Non so cosa sia successo a Napoli (non l’ho vista), ma il Milan che ritrovo stasera è preoccupante.
Al livello di quello di Allegri: un gran casino in campo, pochissima fantasia, gambe molli, approssimazione tecnica. Vittoria assolutamente immeritata, frutto di un jolly pescato da Balotelli, che almeno ha il merito di averci provato. Fin lì, le due occasioni più pericolose sono state del Bologna, pur avendo gli ospiti fatto una partita tutta di catenaccio e ripartenze molto imprecise (diciamolo, squadra scarsa).
Se prima di stasera pensavo che magari avremmo fatto il colpaccio contro l’Atletico Madrid, che è in una fase poco brillante, adesso spero solo che il turno di Champions passi presto senza lasciare figuracce e macerie….
Abbiati 7: Sul colpo di testa di Krhin nel primo tempo è felino, e altrettanto lo è sulla botta da fuori di Christodoulopoulos. Sicuro e attento su quelle poche altre palle che girano dalle sue parti, che siano tiri o cross alti.
De Sciglio 4: Il gioco del Milan per gran parte della partita va a destra, e lui è chiamato in causa spessissimo. A parte un bel cross (uno su enne) per Kakà, sbaglia tutto. Cross senza senso, passaggi centrali intercettati, rincorse vane sugli avversari, e un ritardo imbarazzante su Cristaldo che su cross di Garics spara alto da ottima posizione mentre lui sfoglia le margherite….
Zaccardo 6,5: Praticamente invisibile, e questo testimonia il fatto che non compie errori. Umile, gioca coi suoi limiti, e in un paio di occasioni almeno chiude bene su situazioni pericolose. Non è un fenomeno, ma è sicuramente meglio di Bonera, oggi come oggi.
Rami 6: Aumenta in sicurezza e personalità, e guida la difesa. Qualche buona chiusura, ma anche una dormita pazzesca quando Krhin quasi segna di testa. Nel finale, in ritardo a chiudere su Bianchi che tira fuori. Nel Milan che fu sarebbe a malapena andato in panchina.
Constant 5,5: Chiamato in causa raramente, un paio di buoni cross li mette anche. L’anno scorso non giocava male. Chissà perché il pubblico lo becca troppo, e lui ha perso sicurezza, così sbaglia troppo.
Montolivo 6,5: Niente di eccezionale la sua partita, ma almeno su standard decenti. Due bei tiri da fuori, un bel lancio a Pazzini, un buon controllo delle operazioni e anche qualche recupero importante. Uno su tutti, quello che permette a Balotelli di tirare per il gol della vittoria.
De Jong 6: Onesta presenza con nessuna luce e pochissime ombre.
Honda 6: E’ un giocatore intelligente, con pochi fronzoli. Troppo timido però: sta come un soldatino sulla sua fascia di competenza, senza perdere palloni ma anche senza fare nulla di notevole. In ogni caso non il peggiore.
Kakà 4,5: Penoso. Ormai non va via in velocità nemmeno a Garics. Si muove, ragiona e cerca giocate come faceva il Kakà di 10 anni fa, ma non gli riesce più niente di niente. Inutile e dannoso.
Taarabt 5,5: Sì, vabbè, abbiamo capito: sa dribblare, sa fare piroette e doppi passi, ha ottima tecnica e corre anche veloce. Ma di concreto? Pochissimo.
Balotelli 6: Una partita insufficiente, colpa anche dei compagni che non riescono a fare qualcosa di sensato, e peggiorata da una ciabattata sulla respinta di Curci su tiro di Montolivo. Però il gol della vittoria è suo: botta fortissima e inaspettata. La pazzia per provarci è il suo merito, la potenza è quella che si conosce. Match-winner, immeritato come immeritata è la vittoria.
Muntari 6: Cambio che non cambia nulla.
Pazzini 5,5: Ben lanciato da Montolivo mette bene in mezzo e crea un pericolo. Ma in trenta minuti in campo è un po’ poco. Il resto sono palloni mal giocati.
Poli sv: Buona presenza, ma per troppo poco tempo per dargli un voto.
Seedorf: No Clarence, non ci siamo. Intanto, capisco che se si fa male Zapata tu non voglia rischiare Mexes perché giocherà mercoledì (vero???). Ma perché Abate fuori? E’ meglio lui di De Sciglio, e comunque Mattia può andare a sinistra. E quando entra Pazzini (giusto) deve uscire Kakà, che è un fantasma, e non Honda.
