"Uscite da Babilonia, popolo mio,
per non diventare complici dei suoi peccati;
fuggite,
per non subire insieme con lei il castigo che la colpisce"
(Apocalisse 18:4)
"Se dunque noi veniamo da Dio, non dobbiamo credere che la divinità sia simile a oro, ad argento, o a pietra scolpita dall'arte e dall'immaginazione umana. Dio dunque, passando sopra i tempi dell'ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano, perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell'uomo ch'egli ha stabilito, e ne ha dato sicura prova a tutti, risuscitandolo dai morti".
(Atti 17:29)
Senza alcun dubbio, un certo numero di esseri umani che si dicono “cristiani” sono dopotutto brave persone secondo il concetto mondano, e credono sinceramente nella Verità, cioè nel fatto che il Creatore Onnipotente ha mandato il Suo Unigenito per redimere il mondo dal peccato, ma la triste realtà è che la “CRISTIANITA'” è solo un’altra falsa religione che somiglia molto vagamente alla Vera Via che il Messyah insegnava e viveva.
Se ti definisci un cristiano, prima di abbandonare questa pagina domandati se credi che “la Bibbia” sia la vera e l’unica “Parola del vero Dio vivente”.
Se credi sia così, sappi che questo articolo usa quello stesso libro per dimostrare che tutte le “denominazioni e confessioni” sono semplicemente delle sette, diventate più grandi della “Via” da cui hanno avuto origine.
Il punto di partenza più ovvio è la prima diramazione, la “denominazione” più famosa conosciuta oggi come “cattolicesimo romano”. “Cattolico” significa “universale”, e questo è esattamente ciò che aveva in mente il primo fondatore (pagano e adoratore del sole) di questa grande setta. Costantino voleva unire l’intero mondo allora conosciuto sotto un “unico governo mondiale” e una “religione universale”. Ciò che riuscì a fare fu di combinare tutti gli elementi importanti di tutte le religioni in una sola. E’ per questo che il cristianesimo è stato denominato con un termine greco, ed è per questo che i suoi adepti seguono un “Krystos” con un nome greco. L’origine dell’appellativo “Cristo” è la parola greca “Krystos”, che è collegata anche al termine indiano “Krishna”. Tutti questi titoli significano semplicemente “scelto/unto”, e non sono neanche lontanamente paragonabili all’ebraico originale MESSIA, di cui avevano parlato i profeti biblici.
Le radici pagane del cattolicesimo diventano evidenti quando analizziamo i suoi rituali e tradizioni, che includono la “messa”, l’adorazione di statue (idolatria), la deificazione del papa, la “confessione”, ecc.
Questo spiega anche perché il cristianesimo è colmo di tradizioni pagane come il natale (“Christmas”) e la pasqua druida “Easter” (non quella originale di Mosè), e anche di simboli pagani come le croci e il pesce ‘icthus‘.
A loro insaputa, i cristiani sono seguaci di una cultura greco-romana fatta di tradizioni arcaiche, nomi, termini e festività, tutti ripresi così com’erano da fonti pagane, ma adattati o mescolati sapientemente con idee e persone delle Scritture ebraiche. Questa mescolanza di usanze e credenze è chiamata sincretismo. E’ stato omesso ogni dettaglio che si riferiva all’osservanza delle Scritture, ed è stato sostituito con nuovi riti. Con delle argomentazioni abilmente create nel corso di molti secoli, quei riti originariamente pagani vennero camuffati o avvolti di nuovi significati.
Esempi:
Sacramenti – YHVH non li ha mai comandati, né ha mai accennato o menzionato indirettamente una cosa del genere. Essi “aggiungono” alla Torah, quindi vanno contro Deuteronomio 12:32.
Domenica (Sun-day) – il Giorno del Sole.
Pasqua druida (Easter, non Pesach la festa ebraica) – la festività pagana della fecondazione della Madre Terra da parte dei raggi del sole primaverile. A questa divinità pagana furono dati i nomi di Ostara, Astarte, Eostre, Asherah, Eastron, e altri ancora. Il nome “Easter” venne adottato per indicare il giorno della resurrezione di Yahushua.
