Le 10 regole per capire come i potenti ci ingannano
…. come lo definisce il New York Times.
...essi usano la seguente tecnica per prenderci pei fondelli.
Aprite gli occhi giovani!
Fra i tanti potenti, sono in testa, in una ipotetica graduatoria, i "predicatori" politici, specialmente se abili piazzisti...
1 - La strategia della distrazione.
2 – Creare problemi e poi offrire le soluzioni.
3 – La strategia della gradualità.
Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla gradualmente, a contagocce, per anni consecutivi.
4 – La strategia del differire.
Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria”, ottenendo l’accettazione pubblica, nel momento, per un’applicazione futura. E’ più facile accettare un sacrificio futuro che un sacrificio immediato.
5 – Rivolgersi al pubblico come a dei bambini.
6 – Usare l’aspetto emotivo molto più della riflessione.
Sfruttate l’emozione è una tecnica classica per provocare un corto circuito su un’analisi razionale.
7 – Mantenere il pubblico nell’ignoranza e nella mediocrità.
Far si che il pubblico sia incapace di comprendere le tecnologie ed i metodi usati per il suo controllo e la sua schiavitù.
“La qualità dell’educazione deve essere la più povera e mediocre possibile.
8 – Stimolare il pubblico ad essere compiacente con la mediocrità.
Spingere il pubblico a ritenere che è di moda essere stupidi, volgari e ignoranti …
9 – Rafforzare l’auto-colpevolezza.
Far credere all’individuo che è soltanto lui il colpevole della sua disgrazia, per causa della sua insufficiente intelligenza, delle sue capacità o dei suoi sforzi.
10 – Conoscere gli individui meglio di quanto loro stessi si conoscono.