L’ultima novità nell’ambito degli e-book sarà un abbonamento mensile di meno di 10 euro ad Amazon per poter scaricare un libro al mese o forse di più; si potrà scegliere tra un’immensità incredibile di seicentomila titoli.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/17/amazon-tariffa-flat-per-le-book-kindle-con-numero-illimitato-di-libri/1063339/
L ‘e-book di per sé è già una novità che io stento a fare mia, perché adoro il rito di entrare in una libreria, sfogliare, leggiucchiare, lasciarmi attirare dagli autori e dalle copertine che sembrano farmi l’occhiolino, per fare infine le mie scelte. Questo importante momento scompare nella nuova dimensione.
Non nego di aver contemporaneamente comprato alcuni testi su Internet, tuttavia la nuova possibilità che si prospetta supera la fantasia di ogni lettore delle epoche passate: non avere nessun limite di scelta, ma anche avere la difficoltà di scegliere tra una mole così consistente di titoli.
Nella mia città nel frattempo alcune librerie importanti hanno chiuso come anche questa famosa a Roma:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/26/libreria-croce-al-posto-dello-storico-negozio-lo-store-di-materazzi-e-mancinelli/1065373/#disqus_thread
Tuttavia rimango persuasa che in futuro molte librerie e biblioteche convivranno con gli e-book e gli abbonamenti mensili come il teatro con la televisione.
Voi cosa ne pensate? Quali cambiamenti credete vi saranno? Voi come scegliete i libri? Ritenete che le librerie scompariranno?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/17/amazon-tariffa-flat-per-le-book-kindle-con-numero-illimitato-di-libri/1063339/
L ‘e-book di per sé è già una novità che io stento a fare mia, perché adoro il rito di entrare in una libreria, sfogliare, leggiucchiare, lasciarmi attirare dagli autori e dalle copertine che sembrano farmi l’occhiolino, per fare infine le mie scelte. Questo importante momento scompare nella nuova dimensione.
Non nego di aver contemporaneamente comprato alcuni testi su Internet, tuttavia la nuova possibilità che si prospetta supera la fantasia di ogni lettore delle epoche passate: non avere nessun limite di scelta, ma anche avere la difficoltà di scegliere tra una mole così consistente di titoli.
Nella mia città nel frattempo alcune librerie importanti hanno chiuso come anche questa famosa a Roma:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/26/libreria-croce-al-posto-dello-storico-negozio-lo-store-di-materazzi-e-mancinelli/1065373/#disqus_thread
Tuttavia rimango persuasa che in futuro molte librerie e biblioteche convivranno con gli e-book e gli abbonamenti mensili come il teatro con la televisione.
Voi cosa ne pensate? Quali cambiamenti credete vi saranno? Voi come scegliete i libri? Ritenete che le librerie scompariranno?