Forum di Libera Discussione. Il Luogo di Chi è in Viaggio e di Chi sta Cercando. Attualità, politica, filosofia, psicologia, sentimenti, cultura, cucina, bellezza, satira, svago, nuove amicizie e molto altro

Per scoprire le iniziative in corso nel forum scorri lo scroll


Babel's Land : International Forum in English language Fake Collettivo : nato da un audace esperimento di procreazione virtuale ad uso di tutti gli utenti Gruppo di Lettura - ideato e gestito da Miss. Stanislavskij La Selva Oscura : sezione riservata a chi ha smarrito la retta via virtuale Lo Specchio di Cristallo : una sezione protetta per parlare di te La Taverna dell'Eco: chat libera accessibile agli utenti della Valle

Non sei connesso Connettiti o registrati

 

eco und fai-da-te: boicotta anche tu certi prodotti facendoli in casa.

Condividi 

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 1]

1
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Mi sto interessando per fare da solo certe cose, necessarie per una gestione "omologata" di una casa e della propria persona.
A parte cose tipo il pane etc, ora voglio fare in casa anche detersivi, shampo, sapone etc.

Posto link che ho trovato -ma non ancora provato- che mi sembrano attendibili e non nocivi: è risaputo che soprattutto con il tamtam della rete qualunque idiota può preparare certi prodotti e postarli... ma saranno fatti bene? Faranno bene? Sono domande che mi pongo.
Ma, del resto, a parte prodotti comprati da NaturaSì et similia, che dovrebbero essere ecologici, tutti gli altri fanno male, soprattutto alcuni. quindi produrli in casa non sarà certo peggiore.

Vamonos:

http://www.adomandarisponde.it/tutte_ricette_dentifricio_fai_da_te_fatto_in_casa_denti_lavare_argilla_bio











Oh, contribuite anche voi, stronzi!

2
Zadig
3
beautiful stranger
beautiful stranger
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
In questo periodo per il bucato sto usando dei panetti di sapone artigianale fabbricati nel cuore dell'Aspromonte con grasso (spero) di maiale. Se vuoi chiedo al pregiudicato amico di mio padre la ricetta Sorriso Scemo
Per l'uso di questi detergenti in lavatrice e lavastoviglie: non temete che i residui di un prodotto non raffinato possano compromettere il funzionamento della macchina?

4
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
che io sappia l'acido acetico e acido citrico tolgono il calcare e non rovinano nulla: cosa dovrebbero rovinare? E, comunque, ormai ci sono lavatrici pure a 200 pleuri! :D

5
beautiful stranger
beautiful stranger
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
L'ho scritto perchè alcuni congiunti vorrebbero persuadermi ad usare l'aceto fatto in casa invece che il brillantante profumante al limone, nella lavastoviglie. Ora, a parte che l'aceto puzza, ha anche residui. Molta gente lo usa, comunque.

6
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
beautiful stranger ha scritto:L'ho scritto perchè alcuni congiunti vorrebbero persuadermi ad usare l'aceto fatto in casa invece che il brillantante profumante al limone, nella lavastoviglie. Ora, a parte che l'aceto puzza, ha anche residui. Molta gente lo usa, comunque.
a quanto ho capito funziona, ed anche bene. E pure al posto dell'ammorbidente, nella lavatrice.
Casomai filtralo, o con filtri appositi o con della carta tipo Scottex, oppure con le calze che usi (non quelle a rete, eh! :D ).

Altro link interessante e, penso, affidabile: http://biodetersivi.altervista.org/index_file/page0006.htm

7
Shri_Radha
Shri_Radha
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato


8
An Boum
An Boum
Viandante Storico
Viandante Storico
beautiful stranger ha scritto:L'ho scritto perchè alcuni congiunti vorrebbero persuadermi ad usare l'aceto fatto in casa invece che il brillantante profumante al limone, nella lavastoviglie. Ora, a parte che l'aceto puzza, ha anche residui. Molta gente lo usa, comunque.

Ciao beautiful stranger,
ci tengo a dirti che uso l'aceto bianco da sempre al posto del brillantante.
Uso solo aceto Ponti; mi è capitato ogni tanto di cambiare ma gli altri hanno sempre fatto cattivo odore, soprattutto quelli più "colorati", più gialli.
Col Ponti invece la lavastoviglie si mantiene inodore.

La spiegazione chimica della differenza tra gli aceti non so darla.

