Forum di Libera Discussione. Il Luogo di Chi è in Viaggio e di Chi sta Cercando. Attualità, politica, filosofia, psicologia, sentimenti, cultura, cucina, bellezza, satira, svago, nuove amicizie e molto altro

Per scoprire le iniziative in corso nel forum scorri lo scroll


Babel's Land : International Forum in English language Fake Collettivo : nato da un audace esperimento di procreazione virtuale ad uso di tutti gli utenti Gruppo di Lettura - ideato e gestito da Miss. Stanislavskij La Selva Oscura : sezione riservata a chi ha smarrito la retta via virtuale Lo Specchio di Cristallo : una sezione protetta per parlare di te La Taverna dell'Eco: chat libera accessibile agli utenti della Valle

Non sei connesso Connettiti o registrati

 

I terroristi sionisti di destra

Condividi 

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 1]

1
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Non ho voglia di fare copiaincolla come il pirlotto, quindi leggete dai link:

http://it.wikipedia.org/wiki/Irgun

http://it.wikipedia.org/wiki/Lohamei_Herut_Israel

Da notare che un membro dell'Irgun, Menachem Begin, ha perfino ricevuto un nobel per la pace. Che sarebbe come dare a cicciolina il nobel per la verginità.

Notare anche questa frase contenuta nell'attentato di Roma dell'Irgun: "I responsabili dell'attentato e numerosi aderenti alla rete terroristica clandestina dell'Irgun furono arrestati dalla polizia italiana, ma alcuni furono rilasciati poco dopo, a richiesta delle autorità alleate d'occupazione, restando così impuniti."

Maledetti americani del cazzo, sempre a difendere i sionisti per qualunque empietà compiano, pure se sono maledetti terroristi di destra. Del resto gli USA sono roba loro, con tutti i soldi che ci hanno investito.

Hanno compiuto per primi stragi e abomini, molto prima che venissero perseguitati, ma dopo anni dalla fine della guerra ancora vengono a rompere il cazzo col giorno della memoria, e la impongono al mondo
Tra l'altro mi risulta che il primo terrorismo sia stato quello di destra.

Lascio la palla al pirlotto.

2
Magonzo
Magonzo
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:Maledetti americani del cazzo, sempre a difendere i sionisti per qualunque empietà compiano, pure se sono maledetti terroristi di destra. Del resto gli USA sono roba loro, con tutti i soldi che ci hanno investito.

Hanno compiuto per primi stragi e abomini, molto prima che venissero perseguitati, ma dopo anni dalla fine della guerra ancora vengono a rompere il cazzo col giorno della memoria, e la impongono al mondo
Tra l'altro mi risulta che il primo terrorismo sia stato quello di destra.

Lascio la palla al pirlotto.
invece ti rispondo io Sorriso Scemo

posto che secondo me il sionismo è una mezza cazzata - per l'idea che gli ebrei costituiscano un ethnos e soprattutto legato a quella terra, cosa molto discutibile, e discussa persino dagli stessi storici israeliani - la storia è parecchio più complessa e diversa da come la presenti; e anche gli amerikani hanno cominciato ad averci un ruolo molto più tardi e per motivi diversi da quelli che normalmente si pensano.

3
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
ma io non sto parlando della storia del sionismo, ma del terrorismo di alcuni gruppi sionisti. E c'è differenza.

Comunque la storia della nascita di Israele me la sono letta benino, e sono partito da molto molto prima della sua data di nascita: sono partito dall'impero ottomano.
Un po' chiare le idee le ho.

Un ruolo chiave prima lo avevano gli inglesi, gli americani sono arrivati molto dopo.

4
Magonzo
Magonzo
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:ma io non sto parlando della storia del sionismo, ma del terrorismo di alcuni gruppi sionisti. E c'è differenza.

Comunque la storia della nascita di Israele me la sono letta benino, e sono partito da molto molto prima della sua data di nascita: sono partito dall'impero ottomano.
Un po' chiare le idee le ho.

Un ruolo chiave prima lo avevano gli inglesi, gli americani sono arrivati molto dopo.
beh, che il terrorismo dell'Irgun sia iniziato prima delle persecuzioni è sbagliato;
i primi ebrei emigrati in Palestina alla spicciolata erano finanziati da inglesi ed erano soprattutto russi e polacchi fuggiti dai pogrom che erano prassi da secoli,

quelli hanno comprato le terre da possidenti libanesi e turchi, ed erano inizialmente in buoni rapporti coi palestinesi, che facevano i mezzadri e hanno continuato ad essere mezzadri; i guai sono cominciati quando gli ebrei hanno cominciato ad emigrare in maggior numero e a sostituire la manodopera palestinese;

gli amerikani sono divenuti stabili alleati di Israele solo dal '67, dopo avere, insieme all'URSS, ripreso per i capelli israeliani, francesi e britannici nella crisi di Suez del 56;

insomma, è una storia disgraziata, ma tutta sui toni del grigio e con parecchie circostanze regionali sottaciute di conflitti nazionalisti preesistenti e motivi meno popolari del conflitto israelo-palestinese e dell'ingerenza yankee.

5
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
inizio dell'attività dell'Irgun: 1931

6
Magonzo
Magonzo
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:inizio dell'attività dell'Irgun: 1931
beh, i pogrom duravano da secoli, e si sono accentuati nella Russia zarista verso il 1870.

7
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
e quindi i membri dell'Irgun o della banda Stern erano giustificati a fare attentati terroristici?

