OGGI DALL'EDITORIALE DI EUGENIO SCALFARI SU "LA REPUBBLICA"
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..Dice Eugenio Scalfari su Renzi "....Del resto non è il solo aspetto che rende simile Renzi (il figlio buono) a Berlusconi. Soprattutto su un punto che spesso ripeto ma penso sia utile ricordarlo: l'aspetto che più d'ogni altro li avvicina è che tutti e due vendono a meraviglia il proprio prodotto e tutti e due vogliono comandare da soli. Nessuno dei due vuole, pur comandando da soli, rafforzare i poteri di controllo sul loro solitario operato. Questo è il punto....."
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Insomma costui si ferma su un punto "malvaggio" e nulla ci dice sull'aspetto "del figlio buono" di Berlusconi. Forse perché lo detesta e soprattutto non sa con chi sostituirlo. Non ne trova: un men peggior di Renzi sulla piazza/sulla quale costui ben ci sguazza./leggendo Scalfari rido di botto/ché anche lui sa vender il suo prodotto.....

se solo alcuni fossero sensibili....

...allorquando Cesco fu fatto Papa
ci raccontò un'idea "un po" cupa
ch'ai tempi del dittator Videla
era un prete che razzolva male
da farcelo immaginar coinvolto
e di giornale ne vendette molto
poi sfruttò questo suo errore
trattando il Papa come un "Salvatore"
lo chiama "Papa laico" senza pudore
sui suoi editorial domenicali
così vende ancora più giornali.
Infatti in fatto di vender prodotti
è un dilettante il dottore Scotti...