Forum di Libera Discussione. Il Luogo di Chi è in Viaggio e di Chi sta Cercando. Attualità, politica, filosofia, psicologia, sentimenti, cultura, cucina, bellezza, satira, svago, nuove amicizie e molto altro

Per scoprire le iniziative in corso nel forum scorri lo scroll


Babel's Land : International Forum in English language Fake Collettivo : nato da un audace esperimento di procreazione virtuale ad uso di tutti gli utenti Gruppo di Lettura - ideato e gestito da Miss. Stanislavskij La Selva Oscura : sezione riservata a chi ha smarrito la retta via virtuale Lo Specchio di Cristallo : una sezione protetta per parlare di te La Taverna dell'Eco: chat libera accessibile agli utenti della Valle

Non sei connesso Connettiti o registrati

 

Il piacere di leggere e gli effetti della lettura sulla psiche

Condividi 

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 1]

1
victorinox
victorinox
Viandante Residente
Viandante Residente
La lettura di un libro ha effetti sulla nostra mente e tali effetti sono peculiari, ovvero diversi da quelli sortiti da altre esperienze.

La mente è attivissima, anche se ciò non viene avvertito. Anzi, al posto della fatica il soggetto avverte un sorta di piacere “visivo” di tipo particolare, essenzialmente intimo. Infatti il lettore vede, ma lo fa dall'interno, cioè entrando nei protagonisti e osservando la situazione con i loro occhi.
Nel fare questo costruiamo una realtà che esploriamo, come se fosse un paesaggio.

La prima esperienza possiamo classificarla in vari modi, il più efficace dei quali è: immedesimazione. Ritrovarsi in un altro fa bene e scalda il cuore, nella vita e altrove. L'immedesimazione è possibile tramite l'empatia, che non fa differenza tra prodotti dell'umana immedesimazione ed attori reali. Ci confondiamo? Forse. Ma è probabile che ciò accada volutamente. La mente ha bisogno di liberarsi dal peso di se. Ha bisogno di sgravarsi. E' quello che il filosofo greco Aristotele chiamava catarsi, in un certo senso.
Vi ritrovate in questa descrizione?
Che tipo di piacere traete dalla lettura?
Come lo descrivereste?

Riporto sotto spoiler un'interessante articolo, scritto da un nobel per la letteratura Orhan Pamuk che parla proprio di questo.

Spoiler:


Il piacere di leggere e gli effetti della lettura sulla psiche Leggere

2
tulip
tulip
Viandante Storico
Viandante Storico
Certo che sì.
Leggere mi distoglie dai miei pensieri e mi fa immedesimare nei personaggi del libro che leggo.
Quando leggo libri pensanti e mi immedesimo troppo, non vedo l'ora di riemergere dalla lettura per rendermi conto che non è reale ma il desiderio di conoscere il finale mi spinge a continuare la lettura malgrado tutto.
Succede che mi uscludo dal resto del mondo , un pò come quando sto al pc, anche se il pc è più immediato e spesso diventa un mezzo più semplice per immedesimarsi.

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 1]

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.