Talvolta si sente dire che le disgrazie del mondo e le catastrofi naturali(terremoti,alluvioni) sono castighi divini per chissà quali colpe;
si dice che Dio fa morire e soffrire bambini e gente innocente(come un burattinaio che mette in scena una storia).
Ritengo che Dio non sia sadico e vendicativo(come l'uomo) e che le disgrazie siano la conseguenza o di una condotta errata dell'uomo o della Natura che ha leggi ben precise,soggetta anche a sconvolgimenti.
L'uomo vive in questo mondo provvisorio,in una situazione provvisoria in cui la materia(anche il nostro stesso corpo)subisce corruzione e del cui andamento è purtroppo sovrano il male.
Le chiese che dovrebbero aiutare l'uomo sono in parte corrotte con i loro dogmi,culti e imposizioni.
Le idee di Cristo, nella loro originalità e semplicità(fuori dalle varie teologie) sono poco seguite.
Nel corso dei secoli le chiese( dalla cattolica a tutte le altre)hanno preso il posto di Dio(quello centrale) ed il Nome di Cristo è diventato strumento di giustificazione per conservare un certo prestigio.
Che cosa la chiesa non ha avvallato ,legittimato e sanzionato in 2000 anni di Cristianità!
Quante strane idee,usanze e disposizioni non ha approvato o negato!
Gesù,diventato il garante dell'apparato ecclesiastico in materia di fede,morale e disciplina, ha perduto consensi dalle persone che hanno confuso Dio e il Cristo con un'istituzione umana. Questo è stato un grosso danno per il messaggio di Gesù perchè tanti hanno perso la fede o non l'hanno mai acquistata o hanno seguito strade secondarie, lontano da Dio, sperando di trovare i valori perduti.
Anche vedere Dio come uno che punisce è frutto degli insegnamenti sbagliati delle chiese.
Le divinità pagane incutevano terrore perchè considerate nemiche dell'uomo ,esseri implacabili a cui si dovevano offrire sacrifici per evitare castighi.
Cristo ha cambiato il modo di vedere Dio: lo ha presentato come un Genitore che provvede a tutto ,perdona, consola, cura le ferite, non vuole lotte tra fratelli.
Tutto ciò che l'uomo deve fare è avere fiducia in questo Dio, ascoltarlo, gestire la Natura nel modo migliore, con le possibilità che Dio stesso ci ha dato (senza inquinare ,fare guerre o vita sregolata).
Dio vuole essere amato e non studiato.
Voler studiare Dio con la teologia, volerlo inquadrare con dogmi da imporre a tutti è una forma di orgoglio e di superbia.
L'uomo non avrà mai la capacità di capire Dio ma sarà sempre in grado di amarlo.
si dice che Dio fa morire e soffrire bambini e gente innocente(come un burattinaio che mette in scena una storia).
Ritengo che Dio non sia sadico e vendicativo(come l'uomo) e che le disgrazie siano la conseguenza o di una condotta errata dell'uomo o della Natura che ha leggi ben precise,soggetta anche a sconvolgimenti.
L'uomo vive in questo mondo provvisorio,in una situazione provvisoria in cui la materia(anche il nostro stesso corpo)subisce corruzione e del cui andamento è purtroppo sovrano il male.
Le chiese che dovrebbero aiutare l'uomo sono in parte corrotte con i loro dogmi,culti e imposizioni.
Le idee di Cristo, nella loro originalità e semplicità(fuori dalle varie teologie) sono poco seguite.
Nel corso dei secoli le chiese( dalla cattolica a tutte le altre)hanno preso il posto di Dio(quello centrale) ed il Nome di Cristo è diventato strumento di giustificazione per conservare un certo prestigio.
Che cosa la chiesa non ha avvallato ,legittimato e sanzionato in 2000 anni di Cristianità!
Quante strane idee,usanze e disposizioni non ha approvato o negato!
Gesù,diventato il garante dell'apparato ecclesiastico in materia di fede,morale e disciplina, ha perduto consensi dalle persone che hanno confuso Dio e il Cristo con un'istituzione umana. Questo è stato un grosso danno per il messaggio di Gesù perchè tanti hanno perso la fede o non l'hanno mai acquistata o hanno seguito strade secondarie, lontano da Dio, sperando di trovare i valori perduti.
Anche vedere Dio come uno che punisce è frutto degli insegnamenti sbagliati delle chiese.
Le divinità pagane incutevano terrore perchè considerate nemiche dell'uomo ,esseri implacabili a cui si dovevano offrire sacrifici per evitare castighi.
Cristo ha cambiato il modo di vedere Dio: lo ha presentato come un Genitore che provvede a tutto ,perdona, consola, cura le ferite, non vuole lotte tra fratelli.
Tutto ciò che l'uomo deve fare è avere fiducia in questo Dio, ascoltarlo, gestire la Natura nel modo migliore, con le possibilità che Dio stesso ci ha dato (senza inquinare ,fare guerre o vita sregolata).
Dio vuole essere amato e non studiato.
Voler studiare Dio con la teologia, volerlo inquadrare con dogmi da imporre a tutti è una forma di orgoglio e di superbia.
L'uomo non avrà mai la capacità di capire Dio ma sarà sempre in grado di amarlo.