questo quadro rappresenta secondo me benissimo l'amore e il desiderio... con tutta la loro forza, la loro deformità e il carico di dolore che a volte portando con sè | |||
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Ultima modifica di NinfaEco il Sab 3 Lug 2010 - 14:59 - modificato 1 volta.
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questo quadro rappresenta secondo me benissimo l'amore e il desiderio... con tutta la loro forza, la loro deformità e il carico di dolore che a volte portando con sè | |||
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Ultima modifica di NinfaEco il Sab 3 Lug 2010 - 14:59 - modificato 1 volta.
Gèca ha scritto:A proposito di Schiele, riporto due righe di una cosa che scrissi altrove:
Schiele dipinge e "sfregia" ed i corpi che ritrae non hanno nulla di
"sano", proprio perché il suo intento è quello di mostrare un
decadimento che è lontano dalla pulizia di altre linee di altri artisti.
E aggiungo che la trasfigurazione dell'uomo e della donna,
da un lato li rende un unico corpo
dall'altro "sacrifica" l'armonia dell'unione per far spazio alla crudezza,
alla naturale crudezza dell'unione amorosa.
C'è anche una parte di annullamento dell'uno nell'altra, e viceversa.
Se per alcuni artisti l'annullamento del corpo sfocia nell'armonia,
la pittura di Schiele tende al disarmonico e anche allo spiacevole.
Shri_Radha ha scritto:Gèca ha scritto:A proposito di Schiele, riporto due righe di una cosa che scrissi altrove:
Schiele dipinge e "sfregia" ed i corpi che ritrae non hanno nulla di
"sano", proprio perché il suo intento è quello di mostrare un
decadimento che è lontano dalla pulizia di altre linee di altri artisti.
E aggiungo che la trasfigurazione dell'uomo e della donna,
da un lato li rende un unico corpo
dall'altro "sacrifica" l'armonia dell'unione per far spazio alla crudezza,
alla naturale crudezza dell'unione amorosa.
C'è anche una parte di annullamento dell'uno nell'altra, e viceversa.
Se per alcuni artisti l'annullamento del corpo sfocia nell'armonia,
la pittura di Schiele tende al disarmonico e anche allo spiacevole.
E' un commento davvero bello.
Da un punto di vista stilistico lo condivido pienamente,
ma non riesco a capire, a livello di contenuti cosa possa significare trasfigurazione,
tenendo conto che ravviso un insalubrità dei soggetti ritratti.
Fenhir ha scritto:Sicuramente allepo si avvertiva la sensazione che tu descrivi.
Però il grande pubblico non si rispecchiava in questi quadri.
Anzi, li riteneva osceni.
IlDucaBianco ha scritto:Credo che questo quadro da te riportato,
risulti conturbante anccor oggi, per via della naturalezza
della donna nuda ritratta.
ReLear ha scritto:Gèca credi che l'amore si possa davvero dipingere?
Gèca ha scritto:
Da quel che vedo e sento, c'è gente che dice di averlo:
trovato
perduto
sposato
incontrato ma non vissuto
vissuto
c'è chi dice di averne prove tangibli
c'è chi dice che si può definire
chi dice che non si può
La lista sarebbe lunga, quindi la finisco qui.
Per me l'arte è fatta di vita,
e se il pittore ha vissuto, visto, trovato, incontrato, sposato l'amore,
immagino che possa dipingerlo.
Quindi la mia risposta è sì.
Guarda cosa fa Chagall con l'amore:
T'invito a leggere qualcosa sulla sua vita e sul suo rapporto con sua moglie Bella.
ReLear ha scritto:Sembra che tu stia parlando dell'esistenza di forme di vita aliene.
Quoto con riserva.
Ogni raffiogurazione dell'amore tende all'approssimazione.
Gèca ha scritto:
In parte per me è così.
Non credo all'amore raccontato, tutto qua.
Ma è inevitabile che accada di raccontarlo.
Non mi piace ascoltare le storie d'amore altrui,
perché penso che più se ne parli e più si rovini,
e perché penso che la vita degli altri sia solo loro e non mia.
Però è inevitabile che ci si racconti qualche esperienza.
Per me l'amore è una forma di vita altra
che non vivo più.
E forse lo era anche quando "c'era".
Argomento chiuso.
L'approssimazione che ci vedi non è nella raffigurazione,
sta nel fatto che il sentimento, in qualsiasi modo sia raccontato,
diventa approssimativo per chi osserva, legge o ascolta
perché non lo sente come proprio
ma ci ragiona.
ReLear ha scritto:Trovo il primo dipinto inquietante.
Lui la trattiene, ma lei vola via.
Nel secondo mi turba la presenza di quel pollo.
Il terzo sembra ritragga un fantasma.
L'ultimo un rapimento.
La costante è il volo mi pare.
E' corretto?
Qual'è il suo senso?
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