io propongo Il posto delle fragole diretto da Ingmar Bergman. si tratta di una storia di conversione e di serena meditazione sulla vita e sulla morte, che esalta gli affetti come valori primari della vita. l'accento viene posto sul tempo, protagonista del racconto, sul cambiamento, sulla paura e sulla maschera che l'uomo si mette per risolvere le sue crisi. il tutto si svolge attraverso l'intrecciarci di sogni in cui vengono a galla i ricordi ma anche tutto ciò che è rimasto inconscio, e la realtà.


ripropongo uno dei sogni del protagonista che io ho trovato molto significativo...

grazie accolgo volentieri, ma puoi anche entrare nel gruppo e postarlo tu il film intero, per stavolta lo faccio io ma è molto semplice, da inserisci un video vai su youtube e trovi il film completo o diviso in parti e lo posti, senza censure, ognuno posta quello che vorrebbe far vedere agli altri o rivedere insieme ad altri, grazie comunque

BIGbossSTIGAZZI ha scritto:grazie accolgo volentieri, ma puoi anche entrare nel gruppo e postarlo tu il film intero, per stavolta lo faccio io ma è molto semplice, da inserisci un video vai su youtube e trovi il film completo o diviso in parti e lo posti, senza censure, ognuno posta quello che vorrebbe far vedere agli altri o rivedere insieme ad altri, grazie comunque

grazie Big. non sapevo che bisognasse iscriversi al gruppo, l'ho appena fatto
quanto al film, non avevo trovato il film intero e quindi mi sono limitata a una scena.

- splendida giornata oggi!
- ah ma è sempre una splendida giornata!

mi e vi faccio un regalino, uno dei film che amo di più, non so se si possa considerare un capolavoro o solo una piccola commedia con un grande interprete, ma poco importa, lo spirito con cui vi invito a vederlo o rivederlo è quello di una coccola, splendida visione!

...che non dovevo postare un film con il mio attore preferito perchè adesso non starò bene finchè non avrò postato tutti quelli con lui

...d'ora in poi spero di riuscire a postare solo un film al giorno, la contentezza era tale che sono stato FORSE leggermente compulsivo sinora, anche perchè poi facendo la scheda del film in loculo a parte (anzi mi e vi domando, le schede dove fare le discussioni, può essere utile raggrupparle in un sottinsieme specifico del mercante di illusioni?) di tempo ce ne vuole.
Oggi pesco dai miei capolavori preferiti (in cui ho già inserito titoli bastanti ad arrivare fino al disgelo prossimo venturo):


in seguito cercherò i film di cui si era già discusso nel mercante di illusioni, a meno che, cosa preferibile, gli stessi autori (tipo faust con beckett se non sbaglio e purple con altri corti, medi o lunghi cyberapocalittici o meno) non decidano di unirsi alla postazione attiva di titoli...grazie e buona visione.

ps: ho detto beckett perchè ho trovato sotto la sua supervisione "film" con Buster Keaton per cui almeno quello si potrà postare, poi se ha fatto altri testi per il cinema sinceramente lo ignoro, per questo ho chiesto la collaborazione di Faust che ne sa sicuramente molto più di me.

io vorrei segnalare un altro film molto interessante che però non riesco a trovare su youtube: si può solo scaricare da qualche sito

il film è Amore tra le rovine diretto da George Cukor con Katharine Hepburn e Laurence Olivier.
è una riflessione sull'amore e sulla vecchiaia e con la scelta di una linea processuale tra le più belle, sagaci ed intense che io abbia mai visto. c'è anche il ricordo di uan cavalleria e di una eleganza ormai perdute... il film è davvero molto bello e meriterebbe di essere visto però trovarlo è difficile.

Miracolo a Milano
di Vittorio De Sica (1951)

Trama da Wikiepedia

Il film si sviluppa come una favola ed ha per protagonista un ragazzo orfano che sogna un mondo dove «Buongiorno voglia davvero dire buongiorno».
Finirà per fare amicizia con dei barboni, si fidanzerà con Edvige e sarà lui a guidarli nel finale in una piazza del Duomo affollata di netturbini a cui ruberanno le scope per volare via a cavallo delle stesse, verso quel paese immaginario tanto desiderato. La scena di questo "decollo" ha ispirato a Steven Spielberg la scena dei ragazzini su biciclette volanti nel film E.T

...ringraziando monna papera e gli altri viandanti intervenuti, vado a postare il film che mi/vi/ci propongo oggi, che non centra nulla con gli ultimi anche per mantenere una certa varietà, del resto un multisala ha sempre diversi generi presenti.

La corda d'argento lega indissolubilmente l'anima al corpo.
Nel 2024 viene individuato l'endospirito, un'entità fisica che racchiude tutto ciò che gli uomini hanno sempre considerato (o sperato) essere metafisica. Si scopre quindi che l'anima vive e muore col corpo.

Il cortometraggio The Silver Rope (2006) si occupa di mostrare le conseguenze, etiche e sociali, di tale scoperta.

E' una produzione italiana, finanziata da Sky e ideata da Fabio&Fabio. Cast italiano, recitazione in inglese, sottotitoli in italiano.

Tecnicamente è ben fatto, dimostrazione del fatto che già 6 anni fa era possibile realizzare con budget (relativamente) limitati effetti grafici e scenografie validamente integrati.

La colonna sonora è rappresentata da un unico motivo suonato al pianoforte; fondamentale sia per il coinvolgimento emotivo dello spettatore che per il valore metaforico che assume nella trama del corto.

La recitazione ha tratti è imbarazzante perché gli attori non recitano nella loro lingua madre, ma probabilmente tale decisione è stata presa per rendere il corto fruibile anche all'estero.

Il soggetto è interessante e mi piace come è stato sviluppato, in poco tempo vengono caratterizzati molti personaggi, il tutto a discapito della chiarezza, è necessario un po' di intuito per seguire la trama e comprenderla.

Per questo motivo consiglio di vedere anche il making of.