9
Blasel
Blasel
Banned
Banned
Anche il mio contributo per detersivi e dolcetti

http://it.wikipedia.org/wiki/Leonarda_Cianciulli

10
purplebunny
purplebunny
Viandante Storico
Viandante Storico
Sul versante del divertimento e della soddisfazione non mi esprimo, ho un dubbio però sulla maggior sostenibilità ecologica di queste soluzioni.
In sostanza il meccanismo sarebbe che ognuno si produca da sé, come singolo/famiglia, con ingredienti più o meno reputati ecologici, ciò che prima veniva prodotto industrialmente.
Fino a che questo percorso lo fanno in dieci o cento o mille, d'accordo. Ma facciamo finta lo facciano in centinaia di migliaia di persone: questo significa che ciascun singolo/famiglia, oltre al precedente utilizzo del gas per cucinare, utilizza il gas per cuocere 15 minuti questo, 15 minuti quello, 20 minuti quell'altro; significa anche che ciascun singolo/famiglia compra centinaia di migliaia di flaconi singoli di questo piuttosto che di quello perché contengono gli ingredienti necessari per fare il prodotto ecologico (e d'accordo, ciascuno, usando molta immaginazione, potrebbe essere dotato del proprio alberello di limone sul balcone, ma anche solo l'aceto... quante bottiglie in più bisognerebbe produrre per venire incontro non solo al fabbisogno alimentare, ma anche a quello di lozioni, detersivi, prodotti, etc.?, senza contare tutti quei prodotti, come nel caso del dentifricio faidate che necessita di prodotti di erboristeria, in quelle confezioni singole); e così via.
Quindi, a fronte di un presunto beneficio personale, corrisponde un aumento considerevole dell'energia e dei materiali da riciclo utilizzati (se centinaia di migliaia di singoli/famiglie utilizzano il fornello per cuocere il detersivo, questo è un impiego sproporzionatamente maggiore rispetto a quando una, due, dieci industrie diverse producono enormi quantitativi di materiale in un unico processo; e lo stesso vale per le confezioni singole rispetto agli stock industriali, etc.).
L'eventuale guadagno del singolo compensa il sicuro aumento di energia e materiali utilizzati?

11
xmanx
xmanx
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
FragolinaBoumBum ha scritto:
beautiful stranger ha scritto:L'ho scritto perchè alcuni congiunti vorrebbero persuadermi ad usare l'aceto fatto in casa invece che il brillantante profumante al limone, nella lavastoviglie. Ora, a parte che l'aceto puzza, ha anche residui. Molta gente lo usa, comunque.

Ciao beautiful stranger,
ci tengo a dirti che uso l'aceto bianco da sempre al posto del brillantante.
Uso solo aceto Ponti; mi è capitato ogni tanto di cambiare ma gli altri hanno sempre fatto cattivo odore, soprattutto quelli più "colorati", più gialli.
Col Ponti invece la lavastoviglie si mantiene inodore.

La spiegazione chimica della differenza tra gli aceti non so darla.

ma dai? anche io...uguale uguale.
L'aceto Ponti lascia un gradevole profumo...appena appena. e lo senti solo appena finito il lavaggio, poi svanisce.

che combinazione eco und fai-da-te: boicotta anche tu certi prodotti facendoli in casa. 2504199820

