Ad esempio vi sono le "anime" del cuore (shen), del polmone (po), del fegato (hun), della milza (yi) e del rene (zhi), che possono essere considerati corrispondenti agli elementali della tradizione occidentale. Poi vi è lo spirito degli antenati (jing), l'energia vitale (qi) e il Vero spirito (shen).
Siamo quindi un'accozzaglia di spiriti.
Quando moriamo, tutti questi spiriti immortali si separano, nessuno muore. Si dividono, a meno che non vengano fusi ed integrati in una più grande identità. Solo la personalità muore perchè non c'è niente che possa tenerla insieme.
Gli spiriti dell'astrale tornano sul piano astrale fino a quando verranno a costruire un nuovo corpo combinandosi con altri spiriti. Lo Shen, la nostra anima, torna invece al piano mentale superiore.
I taoisti si curano poco delle vite precedenti o della reincarnazione, poichè non ha senso cercare di tracciare la vita di un individuo che non esiste, poichè costituito dalla somma di più spiriti.
Tutto quello che conta è trovare un'armonia di questi spiriti nel momento presente, questa la rinascita dello Spirito Originale (il Vero Sè, lo Shen), l'unione degli spiriti del Cielo e della Terra in un'unica entità in perfetta armonia con il Tao.
Così le persone che hanno memorie di vite passate possono ricordare la vita di qualcun altro. Quando il Vero Sè torna sulla terra, ottiene un nuovo gruppo di spiriti astrali per costituire il nuovo corpo, così puoi ottenere le loro memorie ancestrali. Così non bisogna prendere troppo personalmente le memorie di vite passate.