LA COSCIENZA DEL LUPO ED IL LEALISTA EX MINISTRO FITTO
1801(28/01/2014)

C'è 'na favola che appresi a scuola
che la cicogna infila la sua testa
in bocca al lupo ch'aveva 'na crosta
con la punta del becco arriva in gola

e sfila 'sta scheggia salvando il lupo.
L'uccel s'aspettava gratitudine
ma il lupo per consuetudine
fu lui a sentirsi alquanto cupo

ché l'uccello era stato ingrato
a lui che non chiuse la sua bocca
ed il collo gli avrebbe masticato.

Accade che fra Berlusconi e Fitto
questa storia giusta ci azzecca
ch'el Silvio preferisce un Mediasotto

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e ritien che il “lealista” sia un ingrato,
ringrazi Dio che non se l'è mangiato,
ma il Fitto pretende riconoscenza
d'essere stato un lealista di coscienza.

Il lupo si è scelto un'altra cicogna
ché la coscienza è per lui è 'na rogna.


  
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Il sorriso alla vita è scontato
guai se non sorridi ogni momento
rischi di rimanere incastrato
nel giro vorticoso di un lamento