poli 6: Non si ripete sugli ottimi livelli delle prime partite, ma il suo lo fa. Lavoro oscuro, tra buoni recuperi, scarsa fantasia e qualche errore. I polmoni però di certo non gli mancano.
De Jong 6: A tratti mi entusiasma il suo senso della posizione e la tranquillità con cui chiude e alleggerisce. Nessuno gli chiede colpi di genio, ma ordine e presenza, e quelli li dà. Però a conti fatti di palloni persi gratuitamente stasera ce ne sono troppi, Contro un altro avversario sarebbe stato molto pericoloso.
Muntari 6: Solita partita da punto interrogativo: è un brocco o un buon giocatore? Dipende dai minuti. Fa un bel tiro da fuori in avvio, mostra personalità cercando il tacco al volo su cross di Abate, e poi fa volume a centrocampo fra buoni recuperi e pallacce passate malamente. Boh…
Montolivo 5,5: In quel ruolo da vertice alto del rombo mi sembra totalmente spaesato. E in effetti nessuna azione offensiva significativa lo vede protagonista, se si eccettua il bel velo su cross di Balotelli che fa arrivare palla a Robinho. Si fa valere molto meglio dove ha sempre giocato, e soprattutto a fianco di De Jong. Nel finale bruttissima palla persa sulla trequarti, per fortuna senza conseguenze.
Balotelli 7: Mamma mia… Questo ragazzo ha una tecnica straordinaria, e spesso mi fa battere il cuore solo a vedere come controlla, come passa anche palloni facili. Stasera non si fa ammonire, ed è una bella cosa. Da lui parte il bel cross che porta all’1-0, su di lui deve respingere Agazzi per il 2-0, lui segna il 3-1 riprendendo e scaricando all’incrocio una respinta della difesa. Una buona punizione e altre meno buone. Ottima partita. Gigioneggia troppo nel finale, perdendo qualche pallone che si doveva conservare.
Robinho 6,5: Pronto soprattutto mentalmente, mette in gol la palla che arriva da Balotelli-Montolivo, e si gasa. Non ha ancora la condizione migliore, ma si muove con intelligenza, anche se molti tentativi restano non riusciti. Ovviamente il primo ad uscire, ma il suo recupero su alti livelli sarebbe importantissimo.
Matri 6: Debutto senza niente da segnalare, a partita praticamente chiusa. Prove di intesa con Balotelli e niente di più. Si muove esattamente come Pazzini. La domanda è: quando rientrerà il Pazzo, che succederà?
Nocerino sv: Un quarto d’ora a far casino a centrocampo.
El Shaarawy sv: Pochissimi minuti.
Allegri: Dimentico il mercato. Parlando della partita, la formazione è ben messa in campo, considerando la rosa a disposizione. Però Constant è molto meglio di Emanuelson. E Montolivo in quella posizione non mi sembra un esperimento che abbia dato buoni risultati. Su El Shaarawy fuori, considerando alcune informazioni che mi sono giunte dall’interno dello spogliatoio, e viste anche le sue ultime prestazioni, devo essere d’accordo con Allegri. Tanto più visto il Robinho di stasera, sicuramente più concreto.
Indubbiamente, il Milan visto stasera ha una migliore logica in campo, e un trequartista è necessario. Ma, essendo Saponara infortunato, e comunque un’incognita, e non essendo riusciti a prendere Honda, era davvero necessario mandar via Prince per puntare su Kakà? Solo il tempo lo dirà, e se il cuore mi fa odiare quell’uomo di merda, lo stesso cuore è pronto ad ammettere (se sarà così) che sarà stata una mossa giusta, come lo ho dovuto ammettere per Ronaldo, per Ibrahimovic, per Balotelli…
Venendo alla partita, tre quarti di buon Milan. L’inizio del secondo tempo male, ma per il resto in possesso della gara senza grossi problemi, e senza bisogno di prestazioni particolarmente positive. Il Cagliari non ha fatto molto, pur essendo una squadra che probabilmente si salverà senza patemi. Sono ben altri, comunque, i banchi di prova necessari per capire cosa è il Milan di quest’anno. Per ora è tre punti indietro alle 5 squadre che ho citato sopra, e un motivo ci deve essere.
Abbiati 6: Praticamente disoccupato. Il missile di Sau non lo trova colpevole, e poi deve solo farsi passare il pallone dallo stesso Sau, liberissimo.
