Forum di Libera Discussione. Il Luogo di Chi è in Viaggio e di Chi sta Cercando. Attualità, politica, filosofia, psicologia, sentimenti, cultura, cucina, bellezza, satira, svago, nuove amicizie e molto altro

Per scoprire le iniziative in corso nel forum scorri lo scroll


Babel's Land : International Forum in English language Fake Collettivo : nato da un audace esperimento di procreazione virtuale ad uso di tutti gli utenti Gruppo di Lettura - ideato e gestito da Miss. Stanislavskij La Selva Oscura : sezione riservata a chi ha smarrito la retta via virtuale Lo Specchio di Cristallo : una sezione protetta per parlare di te La Taverna dell'Eco: chat libera accessibile agli utenti della Valle

Non sei connesso Connettiti o registrati

 

Scienza e uomo.

Condividi 

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 1]

1
Sara Mori
Sara Mori
Viandante Residente
Viandante Residente


Se si riflette un po' sul comportamento umano non si può fare a meno di rilevare delle enormi assurdità.L'uomo moderno si vanta delle sue scoperte scientifiche,delle avanzate tecnologie e si sente importante,capace di gestire se stesso e il mondo che lo circonda.Ma guardando più approfonditamente,puntando l'obiettivo sulla maggior parte degli esseri umani sono evidenti le incongruenze.La scienza e le tecnologie hanno fatto senza dubbio passi da gigante:molti farmaci salvano la vita,si può vivere con il cuore di un'altra persona,i viaggi aerei permettono di vedere il mondo,per non parlare della comodità degli elettrodomestici,dell'automobile o di internet.Nonostante ciò è da constatare che le persone non conoscono neanche il proprio corpo e le sue funzioni, sono costrette ad andare da un medico per sapere la causa di un malessere,devono mettersi nelle mani di un estraneo per capire cosa non va di se stesse e molte malattie risultano ancora incurabili.Per quanto riguarda l'alimentazione non si sa ancora esattamente cosa è meglio mangiare;ci vengono proposte decine di possibilità alimentari spesso del tutto contrastanti ma non si sa veramente che cosa è più confacente per il proprio fisico( per non parlare dei cibi che hanno perso sapore,genuinità e valore nutritivo quando non sono del tutto dannosi)Ci teniamo a trovare rimedi alla salute per vivere di più ma,nonostante la consapevolezza,si fuma si bevono alcolici,si fanno sport estremi per non parlare della droga.Ma è sicuro che l'essere umano vuol vivere di più?Chi è malato darebbe qualsiasi cosa per essere sano;chi è sano si rovina la salute con stravizi.Nonostante tutti i progressi l'uomo continua ad andare incontro a morti assurde per egoismo e supremazia si muore ancora nelle guerre;si muore di miseria e per fuggire dalla guerre e dalla miseria;si muore per lavorare ma si muore anche per le conseguenze della noia;si muore sulla strada pur conoscendo le regole di prudenza;si muore per essere belli e per vincere nello sport;si muore nelle famiglie per egoismo e gelosie.Scientificamente si sa che il sottosuolo terrestre è instabile eppure si muore nei terremoti perché si costruisce male;si muore per gli imbrogli e le speculazioni di chi offre servizi inefficienti.L'industrializzazione ha inquinato il pianeta e non si può tornare indietro:nessuno tornerebbe a vivere senza le comodità pur rendendosi conto del prezzo che paga.Il bisogno dell'essere umano di farsi notare di dimostrare di esistere,invece che puntare sulle qualità personali,lo induce ad aderire a mode sempre più appariscenti(tatuaggi,pericolose mutilazioni) ma anche livellanti(tutti vestiti allo stesso modo).Il progresso scientifico va avanti ma è ancora ad un livello basso.Tra qualche centinaio di anni gli uomini sorrideranno delle nostre scoperte di adesso(anche in campo astronomico) come noi sorridiamo delle scoperte del secolo scorso anche se hanno portato alle nostre.Ora che siamo giovani ci teniamo alla bellezza,alla forza e alla prestanza fisica ma il tempo scaverà le rughe sul volto,si porterà via capelli e denti,renderà pesante il corpo e se adesso non facciamo qualcosa (iniziando dalla nostra persona) per rendere più vivibile questa nostra umanità ce ne andremo senza aver dato un senso alla nostra vita e senza lasciare traccia con un pugno di mosche in mano.Nella situazione attuale dell'umanità se anche si dovesse trovare l'elisir di lunga vita l'uomo morirebbe ugualmente per poca prudenza e inettitudine!

2
altamarea
altamarea
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
Sara, come al solito generalizzi con delle ovvietà che copi dagli opuscoletti scritti da preti o da altri per i seguaci beoti, amanti delle processioni dietro statue di gesso.

Non limitarti ad elencare i mali, scrivi la tua "ricetta" per eliminarli.

Sara ha scritto
La scienza e le tecnologie hanno fatto senza dubbio passi da gigante:molti farmaci salvano la vita,si può vivere con il cuore di un'altra persona,i viaggi aerei permettono di vedere il mondo,per non parlare della comodità degli elettrodomestici,dell'automobile o di internet.Nonostante ciò è da constatare che le persone non conoscono neanche il proprio corpo e le sue funzioni, sono costrette ad andare da un medico per sapere la causa di un malessere,devono mettersi nelle mani di un estraneo per capire cosa non va di se stesse e molte malattie risultano ancora incurabili.

Se molte persone non conoscono com'è fatto il proprio corpo dipende dalla scienza o dalla mancanza di istruzione ? Se molti bambini non vanno a scuola, se sono poveri economicamente e culturalmente di chi la colpa ? Della scienza, del tuo dio o degli uomini ?

Se una persona è malata deve essere subito miracolosamente guarita da dio ? Da quanto scrivi non capisco se il malato deve rivolgersi o no ad un medico.

Per non "mettersi nelle mani di un estraneo" deve essere onnisciente e onnipotente ?

Mi sembra di capire che in tal caso l'individuo si assimila a dio e non ha bisogno del tuo dio.

Preferisco non commentare oltre il tuo "manifesto".

3
Sara Mori
Sara Mori
Viandante Residente
Viandante Residente
Probabilmente non mi sono spiegata bene riguardo alla scienza e alla conoscenza.Non mi permetto nemmeno di confrontare la scienza umana con la conoscenza divina.Se anche tutti gli uomini conoscessero tutto lo scibile sarebbero ancora ben lontani dalla conoscenza divina.Noi pensiamo di aver raggiunto un alto livello di conoscenze ma siamo ancora alla preistoria rispetto a ciò che verrà scoperto tra centinaia o migliaia di anni!Secondo me la scienza è una strada non la meta dell'uomo:di questo l'uomo si accorgerà quando avrà raggiunto le più alte vette della scienza;allora sì che non avrà più dubbi!

4
Contenuto sponsorizzato

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 1]

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.