Forum di Libera Discussione. Il Luogo di Chi è in Viaggio e di Chi sta Cercando. Attualità, politica, filosofia, psicologia, sentimenti, cultura, cucina, bellezza, satira, svago, nuove amicizie e molto altro

Per scoprire le iniziative in corso nel forum scorri lo scroll


Babel's Land : International Forum in English language Fake Collettivo : nato da un audace esperimento di procreazione virtuale ad uso di tutti gli utenti Gruppo di Lettura - ideato e gestito da Miss. Stanislavskij La Selva Oscura : sezione riservata a chi ha smarrito la retta via virtuale Lo Specchio di Cristallo : una sezione protetta per parlare di te La Taverna dell'Eco: chat libera accessibile agli utenti della Valle

Non sei connesso Connettiti o registrati

 

C'è un libro che ha "cambiato" la tua vita?

Condividi 

Vai alla pagina : 1, 2  Successivo

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 2]

1
Mago_Merlino
Mago_Merlino
Viandante Residente
Viandante Residente
Esite anche per voi un libro, un romanzo o altro che vi ha formato e trasformato in modo forte?
Quale? e perchè?

2
NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Narciso e Bocca d'oro di Hesse

QUALCUNO mi dirà che è uno scrittoraccio,
ma mi fece un pauroso effetto dopante a 16 anni che ancora perdura.
Mi ha dato una chiave su come interpretare la vita che mi ha affascinato: quella del viaggio come distacco da qualcosa e scoperta di te stessa, in cui ogni evento ( anche la morte o l'assasinio) è un dono gratuito del caso, da osservare a bocca aperta.
Io sarei Bocca d'oro ovviamente
rotolarsi dal ridere

3
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Se un solo libro cambia la vita, è preoccupante.
Se molti libri ci indirizzano verso un certo modo di vedere le cose, allora è più che positivo.

4
NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Zadig ha scritto:Se un solo libro cambia la vita, è preoccupante.
Se molti libri ci indirizzano verso un certo modo di vedere le cose, allora è più che positivo.

Vero.
Intellettualizzare crea distanza tra te e la vita.
Però..sarà che ero fringuella,
ma mi ha proprio aiutato a smettere di tentare di "sentire attraverso le idee".

:ç-*:

5
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
il guaio è che i libri restano libri, cioè poco meno che parole, e la vita resta non_user_friendly.

È pericoloso basare la nostra vita su parole... non è un mondo perfetto.
Quindi è necessario tenerci le belle cose per noi stessi o per le poche persone che reputiamo degne di tale "intimità", mentre per il resto non ci resta che indossare una maschera, ingozzarci di Maalox e di antiemetici, ed andare avanti.

6
NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Zadig ha scritto:
È pericoloso basare la nostra vita su parole... non è un mondo perfetto.
Quindi è necessario tenerci le belle cose per noi stessi o per le poche persone che reputiamo degne di tale "intimità", mentre per il resto non ci resta che indossare una maschera, ingozzarci di Maalox e di antiemetici, ed andare avanti.

... e sopratutto le parole non si abbracciano.
Ma non vedo perchè dovrei mettere una maschera. Ne soffro io per prima.
Io credo basti imparare a non farsi toccare da ciò che in realtà non ha peso.
Non che io ci riesca neh imbarazzo

7
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
la maschera serve per evitare di faticare inutilmente.
Soprattutto in rete.

8
NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Zadig ha scritto:la maschera serve per evitare di faticare inutilmente.
Soprattutto in rete.

Quante cose devo imparare imbarazzo

9
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
mica è detto che il mio modo di vedere le cose sia giusto.
O che sia giusto per altri...
Per me lo è, misantropo come sono.

10
ReLear
ReLear
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
Lessico Familiare di Natalia Ginzburg perchè mi ha fatto riflettere sulla mia famiglia.

11
Spaitek
Spaitek
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
In realtà, tutti i libri ci cambiano la vita... O meglio: ci fanno sviluppare un certo modo di vedere la vita.
Una menzione speciale per "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati... un libro sull'inutilità della vita stessa...