Abate 6,5: Inizia maluccio, impreciso e confusionario. Poi comincia a battere la fascia, e fa molte cose positive: un bel cross per Muntari che devia di tacco, uno spunto personale con bel tiro parato da Agazzi, quello che propizia il gol di Balotelli. Indietro, una disattenzione che libera Nainggolan ad un cross pericolosissimo, ma anche e soprattutto la chiusura perfetta sullo stesso Nainggolan a un passo da Abbiati.
Zapata 6: Sempre in attesa che entri in forma (ora non lo è), gli do la sufficienza, perché, anche se una sua minchiata fa sì che Sau abbia la palla comoda del 2-3, prima è bravo a sventare su Conti, servito da Nainggolan. Conto pari sulle situazioni difficili, il resto è senza infamia e senza lode.
Mexes 6: Finchè segna (pronto , ma facile) sta giocando molto bene. Dopo va in narcolessia, e chiunque lo punti (Sau e poi Ibarbo) lo salta come un birillo. A Sau lascia cinque metri per prendere la mira e segnare l’1-2. Si riprende un po’ con qualche tackle nel finale.
Emanuelson 6: Non fa niente di mirabile, ma nemmeno errori grossolani. Presenza quasi impalpabile, affonda poco, propone meno, e indietro se la cavicchia. Mistero di Allegri. Constant non è molto ma molto meglio?
Poli 6: Non si ripete sugli ottimi livelli delle prime partite, ma il suo lo fa. Lavoro oscuro, tra buoni recuperi, scarsa fantasia e qualche errore. I polmoni però di certo non gli mancano.
De Jong 6: A tratti mi entusiasma il suo senso della posizione e la tranquillità con cui chiude e alleggerisce. Nessuno gli chiede colpi di genio, ma ordine e presenza, e quelli li dà. Però a conti fatti di palloni persi gratuitamente stasera ce ne sono troppi, Contro un altro avversario sarebbe stato molto pericoloso.
Muntari 6: Solita partita da punto interrogativo: è un brocco o un buon giocatore? Dipende dai minuti. Fa un bel tiro da fuori in avvio, mostra personalità cercando il tacco al volo su cross di Abate, e poi fa volume a centrocampo fra buoni recuperi e pallacce passate malamente. Boh…
Montolivo 5,5: In quel ruolo da vertice alto del rombo mi sembra totalmente spaesato. E in effetti nessuna azione offensiva significativa lo vede protagonista, se si eccettua il bel velo su cross di Balotelli che fa arrivare palla a Robinho. Si fa valere molto meglio dove ha sempre giocato, e soprattutto a fianco di De Jong. Nel finale bruttissima palla persa sulla trequarti, per fortuna senza conseguenze.
Balotelli 7: Mamma mia… Questo ragazzo ha una tecnica straordinaria, e spesso mi fa battere il cuore solo a vedere come controlla, come passa anche palloni facili. Stasera non si fa ammonire, ed è una bella cosa. Da lui parte il bel cross che porta all’1-0, su di lui deve respingere Agazzi per il 2-0, lui segna il 3-1 riprendendo e scaricando all’incrocio una respinta della difesa. Una buona punizione e altre meno buone. Ottima partita. Gigioneggia troppo nel finale, perdendo qualche pallone che si doveva conservare.
Robinho 6,5: Pronto soprattutto mentalmente, mette in gol la palla che arriva da Balotelli-Montolivo, e si gasa. Non ha ancora la condizione migliore, ma si muove con intelligenza, anche se molti tentativi restano non riusciti. Ovviamente il primo ad uscire, ma il suo recupero su alti livelli sarebbe importantissimo.
Matri 6: Debutto senza niente da segnalare, a partita praticamente chiusa. Prove di intesa con Balotelli e niente di più. Si muove esattamente come Pazzini. La domanda è: quando rientrerà il Pazzo, che succederà?
Nocerino sv: Un quarto d’ora a far casino a centrocampo.
El Shaarawy sv: Pochissimi minuti.
Allegri: Dimentico il mercato. Parlando della partita, la formazione è ben messa in campo, considerando la rosa a disposizione. Però Constant è molto meglio di Emanuelson. E Montolivo in quella posizione non mi sembra un esperimento che abbia dato buoni risultati. Su El Shaarawy fuori, considerando alcune informazioni che mi sono giunte dall’interno dello spogliatoio, e viste anche le sue ultime prestazioni, devo essere d’accordo con Allegri. Tanto più visto il Robinho di stasera, sicuramente più concreto.