Siamo quasi a dicembre ma io ho voglia d'estate

l' estate che più mi è rimasta impressa è stata quella del '73; calzettoni di lana, anfibi, tuta mimetica a maniche lunghe, garand T20 in braccio, 48° all' ombra, si marciava dall' alba al tramonto sulla piana di Macomer.

Era l' alba del terrorismo in Italia e mi bruciavano i piedi e non volevo saperne un cazzo di Gladio; Cossiga prendeva accordi con gli USA per l' installazione in Sardegna di basi per i sottomarini nucleari, senza consultare il parlamento...

Allora ero un capitano dei paracadutisti, malvisto dalle alte sfere dell' esercito per le mie simpatie per Breznev...

Fui trasferito su delibera del capo di stato maggiore in marina; dovetti prestarmi ad un corso di volo per pilota di cacciabombardieri. Mi piaceva il mare, ma non era così che lo immaginavo; l' immenso piazzale della portaerei Maestrale visto dall' oblò del mio aereo era uno strapiombo sulla scogliera; l' accelerazione dei propulsori mi infondeva una carica di adrenalina che quando il cavo mollava e mi schiacciava sul sedile di guida proiettandomi in aria, le ali del mio eurofighter erano un tuttuno con me...

era un aereo obbediente e sensibile; a MAC 2, con un lieve gesto delle dita, era capace di variazioni di rotta che neanche la più ardita delle rondini avrebbe saputo fare...

Mi dispiaceva che una tale bellezza era una macchina di distruzione...

Iovine,quando "parli"ti immagino in una caverna,con una coscia di cinghiale in mano.
eppure sei un uomo colto,come mai?

e che ne so? Mi piace il cinghiale arrosto come anche Dante alighieri, non so che dirti.

non ti offendere,ma ti immagino selvatico

ma figurati, in fondo è in condizioni estreme che riesco a esprimere il meglio di me.

ecco,forse è questo tuo lato spericolato a colpirmi

è la stessa cosa che ha detto ( senza dirlo ) la commissione di disciplina che mi ha trasferito.

ok,scusa il disturbo. buona serata

hei, nessun disturbo, sto inventando, pensavo ci stessi, scusa.

ok,ho frainteso.è che non voglio dar noia,ma giocare mi piace

ok, continuo io;

luci era un ufficiale della Wermacht, conobbe iovine in Marocco nel '42. Iovine era una spia infiltrata della RAF incaricata di carpire informazioni sulla strategia di Rommel; luci prestava servizio presso il 152° aviotrasportato di stanza a Casablanca...

sei tutto matto.Iovine, non sono mica capace di teneri testa. son heidi ignorante io

ok, rivediamo la sceneggiatura del film...

è il 1914, Balcani; gli Austriaci hanno stabilito che i Serbi debbano rendere conto a loro; questi gli ammazzano il principe ereditario; finisce a schifio: è guerra...

L'Italia dei Savoia, benché alleata della Germania, riesce a raggiare Giolitti tramite un accordo segreto con la triplice intesa Francia, Inghilterra, Russia, ed entra in guerra contro l' Austria...

Iovine era un bandito originario del comune di Arzana, che Mussolini aveva minacciato di bombardare se non avesse collaborato all' arresto dei sui latitanti...

Venne arruolato nel regio esercito, col quale ricevette la medaglia d'oro al valor militare...

Sul Carso conobbe luci, una Heidi ignorante col talento innato per la cucina...

Lei raccoglieva i funghi per la cena dei partigiani,che usavano la sua baita per nacondersi

E' una storiaccia quella di P. iovine

Dudù ha scritto:E' una storiaccia quella di P. iovine

dici,a me sembra divertente

luci62 ha scritto:

Dudù ha scritto:E' una storiaccia quella di P. iovine

dici,a me sembra divertente

Chissà se avrà qualche medaglia?

qualche patacca forse,si trovano negli appositi negozietti

luci62 ha scritto:qualche patacca forse,si trovano negli appositi negozietti

gente di poca fede; vi avevo riservato un ruolo da protagonisti.

paolo iovine ha scritto:gente di poca fede; vi avevo riservato un ruolo da protagonisti.

Vogliamo vedere le medaglie

Mi piaceva la sceneggiatura, accidentaccio!
Dudù! Perché l'hai stroncata?