12
falansterio
falansterio
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
"Il lupo della steppa" di Hermann Hesse. Se lo leggi non sarai più come prima.

13
Gèca
avatar
Viandante Storico
Viandante Storico
falansterio ha scritto:"Il lupo della steppa" di Hermann Hesse. Se lo leggi non sarai più come prima.

Quanto hai ragione ... per me Il maestro e Margherita.

14
Massimo Vaj
Massimo Vaj
Viandante Storico
Viandante Storico
Anche a me il lupo della steppa ha cambiato la vita. Io non avrei voluto e ho insistito con la commessa della libreria che non era il caso di chiamare la polizia, ché io sono un animalista...

Nessun libro può cambiare la vita di qualcuno in modo stabile, perché se la verità fatica a essere rivelata dai fatti, figurarsi come potrebbe esserlo dalle parole.

15
nick
nick
Viandante Residente
Viandante Residente
Credo sia difficile, guardando a ritroso, individuare esattamente chi o cosa, in un momento preciso della nostra esistenza, abbia determinato un cambiamento sostanziale in quello che sembrava essere un percorso predefinito.
Ci riferiamo ad un singolo avvenimento, ma ogni cosa che avviene, nel divenire, quasi mai è singola; mai separata.
L'evento in sé letto come causa potrebbe essere in realtà conseguenza di qualcos'altro. Un accadimento precedente, forse più importante, ma passato inosservato.

I fatti sono contenuti anche nelle parole.
I fatti dovrebbero essere i contenuti delle parole, pena la perdita di significato.
Si può decidere chi incontrare, dove, come, quando? Lo si può decidere sempre?

Incontri decisivi possono avvenire attraverso un libro.
A me è capitato.
Al di là di ogni altra considerazione, ritengo che la magia della parola scritta risieda proprio in questo misterioso raggiungersi da luoghi lontani e in tempi diversi, ritrovarsi nel posto non convenuto ma giusto e nel momento appropriato.

16
Massimo Vaj
Massimo Vaj
Viandante Storico
Viandante Storico
Se bastasse ricevere parola e significati attraverso la comunicazione... allora tutti sarebbero salvi, perché la comunicazione data da un sant'uomo non potrebbe essere discussa.

17
nick
nick
Viandante Residente
Viandante Residente
Comunicare: rendere comune, partecipare l'altro da sé.
Condividere, dividere-con, attraverso il trasferimento di una idea, una conoscenza, una sensazione, un'emozione.
Lo fa il gesto come l'espressione come la parola.

Mi piacerebbe sapere esattamente cos'è salvezza e cosa santità...






18
Massimo Vaj
Massimo Vaj
Viandante Storico
Viandante Storico
Vediamo...
La salvezza è il risultato che si ottiene non facendo del male perché si ha paura di dover subire conseguenze dolorose, oggi o domani oppure chissà quando. È comportamento intelligente perché l'universo si regge sulla legge di ripercussione, che è implacabile e con una memoria di ferro.

La santità è il risultato del non far del male per amore. In questo caso l'intelligenza si sposa con il sentimento e vivono felici e contenti.

La Liberazione è frutto dell'intelligenza che vede la realtà per quello che la realtà è, senza illusioni. È quindi il risultato al quale si perviene rinunciando a tutto, anche a sé stessi, nella sintesi di un'Intelligenza in armonia col sentimento e la volontà ferrea di chi ha tutto da perdere e nulla da guadagnare. Solo così ci si può liberare da tutte le costrizioni che la vita ci regala. La liberazione è analoga a una goccia d'acqua su una pietra che scotta: questa goccia si amplia, espandendosi in tutte le direzioni, ma sembra essere sparita.

19
nick
nick
Viandante Residente
Viandante Residente
:-)

La cospirazione dell'universo per la realizzazione dei sogni.
La necessità di sporgersi dalla finestra per vedere il ramo.

Sono frasi tratte da quelle due letture che hanno assegnato una direzione precisa ai miei passi d'allora.
Entrambe parlano di un viaggio. In ambedue presenti quello reale e il simbolico. Il cammino spirituale, la ricerca interiore...