Coraggio Clarence, puoi fare meglio di così.
Al livello di quello di Allegri: un gran casino in campo, pochissima fantasia, gambe molli, approssimazione tecnica. Vittoria assolutamente immeritata, frutto di un jolly pescato da Balotelli, che almeno ha il merito di averci provato. Fin lì, le due occasioni più pericolose sono state del Bologna, pur avendo gli ospiti fatto una partita tutta di catenaccio e ripartenze molto imprecise (diciamolo, squadra scarsa).
Se prima di stasera pensavo che magari avremmo fatto il colpaccio contro l’Atletico Madrid, che è in una fase poco brillante, adesso spero solo che il turno di Champions passi presto senza lasciare figuracce e macerie….
Abbiati 7: Sul colpo di testa di Krhin nel primo tempo è felino, e altrettanto lo è sulla botta da fuori di Christodoulopoulos. Sicuro e attento su quelle poche altre palle che girano dalle sue parti, che siano tiri o cross alti.
De Sciglio 4: Il gioco del Milan per gran parte della partita va a destra, e lui è chiamato in causa spessissimo. A parte un bel cross (uno su enne) per Kakà, sbaglia tutto. Cross senza senso, passaggi centrali intercettati, rincorse vane sugli avversari, e un ritardo imbarazzante su Cristaldo che su cross di Garics spara alto da ottima posizione mentre lui sfoglia le margherite….
Zaccardo 6,5: Praticamente invisibile, e questo testimonia il fatto che non compie errori. Umile, gioca coi suoi limiti, e in un paio di occasioni almeno chiude bene su situazioni pericolose. Non è un fenomeno, ma è sicuramente meglio di Bonera, oggi come oggi.
Rami 6: Aumenta in sicurezza e personalità, e guida la difesa. Qualche buona chiusura, ma anche una dormita pazzesca quando Krhin quasi segna di testa. Nel finale, in ritardo a chiudere su Bianchi che tira fuori. Nel Milan che fu sarebbe a malapena andato in panchina.
Constant 5,5: Chiamato in causa raramente, un paio di buoni cross li mette anche. L’anno scorso non giocava male. Chissà perché il pubblico lo becca troppo, e lui ha perso sicurezza, così sbaglia troppo.
Montolivo 6,5: Niente di eccezionale la sua partita, ma almeno su standard decenti. Due bei tiri da fuori, un bel lancio a Pazzini, un buon controllo delle operazioni e anche qualche recupero importante. Uno su tutti, quello che permette a Balotelli di tirare per il gol della vittoria.
De Jong 6: Onesta presenza con nessuna luce e pochissime ombre.
Honda 6: E’ un giocatore intelligente, con pochi fronzoli. Troppo timido però: sta come un soldatino sulla sua fascia di competenza, senza perdere palloni ma anche senza fare nulla di notevole. In ogni caso non il peggiore.
Kakà 4,5: Penoso. Ormai non va via in velocità nemmeno a Garics. Si muove, ragiona e cerca giocate come faceva il Kakà di 10 anni fa, ma non gli riesce più niente di niente. Inutile e dannoso.
Taarabt 5,5: Sì, vabbè, abbiamo capito: sa dribblare, sa fare piroette e doppi passi, ha ottima tecnica e corre anche veloce. Ma di concreto? Pochissimo.
Balotelli 6: Una partita insufficiente, colpa anche dei compagni che non riescono a fare qualcosa di sensato, e peggiorata da una ciabattata sulla respinta di Curci su tiro di Montolivo. Però il gol della vittoria è suo: botta fortissima e inaspettata. La pazzia per provarci è il suo merito, la potenza è quella che si conosce. Match-winner, immeritato come immeritata è la vittoria.
Muntari 6: Cambio che non cambia nulla.
Pazzini 5,5: Ben lanciato da Montolivo mette bene in mezzo e crea un pericolo. Ma in trenta minuti in campo è un po’ poco. Il resto sono palloni mal giocati.
Poli sv: Buona presenza, ma per troppo poco tempo per dargli un voto.
Seedorf: No Clarence, non ci siamo. Intanto, capisco che se si fa male Zapata tu non voglia rischiare Mexes perché giocherà mercoledì (vero???). Ma perché Abate fuori? E’ meglio lui di De Sciglio, e comunque Mattia può andare a sinistra. E quando entra Pazzini (giusto) deve uscire Kakà, che è un fantasma, e non Honda.
Coraggio Clarence, puoi fare meglio di così.