Natale – La festività del solstizio d’inverno, celebrata come la natività del sole, rivista da Dionigi Il Piccolo nel 525 d.C., ora spacciata per la data di nascita del Messia di Israele. Ghirlande (uteri), alberi (falli), decorazioni (seme) e palline (testicoli), venivano usati per commemorare l’aspetto sessuale di questo rituale pagano. L’albero rappresentava l’altare su cui erano poste le offerte alla divinità (Asherah).
Le ghirlande-uteri rappresentavano Asherah, e gli alberi-falli rappresentavano Baal. Questa pratica venne ereditata dagli antichi Cananei, e precisamente da Iezebel.
IL MESSYAH YAHUSHUA NATO IN ISRAELE NON PRATICAVA ASSOLUTAMENTE NESSUNO DI QUESTI RITI!
1Giovanni 2:3-6 – “Da questo sappiamo che l’abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Io l’ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; ma chi osserva la sua parola, in lui l’amore di Eloah è veramente completo. Da questo conosciamo che siamo in lui: chi dice di rimanere in lui, deve camminare come Egli camminò.”
Se noi camminiamo “come” camminò Yahushua, allora facciamo le cose che fece Lui, e osserviamo ciò che Egli osservò, secondo la Parola di Yahuveh. Egli è vissuto in modo da essere il nostro esempio. Allora, come si possono fare tutte le cose che fece il Messia, camminare come Egli camminò, dichiararsi buoni credenti e poi celebrare il Natale, la Pasqua, la Domenica, e le altre festività annuali (come Halloween) che sono “tradizioni arcaiche” importate da culture pagane? In questa breve pagina di raffronto vogliamo MOSTRARE le tenebre e l’inganno che hanno colpito il mondo di tutti quelli che si autodefiniscono Cristiani.
Efesini 5:8-11 – “Perché in passato eravate tenebre, ma ora siete luce nell’Adonay. Comportatevi come figli di luce – poiché il frutto della luce consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità – esaminando che cosa sia gradito all’Adonay. Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele.”
Qui sotto l'articolo completo:
http://www.assembleadiyahushua.it/attenzione-ai-falsi-insegnamenti-della-cristianita/#axzz4G48oiEUl
per non diventare complici dei suoi peccati;
fuggite,
per non subire insieme con lei il castigo che la colpisce"
(Apocalisse 18:4)
"Se dunque noi veniamo da Dio, non dobbiamo credere che la divinità sia simile a oro, ad argento, o a pietra scolpita dall'arte e dall'immaginazione umana. Dio dunque, passando sopra i tempi dell'ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano, perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell'uomo ch'egli ha stabilito, e ne ha dato sicura prova a tutti, risuscitandolo dai morti".
(Atti 17:29)
Senza alcun dubbio, un certo numero di esseri umani che si dicono “cristiani” sono dopotutto brave persone secondo il concetto mondano, e credono sinceramente nella Verità, cioè nel fatto che il Creatore Onnipotente ha mandato il Suo Unigenito per redimere il mondo dal peccato, ma la triste realtà è che la “CRISTIANITA'” è solo un’altra falsa religione che somiglia molto vagamente alla Vera Via che il Messyah insegnava e viveva.
Se ti definisci un cristiano, prima di abbandonare questa pagina domandati se credi che “la Bibbia” sia la vera e l’unica “Parola del vero Dio vivente”.
Se credi sia così, sappi che questo articolo usa quello stesso libro per dimostrare che tutte le “denominazioni e confessioni” sono semplicemente delle sette, diventate più grandi della “Via” da cui hanno avuto origine.
Il punto di partenza più ovvio è la prima diramazione, la “denominazione” più famosa conosciuta oggi come “cattolicesimo romano”. “Cattolico” significa “universale”, e questo è esattamente ciò che aveva in mente il primo fondatore (pagano e adoratore del sole) di questa grande setta. Costantino voleva unire l’intero mondo allora conosciuto sotto un “unico governo mondiale” e una “religione universale”. Ciò che riuscì a fare fu di combinare tutti gli elementi importanti di tutte le religioni in una sola. E’ per questo che il cristianesimo è stato denominato con un termine greco, ed è per questo che i suoi adepti seguono un “Krystos” con un nome greco. L’origine dell’appellativo “Cristo” è la parola greca “Krystos”, che è collegata anche al termine indiano “Krishna”. Tutti questi titoli significano semplicemente “scelto/unto”, e non sono neanche lontanamente paragonabili all’ebraico originale MESSIA, di cui avevano parlato i profeti biblici.