20
Massimo Vaj
Massimo Vaj
Viandante Storico
Viandante Storico
Sì, il viaggio è l'espediente che un universo in estenuante movimento usa per convincerci, e lo usa in associazione al pungolo che ci pianta nella schiena a ogni nostro rallentamento.
Se il viaggio simbolico ci colpisce per la sua inadeguatezza nei confronti del nostro egoismo, è pur vero che un autogrill ogni tanto si poteva anche mettercelo, sul percorso che tiene svegli tutti senza necessità di bere caffè e, probabilmente, ma è difficile convincere le moltitudini di oggi, nemmeno farsi di cocaina... BeautyfulSuina

21
alessia
alessia
Viandante Residente
Viandante Residente
Ioho letto"paura di volare" di Erica Jong a 14 qnni ( ma ero già una lettrice accanita a 12 ) e mi sono ritrovata in tante di quelle parole,seppure parole forti,molto forti.
Un lobronon ti cambia la vita mati fa incontrare con la vita che hai dentro,fatta di sensazioni ed emozioni,e quella che leggi e che sai che qualcun altro ha provato come te.
E'come non sentirsi mai soli.
Virginia la grande ha detto poi che alcuni libri ancora oggi dopo secoli sono conosciuti ( cito per tutti " Guerra e pace" che io amo molto ) e lo sono per la loro grande verosimiglianza con le cose della vita che, alla fine, sono sempre le stesse.
Noi siamo fatti di parole,sono state una grande conquista e hanno unìanima, quella di chi le scrive e che cambiano la vita;un esempio?Le parole della politica.
Leggere poi ti permnette di cambiarla anche la tua vita,anche leggere in forum pieni di parole e di vita.

22
Massimo Vaj
Massimo Vaj
Viandante Storico
Viandante Storico
Prima di venire in montagna ad abitare avevo una mezza bibliotecuccina di, a occhio e croce una cinquecentina di libri (adoro i neologismi irripetibili). Li ho regalati alla biblioteca di Quarto Oggiaro, la Scampia del nord. Ne ho conservati una trentina, oltre a quelli di mia moglie che è Psicologa e li usa nel suo lavoro.
Pochi sono i libri che vale la pena di leggere e, tra questi, ho tenuto tutte le sacre scritture del pianeta.

23
Aska
avatar
Viandante Forestiero
Viandante Forestiero
Non ti muovere, di margaret mazzantini.


Mi ha insegnato cos'è l'amore. Crudo, violento. Ti consuma. E non riesco più a cercare qualcuno da amare da quando l'ho letto, perché non credo esista qualcuno del genere.

24
Blasel
Blasel
Banned
Banned
Alle elementari (anni 1948-59) era obbligatorio acquistare 3 libri di testo e fra questi c'era il libro 'Cuore' di Edmondo deAmicis (che oggi, si dice, sia stato copiato [mi sembra] da un libro di Faulkner, ovviamente non nei racconti mensili).

Fortunatamente fu poi tolto dal programma scolastico, ma all'epoca dovevamo studiarlo....

Per mia fortuna, in contemporanea, gia leggevo "Il giornalino di Gianburrasca" di Vamba e libri di viaggi di Arnaldo Fraccaroli, "Kon-tiki" dell'esploratore Thor Heyerdahl, oltre a numerosi libri della collana Salani per ragazzi.

Mi e' sempre piaciuto leggere, ho amato tantissimi libri, ma gli unici che hanno cambiato la mia vita sono stati i testi universitari.......

25
Sogno_infranto
Sogno_infranto
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
Mago_Merlino ha scritto:Esite anche per voi un libro, un romanzo o altro che vi ha formato e trasformato in modo forte?
Quale? e perchè?

tutti i libri ci cambiano,tutte le storie lasciano una traccia in noi e ci aiutano a raccontare la nostra

26
Contenuto sponsorizzato

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 2]

Vai alla pagina : 1, 2  Successivo

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.