Per alcuni e' un'immensa fortuna, per altri l'opposto, una tremenda iattura, ma io sono nato a Napoli da antica famiglia napoletana da parte di padre ed antica famiglia veneziana da parte di madre.

Sia Napoli che Venezia sono famosissime in tutto il mondo per la loro unicita', ed oggi, insieme a Roma e Firenze rappresentano un forziere senza fondo, grazie a cio' che versa il turismo, per la nostra nazione.

La storia millenaria di Napoli e dei suoi tesori naturali, quali il suo golfo, le isole di Capri, Ischia, Procida, la costiera sorrentina, i tesori antichi quali Pompei, i palazzi reali, cominciando dal Maschio Angioino fino alla reggia di Caserta piu' bella di quella di Versailles,. Napoli, culla di civilta', la citta' piu' ricca di quella che sarebbe divenuta, in seguito l'Italia, invasa e deupaperata per evitare lo scatafascio del regno sabaudo, comprendente il lombardo veneto. Napoli che ha dato fama ai suoi artisti e che ne ha accolti tanti, da tutto il mondo, amandoli come figli suoi.
Napoli, le cui canzoni sono altrettanto famose in tutto il mondo, le sue eterne melodie.
Napoli, la sua pizza e la sua cucina, che oggi, anch'essa diffusa in tutto il mondo, viene chiamata 'dieta mediterranea', dicevo Napoli e' conosciuta da molti di voi, ed irrisa, per i suoi precedenti amministratori che l'hanno resa la pattumiera piu' famosa al mondo, per la camorra nata come rivalsa ai sabaudi e poi divenuta l'organizzazione criminale che conosciamo e perche' siete convinti che i napoletani hanno poca voglia di lavorare e molta di cantare, accompagnati dal mandolino, godendosi il clima ed il sole che ha questa terra.

Nossignori, i napoletani non sono quelli descritti sopra. La delinquenza amministrativa esiste, come esiste in tutta la nostra penisola, ma mentre a Parma non fa notizia a Napoli fa eco in tutto il mondo, ad esempio.

Mio nonno, come tutti i figli adottivi di Partenope, imparo' ad amarla e guai se qualche conterraneo accennava a parlarne in senso negativo.

Ho ereditato quest'amore e ne sono fiero e, come un toro quando vede agitarsi la muleta innazi i suoi occhi, carico a testa bassa chiunque la agiti, incurante delle conseguenze.

Lo avete compreso da molto tempo e continuate a divertirvi provocandomi su questo argomento. La ragione mi suggerisce d'ignorare i vostri commenti al riguardo, ma come detto, divento del tutto irragionevole, se provocato.

Continuate, se potete, a vivere nelle vostre anonime citta', magari anch'esse ricche di arte, ma di certo MAI all'altezza della fama e della notorieta' della mia citta', nel bene e nel male.

ma perchè te la prendi? chi parla male dei napoletani spesso non si è mai mosso dal suo comune e crede che il mondo sia tutto li',dicono che gli italiani siano un popolo istruito e acculturato..ma dove?
la cultura in italia è appesa sui muri delle chiese o nelle sale dei musei,la gente comune non riesce nemmeno e leggere le epigrafi in latino scritte sulle tombe o sopra le entrate delle chiese,guardano la televisione che mostra uomini e donne,x factor, il grande fratello e te lo passano come evento culturale!
rimani orgoglioso della tua città,ti posso capire,io sono italobrasiliana e ogni volta che torno nella mia città(pur vivendo nella straordinaria Roma),Rio de Janeiro piango di felicità seduta in aereo nel rivedere la baia di guanabara ed il Cristo Redentore che mi aspetta a braccia aperte come se volesse abbracciarmi!!!

@ Selenella : infatti, vuoi per studio, vuoi per lavoro, vuoi per turismo, conosco tutte le regioni italiane e moltissime citta' della nostra penisola, alcune anche molto bene, ed e' maggiormente per questo che vado in bestia. Dalle mie parti si dice pure 'e pulece tenan a' tosse (anche le pulci tossiscono).

Rio, che bella citta', ci sono stato 3 volte nella mia vita e sempre per periodi di settimane, mai per 'toccate e fughe'. Mi piace moltissimo Nitteroi e mi ha sempre divertito percorrere il lungo ponte che la collega a Rio, del resto era la capitale dello stato.

I brasiliani, anzi i carioca che ho conosciuto sono diversissimi, per carattera, tra di loro ed e' stato sempre interessantissimo scoprire le personalita' di ognuno di essi che ho incontrato.