Le radici pagane del cattolicesimo diventano evidenti quando analizziamo i suoi rituali e tradizioni, che includono la “messa”, l’adorazione di statue (idolatria), la deificazione del papa, la “confessione”, ecc.
Questo spiega anche perché il cristianesimo è colmo di tradizioni pagane come il natale (“Christmas”) e la pasqua druida “Easter” (non quella originale di Mosè), e anche di simboli pagani come le croci e il pesce ‘icthus‘.
A loro insaputa, i cristiani sono seguaci di una cultura greco-romana fatta di tradizioni arcaiche, nomi, termini e festività, tutti ripresi così com’erano da fonti pagane, ma adattati o mescolati sapientemente con idee e persone delle Scritture ebraiche. Questa mescolanza di usanze e credenze è chiamata sincretismo. E’ stato omesso ogni dettaglio che si riferiva all’osservanza delle Scritture, ed è stato sostituito con nuovi riti. Con delle argomentazioni abilmente create nel corso di molti secoli, quei riti originariamente pagani vennero camuffati o avvolti di nuovi significati.
Esempi:
Sacramenti – YHVH non li ha mai comandati, né ha mai accennato o menzionato indirettamente una cosa del genere. Essi “aggiungono” alla Torah, quindi vanno contro Deuteronomio 12:32.
Domenica (Sun-day) – il Giorno del Sole.
Pasqua druida (Easter, non Pesach la festa ebraica) – la festività pagana della fecondazione della Madre Terra da parte dei raggi del sole primaverile. A questa divinità pagana furono dati i nomi di Ostara, Astarte, Eostre, Asherah, Eastron, e altri ancora. Il nome “Easter” venne adottato per indicare il giorno della resurrezione di Yahushua.
Natale – La festività del solstizio d’inverno, celebrata come la natività del sole, rivista da Dionigi Il Piccolo nel 525 d.C., ora spacciata per la data di nascita del Messia di Israele. Ghirlande (uteri), alberi (falli), decorazioni (seme) e palline (testicoli), venivano usati per commemorare l’aspetto sessuale di questo rituale pagano. L’albero rappresentava l’altare su cui erano poste le offerte alla divinità (Asherah).
Le ghirlande-uteri rappresentavano Asherah, e gli alberi-falli rappresentavano Baal. Questa pratica venne ereditata dagli antichi Cananei, e precisamente da Iezebel.
IL MESSYAH YAHUSHUA NATO IN ISRAELE NON PRATICAVA ASSOLUTAMENTE NESSUNO DI QUESTI RITI!
1Giovanni 2:3-6 – “Da questo sappiamo che l’abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Io l’ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; ma chi osserva la sua parola, in lui l’amore di Eloah è veramente completo. Da questo conosciamo che siamo in lui: chi dice di rimanere in lui, deve camminare come Egli camminò.”
Se noi camminiamo “come” camminò Yahushua, allora facciamo le cose che fece Lui, e osserviamo ciò che Egli osservò, secondo la Parola di Yahuveh. Egli è vissuto in modo da essere il nostro esempio. Allora, come si possono fare tutte le cose che fece il Messia, camminare come Egli camminò, dichiararsi buoni credenti e poi celebrare il Natale, la Pasqua, la Domenica, e le altre festività annuali (come Halloween) che sono “tradizioni arcaiche” importate da culture pagane? In questa breve pagina di raffronto vogliamo MOSTRARE le tenebre e l’inganno che hanno colpito il mondo di tutti quelli che si autodefiniscono Cristiani.
Efesini 5:8-11 – “Perché in passato eravate tenebre, ma ora siete luce nell’Adonay. Comportatevi come figli di luce – poiché il frutto della luce consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità – esaminando che cosa sia gradito all’Adonay. Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele.”
Qui sotto l'articolo completo:
http://www.assembleadiyahushua.it/attenzione-ai-falsi-insegnamenti-della-cristianita/#axzz4G48oiEUl