12
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
purplebunny ha scritto:Sul versante del divertimento e della soddisfazione non mi esprimo, ho un dubbio però sulla maggior sostenibilità ecologica di queste soluzioni.
In sostanza il meccanismo sarebbe che ognuno si produca da sé, come singolo/famiglia, con ingredienti più o meno reputati ecologici, ciò che prima veniva prodotto industrialmente.
Fino a che questo percorso lo fanno in dieci o cento o mille, d'accordo. Ma facciamo finta lo facciano in centinaia di migliaia di persone: questo significa che ciascun singolo/famiglia, oltre al precedente utilizzo del gas per cucinare, utilizza il gas per cuocere 15 minuti questo, 15 minuti quello, 20 minuti quell'altro; significa anche che ciascun singolo/famiglia compra centinaia di migliaia di flaconi singoli di questo piuttosto che di quello perché contengono gli ingredienti necessari per fare il prodotto ecologico (e d'accordo, ciascuno, usando molta immaginazione, potrebbe essere dotato del proprio alberello di limone sul balcone, ma anche solo l'aceto... quante bottiglie in più bisognerebbe produrre per venire incontro non solo al fabbisogno alimentare, ma anche a quello di lozioni, detersivi, prodotti, etc.?, senza contare tutti quei prodotti, come nel caso del dentifricio faidate che necessita di prodotti di erboristeria, in quelle confezioni singole); e così via.
Quindi, a fronte di un presunto beneficio personale, corrisponde un aumento considerevole dell'energia e dei materiali da riciclo utilizzati (se centinaia di migliaia di singoli/famiglie utilizzano il fornello per cuocere il detersivo, questo è un impiego sproporzionatamente maggiore rispetto a quando una, due, dieci industrie diverse producono enormi quantitativi di materiale in un unico processo; e lo stesso vale per le confezioni singole rispetto agli stock industriali, etc.).
L'eventuale guadagno del singolo compensa il sicuro aumento di energia e materiali utilizzati?
Perchè secondo te le industrie che producono quelle cose non consumano ed inquinano? Secondo me ancora di più. E i contenitori pensi vengano riciclati? Io direi di no, per la maggior parte (ti posterei un video che riguarda le bottiglie dell'acqua da bere, ma ora non ho tempo di cercarlo).
Se la pensi così allora mettici pure il fatto che, se producessimo certe cose da soli, metteremmo in crisi le industrie, con i conseguenti licenziamenti, con il conseguente aumento del tasso di disoccupazione, col conseguente aumento del debito pubblico, col conseguente... e così via.

13
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
blasel ha scritto:Anche il mio contributo per detersivi e dolcetti

http://it.wikipedia.org/wiki/Leonarda_Cianciulli
umorismo macabro e fuori luogo, vero Blablasello?
E ti permetti di farlo dopo tutti i tuoi piagnistei?
Ah, ho capito, lo fai solo perchè è un thread aperto da me, ai quali hai detto che non scrivi, se non ti nomino.
Certo, come ho fatto a non capirlo subito.
Poveraccio.

14
Admin@
Admin@
Admin Founder
Admin Founder
Stop.
Finitela.

Cartellino giallo a Zadig e a chiunque fomenterà in qualsiasi modo questa diatriba da questo post in avanti.

15
purplebunny
purplebunny
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:Perchè secondo te le industrie che producono quelle cose non consumano ed inquinano? Secondo me ancora di più. E i contenitori pensi vengano riciclati? Io direi di no, per la maggior parte (ti posterei un video che riguarda le bottiglie dell'acqua da bere, ma ora non ho tempo di cercarlo).
Se la pensi così allora mettici pure il fatto che, se producessimo certe cose da soli, metteremmo in crisi le industrie, con i conseguenti licenziamenti, con il conseguente aumento del tasso di disoccupazione, col conseguente aumento del debito pubblico, col conseguente... e così via.


Premessa: il mio non era un "dubbio retorico", inteso "lo metto in forma di dubbio ma ho già la mia convinzione cicacica", ma era un "dubbio-dubbio", inteso "è un dubbio che mi viene a pensarci, che risposte ci sono?".


Chiaro che le industrie consumino e inquinino, ma lo fanno su scala industriale, appunto, e quindi in un unico centro sfornano una grande produzione con il minimo di spesa, energetica e di materiali.
Se ogni famiglia si cuocesse il suo detersivo, ci sarebbero milioni di fornelli accesi singolarmente. Se lo fanno solo alcune industrie specializzate - utilizzando una fornace che chiaramente inquina molto di più rispetto al fuoco singolo, ovvio - non risparmierebbero però (in termini energetici) rispetto ai MILIONI di fuochi singoli?
Stesso discorso sui materiali. Se per fare un dentifricio ecologico devo andare a comprare in erboristeria quattro o cinque confezioni di questo e di quello (ciascuna con i suoi incarti, confezionamenti, etc.) alla lunga non è più dispendioso a livello di ecosistema che un prodotto confezionato con quantità industriali a monte?
Si tratterebbe di capire se l'impatto ambientale TUTTO CONSIDERATO, e non solo dei prodotti finiti, andrebbe veramente a vantaggio del fai-da-te-ecologico.

Mi sembra lo stesso discorso, nei supermercati, delle "confezioni per single". Sono più comode, più veloci, etc., per chi è effettivamente single, ma l'incartamento, il lavoro, etc. hanno decisamente un impatto MAGGIORE che non le "confezioni famiglia". Tornando al fai-da-te-ecologico, non è che sarebbe l'equivalente delle "confezioni per single"?

16
Contenuto sponsorizzato

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 1]

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.