La prima scottatura solare (naso e piedi) della mia vita, l'ho presa ad Ipanema nel mese di febbraio. E' tutto cosi diverso da come siamo abituati noi, in Brasile. Ad esempio, per avere una casa piena di sole, deve esser esposta verso nord. Al nord del Brasile fa sempre caldo ed al sud, d'inverno, c'e' bisogno del cappotto. All'estrema poverta' di moltissimi, si contrappone l'ingente ricchezza di alcuni. Bellissimo il Brasile.

acca larenzia ha scritto:
Rio, che bella citta', ci sono stato 3 volte nella mia vita e sempre per periodi di settimane, mai per 'toccate e fughe'. Mi piace moltissimo Nitteroi e mi ha sempre divertito percorrere il lungo ponte che la collega a Rio, del resto era la capitale dello stato.
La prima scottatura solare (naso e piedi) della mia vita, l'ho presa ad Ipanema nel mese di febbraio. E' tutto cosi diverso da come siamo abituati noi, in Brasile. Ad esempio, per avere una casa piena di sole, deve esser esposta verso nord. Al nord del Brasile fa sempre caldo ed al sud, d'inverno, c'e' bisogno del cappotto. All'estrema poverta' di moltissimi, si contrappone l'ingente ricchezza di alcuni. Bellissimo il Brasile.

Niteròi è considerata la periferia di rio,sinceramente il ponte è piuttosto squallido,come il raccordo anulare di roma,Rio è stata capitale del Brasile fino all'avvento di Brasilia,non finirei mai di parlare di Rio...

Scusa, ho scritto Niteroi con due 't' ben sapendo che non ci sono le doppie consonanti..., comunque mi riferivo a quando Niteroi era la capitale dello stato di Rio de Janeiro.... ed il ponte, per te, sara' anche 'squallido' ma il fatto che corra per tanti chilometri nell'oceano, lo rende molto diverso dal G.R.A., te lo ricordo con queste immagini



e di certo non sono fra le migliori

lo conosco benissimo ,grazie ricordo di averlo percorso centinaia di volte con la mia famiglia,andavamo spesso in vacanza nel week a Buzìos,un posto delizioso

acca larenzia ha scritto:Per alcuni e' un'immensa fortuna, per altri l'opposto, una tremenda iattura, ma io sono nato a Napoli da antica famiglia napoletana da parte di padre ed antica famiglia veneziana da parte di madre.

Sia Napoli che Venezia sono famosissime in tutto il mondo per la loro unicita', ed oggi, insieme a Roma e Firenze rappresentano un forziere senza fondo, grazie a cio' che versa il turismo, per la nostra nazione.

La storia millenaria di Napoli e dei suoi tesori naturali, quali il suo golfo, le isole di Capri, Ischia, Procida, la costiera sorrentina, i tesori antichi quali Pompei, i palazzi reali, cominciando dal Maschio Angioino fino alla reggia di Caserta piu' bella di quella di Versailles,. Napoli, culla di civilta', la citta' piu' ricca di quella che sarebbe divenuta, in seguito l'Italia, invasa e deupaperata per evitare lo scatafascio del regno sabaudo, comprendente il lombardo veneto. Napoli che ha dato fama ai suoi artisti e che ne ha accolti tanti, da tutto il mondo, amandoli come figli suoi.
Napoli, le cui canzoni sono altrettanto famose in tutto il mondo, le sue eterne melodie.
Napoli, la sua pizza e la sua cucina, che oggi, anch'essa diffusa in tutto il mondo, viene chiamata 'dieta mediterranea', dicevo Napoli e' conosciuta da molti di voi, ed irrisa, per i suoi precedenti amministratori che l'hanno resa la pattumiera piu' famosa al mondo, per la camorra nata come rivalsa ai sabaudi e poi divenuta l'organizzazione criminale che conosciamo e perche' siete convinti che i napoletani hanno poca voglia di lavorare e molta di cantare, accompagnati dal mandolino, godendosi il clima ed il sole che ha questa terra.

Nossignori, i napoletani non sono quelli descritti sopra. La delinquenza amministrativa esiste, come esiste in tutta la nostra penisola, ma mentre a Parma non fa notizia a Napoli fa eco in tutto il mondo, ad esempio.

Mio nonno, come tutti i figli adottivi di Partenope, imparo' ad amarla e guai se qualche conterraneo accennava a parlarne in senso negativo.

Ho ereditato quest'amore e ne sono fiero e, come un toro quando vede agitarsi la muleta innazi i suoi occhi, carico a testa bassa chiunque la agiti, incurante delle conseguenze.

Lo avete compreso da molto tempo e continuate a divertirvi provocandomi su questo argomento. La ragione mi suggerisce d'ignorare i vostri commenti al riguardo, ma come detto, divento del tutto irragionevole, se provocato.

Continuate, se potete, a vivere nelle vostre anonime citta', magari anch'esse ricche di arte, ma di certo MAI all'altezza della fama e della notorieta' della mia citta', nel bene e nel male.

e poi Blablasel, napoletano DOC, ha pure 38 appartamenti, oltre a tante altre cose: diglielo!
Poffarbacco.

