Sarebbe una sconfitta, e le sconfitte fanno male, come le mazzate.
Ed è giusto che sia così.

Però le sconfitte insegnano anche un sacco di cose, che le carezze e le dolcezze non ti insegnerebbero mai.
Tutto sta a non perderseli quegli insegnamenti, ed anche la sconfitta può tornare utile.

Leda ha scritto:Molto difficile convertire me. Non perché io non ci creda. Ci credo in una divinità. Solo che questa divinità è assente ed indifferente alle vicende umane. Anzi alla vita terrena in generale.
Conta l'anima. Ma qui conta anche il corpo.
Contraddizioni dell'Essere.
Un Dio sadico.

non so. Io non ho mai provato a convertire nessuno, ma ho visto parecchi che si sono convertiti da soli.
Sia sul piano religioso che su quello umano (che è più difficile).

Ritengo che il cammino di conversione (in qualsiasi campo) debba essere una salita da fare da soli, faticandoci dentro.
Sarebbe troppo facile infatti salire a cavalcioni di uno e delegare: "Fa tu, convertimi, e quando ha finito svegliami... con un bel cappuccino caldo"

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Solo questione di termini, direi. Io nella sfiga non ci credo, e nemmeno ho fiducia nel bancolotto.

Per cui se una cosa mi va male (situazione normale) mi chiedo dove e come ho sbagliato, dove e perché ho chiesto troppo.

E se una cosa mi va particolarmente bene (situazione del tutto eccezionale), mi chiedo dov'è l'inghippo, o cosa dovrò pagare in cambio.

Facendo affidamento più al mio ragionamento che ai colpi di culo ed alle tegole in testa, ho evitato un gran numero di fregature, negli ultimi sessant'anni.

Tanto, meriti non te ne da nessuno, e colpe non se prende nessuno!

Leduccia ha un solo bollino: quello di qualità.

concordo e sottolineo

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nella mitologia gli dei si mescolavano agli uomini... e fornicavano pure!

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gli dei mica scegliano male, quindi non nascevano mostri.

Scemi-divinità nascerebbero da me e te.

Invece da xmax ed il suo culo nascono tanti berlusconcini.

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la seconda.
La prima mi spetta di diritto.

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mandamene un po' via mail...

Peccato sia ancora un po' presto, che un bel vin brulè (con l'influenza che ho) ci starebbe proprio bene.

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mi ammalo molto raramente ma ho il vizietto di non usare ombrelli, e qualche giorno fa sono stato in giro con la pioggia... sai com'è...

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Non so. Non ci sono ricette. Per niente.
Altrimenti sarebbe troppo facile.
Vado qui, vado là, e c'è uno che mi risolve il problema.
Non è così. Non E' MAI così, nella vita.
Ognuno ha le sue, di difficoltà. A volte piccole, a volte insormontabili.
Gli altri possono amarti, e cercando di aiutarti ti inguaiano di più.
O possono odiarti, ed involontariamente darti una mano.
Per chi ha fede, il Creatore è anche Padre, e non può permettere una prova superiore alle tue forze.
Ma questa certezza può essere uno svantaggio, se uno ci si appoggia, lasciandosi andare.
E chi non ce l'ha, la fede, può essere avvantaggiato dalla consapevolezza di dover far tutto da solo.
Ma non è detto.
Quello che è certo che il problema è personale, intorno ci sono salvagenti, e macigni.
Ma sta ancora al singolo, il saper scegliere questi, o quelli.

Buonanotte, amica. Ce la puoi fare, ma dipende da te.

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"""A questo sì, credo. Altrimenti tutto non avrebbe senso. """

Questo è uno splendido punto di partenza; puoi già considerarti persona di fede.

"""Siamo un tutt'uno con la Divinità, ma dopo la morte del corpo che è solo un involucro"""

Qui devi rifletterci un attimo. Cioè, tutta la Creazione sarebbe solo una perdita di tempo?... l'immane produzione di inutili sacchetti monouso?...

Sarebbe davvero una grossa stronzata!... anche per un dio balordo come dice qualcuno!... No, già adesso siamo tutt'uno con la Divinità!

L'amicizia è un bene raro, la sincerità pure, ed idem l'empatia. Sono pagliuzze d'oro da ricercare in grandi quantità di limo, sulla sponda del tuo fiume. Ma ci sono.
Occorre pazienza e determinazione e se ne trovano.
Basta non essere distratti e lasciarsele sfuggire via fra le dita.

Lucio Musto ha scritto:Basta non essere distratti e lasciarsele sfuggire via fra le dita.

Forse stasera sono un po troppo pessimista, ma ricorda che quanto si inizia a patire la fame, tutto ci può sembrar buono, tutto ci attrae e lo stesso tutto ci distrae da quella prelibatezza più nascosta.
Ma spero, a parte tutte le altre sacrosante verità, che non sia il caso di leda.

lo spero anch'io. Le suggestioni della vita sono molto insidiose.

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