8
Magonzo
Magonzo
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:e quindi i membri dell'Irgun o della banda Stern erano giustificati a fare attentati terroristici?
sei tu ad aver messo in relazione gli attentati come antecedenti alle persecuzioni; io ho semplicemente corretto;

sul terrorismo ci sarebbe parecchio da dire, in genere; per esempio anche quello di via Rasella; dipende dal quadro in cui avviene, e qui non sto dando giudizi di merito, male valutazioni che si possono fare sulla base del diritto internazionale, che sono piuttosto articolate;
quando un movimento mira ad un fine di indipendenza o liberazione nazionale i suoi atti di guerra o terrorismo non sono "giustificati" nella misura in cui il fine non si consegue, per il cd principio di effettività;

se il fine viene raggiunto e si istituisce l'ente statale o si compie la rivoluzione, quegli atti fanno parte degli atti di forza o fonti-atto del nuovo stato, come quelli dell'indipendenza di tanti stati decolonizzati, l'Algeria a cavallo del 1960 per esempio;
ogni stato nuovo nasce per sovversione di uno vecchio, sovversione che è illegale per definizione.

9
xmanx
xmanx
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Mio caro femminilello....

Il 29 novembre 1947 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella Risoluzione 181 approvava il piano di partizione della Palestina, che prevedeva la costituzione di due stati indipendenti, uno ebraico e l'altro arabo.

Il moderno Stato d'Israele fu proclamato da David Ben Gurion il 14 maggio 1948, alla scadenza del Mandato britannico sulla Palestina.

La nascita dello Stato d’Israele, fu immediatamente riconosciuto da USA e URSS, seguiti dall’Italia e da altre nazioni. Otto ore dopo la dichiarazione di indipendenza, gli eserciti di Egitto, Iraq, Libano, Siria, Transgiordania,Yemen e Arabia Saudita invasero il territorio legale di Israele.

Alla vigilia dell’invasione panaraba, ‘Abd al-Rahman Azzam Pascià, segretario generale della Lega araba, dichiarò che si sarebbe trattato di una guerra di sterminio, di un terribile massacro, paragonabile alle stragi mongole e alle Crociate. E una settimana prima dell’invasione, incontrando ad Amman un rappresentante britannico, Azzam Pascià aveva affermato: "Non importa quanti siano gli ebrei. Li ributteremo a mare" (Shlaim, 1988, p.227).

Femminiello....le tue cazzate di cialtrone antagonista di subcultura comunista incantano solo quelli come te.

10
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Magonzo ha scritto:
Zadig ha scritto:e quindi i membri dell'Irgun o della banda Stern erano giustificati a fare attentati terroristici?
sei tu ad aver messo in relazione gli attentati come antecedenti alle persecuzioni; io ho semplicemente corretto;

sul terrorismo ci sarebbe parecchio da dire, in genere; per esempio anche quello di via Rasella; dipende dal quadro in cui avviene, e qui non sto dando giudizi di merito, male valutazioni che si possono fare sulla base del diritto internazionale, che sono piuttosto articolate;
quando un movimento mira ad un fine di indipendenza o liberazione nazionale i suoi atti di guerra o terrorismo non sono "giustificati" nella misura in cui il fine non si consegue, per il cd principio di effettività;

se il fine viene raggiunto e si istituisce l'ente statale o si compie la rivoluzione, quegli atti fanno parte degli atti di forza o fonti-atto del nuovo stato, come quelli dell'indipendenza di tanti stati decolonizzati, l'Algeria a cavallo del 1960 per esempio;
ogni stato nuovo nasce per sovversione di uno vecchio, sovversione che è illegale per definizione.
 
il confine tra terrorismo, resistenza etc è molto labile, ed in genere cambia significato a seconda della parte in cui ci si trova.
ma, secondo me, il terrorismo quello rivolto verso civili inermi, non verso soldati come in via Rasella.

11
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
xmanx ha scritto:Mio caro femminilello....

Il 29 novembre 1947 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella Risoluzione 181 approvava il piano di partizione della Palestina, che prevedeva la costituzione di due stati indipendenti, uno ebraico e l'altro arabo.

Il moderno Stato d'Israele fu proclamato da David Ben Gurion il 14 maggio 1948, alla scadenza del Mandato britannico sulla Palestina.

La nascita dello Stato d’Israele, fu immediatamente riconosciuto da USA e URSS, seguiti dall’Italia e da altre nazioni. Otto ore dopo la dichiarazione di indipendenza, gli eserciti di Egitto, Iraq, Libano, Siria, Transgiordania,Yemen e Arabia Saudita invasero il territorio legale di Israele.

Alla vigilia dell’invasione panaraba, ‘Abd al-Rahman Azzam Pascià, segretario generale della Lega araba, dichiarò che si sarebbe trattato di una guerra di sterminio, di un terribile massacro, paragonabile alle stragi mongole e alle Crociate. E una settimana prima dell’invasione, incontrando ad Amman un rappresentante britannico, Azzam Pascià aveva affermato: "Non importa quanti siano gli ebrei. Li ributteremo a mare" (Shlaim, 1988, p.227).

Femminiello....le tue cazzate di cialtrone antagonista di subcultura comunista incantano solo quelli come te.
mio caro travisatore poco intelligente e puttaniere, stiamo parlando di PRIMA della nascita di Israele. E sulla nascita di Israele sono piuttosto documentato, non ho bisogno dei tuoi copiaincolla.
Leggi meglio e spremi lo sperma che hai nella tua testolina, magari capisci.

Ah, a proposito: già che ci sei studiati pure il motivo per cui è nato lo stato di Israele, e grazie a chi è nato.

12
Contenuto sponsorizzato

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 1]

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.