TUTTO PARTE DAL GIORNALE DI VICENZA PER IL BENZINAIO CHE SPARA SUGLI “ZINGARI”
ALTRE NOTIZIE DEL GIORNALE DI VICENZA: Graziano Stacchio è indagato.
Il benzinaio di Ponte di Nanto è stato iscritto sul registro delle persone sottoposte ad accertamenti con l'ipotesi di eccesso colposo di legittima difesa. «Un atto dovuto», si affretta a chiarire il procuratore di Vicenza Antonino Cappelleri. «La sua è stata una legittima difesa palese», commenta il suo difensore, l'avvocato Lino Roetta. Il diretto interessato si limita a riferire: «Sbagliate a dire che sono un eroe».
L'INCHIESTA. Dopo il far west di martedì sera, la procura ha avviato accertamenti per fare velocemente chiarezza. L'obiettivo del pubblico ministero Cristina Gava, che già l'altra sera aveva partecipato al sopralluogo con i carabinieri, è duplice: da un lato comprendere come sia morto Albano Cassol, il giostraio di 40 anni deceduto dopo la tragica rapina allo Zancan store, e dall'altro catturare la sua pericolosa banda di complici. Un compito in salita, ma l'apparato investigativo vicentino ha tutti i numeri per riuscirci. Al momento, però, l'unico indagato è il benzinaio Stacchio, 65 anni, di Nanto.
Commento di Zeuspoeta
IL LEGHISTA ZAIA MESSO A FARE IL GOVERNATORE DELLA REGIONE VENETO DA BERLUSCONI, COSI' CALATO DALL'ALTO, DICE: "Io sto con il benzinaio non "contro la legge". Lasciamo perdere Zaia! Siamo tutti per il benzinaio e per la legge. Ma Salvini la legge, che impone al magistrato di indcare sul benzinaio, (definito da lui ed i suoi seguaci un eroe) non la vuole (così ha detto!) e penso che non resti di introdurre il Far West. Mettetevi d'accordo. Perbacco!
Qui, nel Veneto, dove vivo da giusti 65 anni, con moglie veneta d'o.c. e figli veneti, fra Lega Lombarda, Lega Padana, Liga Veneta, Serenissina, "Noi Salvini" e quant'altro, non si capisce più niente. Sul fatto di Nanto che per scusare il benzinaio ci avete fatto gli solgan, più o meno elettorali. Al benzinaio esprime solidarietà tutta la popolazione che qui, in Veneto, checché se ne dica o se ne pensi, l'80% non è leghista.
L'avete capito?
Intanto fuori dal Veneto ci ridono alle spalle, anche all'80% per cento dei veneti che non votano Lega, che sono quelli che fanno la parte, sino adesso, dell'ortolano che si prendono il cetriolo fra le natiche (detesto espressioni alla Grillo o alla Bossi), per certi insulti che arrivano da oltre Veneto. Poi quando si viene a sapere che "gli zingari", verso i quali il buon benzianaio ha sparato, erano giostrai trevisani, insomma, mi cadono le braccia. Perbacco!