A proposito... siccome mi piace Napoli... non so come dirglielo... non è che gli avanzerebbe un appartamentino, anche piccino picciò?
Intercederesti per me?

Maradona è cchiù grann 'e Pelè!

@ Zadig : come sei spassoso e divertente, sopra tutto originale e sempre nuovo, del tutto imprevedibile nelle tue battute.

(Povera Valle)

acca larenzia ha scritto:Per alcuni e' un'immensa fortuna, per altri l'opposto, una tremenda iattura, ma io sono nato a Napoli da antica famiglia napoletana da parte di padre ed antica famiglia veneziana da parte di madre.

Sia Napoli che Venezia sono famosissime in tutto il mondo per la loro unicita', ed oggi, insieme a Roma e Firenze rappresentano un forziere senza fondo, grazie a cio' che versa il turismo, per la nostra nazione.

La storia millenaria di Napoli e dei suoi tesori naturali, quali il suo golfo, le isole di Capri, Ischia, Procida, la costiera sorrentina, i tesori antichi quali Pompei, i palazzi reali, cominciando dal Maschio Angioino fino alla reggia di Caserta piu' bella di quella di Versailles,. Napoli, culla di civilta', la citta' piu' ricca di quella che sarebbe divenuta, in seguito l'Italia, invasa e deupaperata per evitare lo scatafascio del regno sabaudo, comprendente il lombardo veneto.

il regno lombardo-veneto faceva parte dell'Impero non del regno di sardegna.

Egregio professore, nel 1859, al termine della costosissima II guerra d'indipendenza promossa dal re di Sardegna all'impero, Milano e la Lombardia, passo' sotto il suo potere e si rese indispensabile acquisire il regno delle due Sicilie e le sue provviste d'oro, ma non potendolo fare direttamente (avendo lei ben studiato la storia ne conosce bene i motivi), affido' a Garibaldi tale compito. Il Veneto, altrettanto appetibile, fu una conquista successiva, avvenuta dopo aver rinsanguato nel casse dello stato sabaudo con le ricchezze borboniche.

Herr Gespenst ha scritto:

acca larenzia ha scritto:Per alcuni e' un'immensa fortuna, per altri l'opposto, una tremenda iattura, ma io sono nato a Napoli da antica famiglia napoletana da parte di padre ed antica famiglia veneziana da parte di madre.

Sia Napoli che Venezia sono famosissime in tutto il mondo per la loro unicita', ed oggi, insieme a Roma e Firenze rappresentano un forziere senza fondo, grazie a cio' che versa il turismo, per la nostra nazione.

La storia millenaria di Napoli e dei suoi tesori naturali, quali il suo golfo, le isole di Capri, Ischia, Procida, la costiera sorrentina, i tesori antichi quali Pompei, i palazzi reali, cominciando dal Maschio Angioino fino alla reggia di Caserta piu' bella di quella di Versailles,. Napoli, culla di civilta', la citta' piu' ricca di quella che sarebbe divenuta, in seguito l'Italia, invasa e deupaperata per evitare lo scatafascio del regno sabaudo, comprendente il lombardo veneto.

il regno lombardo-veneto faceva parte dell'Impero non del regno di sardegna.

Perchè FACEVA parte e non FA parte?
La città di Gorizia dove abito io FA parte dell'Imperp Austro-Ungarico come Bolzano e Trento.
E di ciò che hanno fatto gli Italiani nel 1915-1918 non mi interessa nulla.
Mio padre è nato nell'Impero Austro-Ungarico e io sono nato nella stessa città
dove è nato mio padre.

Quantunque il regno lombardo-veneto non faceva parte del regno di Sardegna.
dato che fino a prova contraria Milano non è tutta la lombardia e dato che tutta la Lombardia del sudest e il triveneto in quella data facevano ancora parte dell'Impero.

acca larenzia ha scritto:@ Zadig : come sei spassoso e divertente, sopra tutto originale e sempre nuovo, del tutto imprevedibile nelle tue battute.

(Povera Valle)

sono limitato in tutto, pure nel repertorio delle battute, ahimè.
Tu invece no... scrivi pure "nato" al posto di "nata".
E questa sì che è una cosa quantomeno originale: brava!

(il mio caro amico Blablasel direbbe che hai crisi di identità, ocio).

Zadig ha scritto:Maradona è cchiù grann 'e Pelè!

Si dice: " Maradona è megl' e Pelè!"

:.,.,.,.,:

mi ripugna dovermi contraddire
eppure
non potevo nemmeno passare per napoli senza provare un moto di fastidio

da poco ho imparato ,invece, ad apprezzarne gli scorci.
ma soprattutto il vento.

la forza del vento appena fuori dai vicoli e che porta la canzone del mare
quella è impagabile e straordinaria.
rende fragrante anche l'afa
mentre a roma il calore di agosto mi devasta l'anima quanto la vista di maurizio gasparri nudo.