Kleana ha scritto:
Io mi sento offesa perchè fai di tutta l'erba un fascio, per te tutti i cristiani sbagliano e sono pessimi, di conseguenza mi hai incluso e non mi conosci nemmeno e questo mi spiace.
non e' esatto. Intanto parlavamo di cattolici nell'inciso, non di cristiani.
Poi ho proprio affermato che prima di essere questo o quello, sono uomini e come tali ci sono i buoni e i cattivi, indipendentemente da cio' che dicono di essere.
Mi sento offesa dal fatto che continuo a chiederti di distinguere e invece stando a quel che dici, non riesci a farlo perchè sei contro a prescindere e anche questo mi dispiace.
Certo che distinguo. Distinguo fra gerarchia ecclesiastica, che sono il parlamento e le istituzioni di uno stato, ultima monarchia assoluta d'europa e del mondo, di stampo medievale, e il popolo, fatto da tutti coloro che dicono di essere cattolici perchè battezzati, ma che poi sono indistinguibili da tutti gli altri nella massa.
Mentre poi, personalmente e a tu per tu, fai conoscenza con persone ragionevoli razionali e autonome nel pensiero, indipendentemente dal fatto che siano cattoliche. Non per nulla i miei amici e confidenti migliori sono stati un paio di preti e un frate[tutti e tre molto critici con le gerarchie e con i precetti].
Mi sento offesa perchè sento paragonata la mia storia personale da cattolica a quella della storia politica della chiesa o meglio di alcuni che ne hanno preso il potere, a quella dei preti pedofili o di clericali corrotti, che non c'entra nulla con me ne con molti altri, e anche questo mi dispiace.
Questo dipende da te. Sei tu che devi prendere le distanza da cio' che non e' cristiano, anche se e' cattolico. Berlusconi dice di essere cattolico e come tale e' un tuo fratello. Ti senti accomunata al suo modo di vivere?
Non credo che riuscirei mai ad illuminare qualcuno scrivendo qualche riga in un forum, si stava solo esponendo piccoli punti di vista su una grande cosa, che, giusta o sbagliata che sia per te, fa parte della vita della maggior parte degli esseri umani sul pianeta: la religione, il credo, la divinità. E quando qualcuno fa sembrare come se non rispettasse la cosa, a me dispiace, anche se lo fanno contro chi ha una fede diversa dalla mia e crede in altro dio, perchè la mancanza di tolleranza (anche se detesto chiamarla così) è un male.
La mia tolleranza e' proverbiale, visto che sono un pacifista da sempre, e non ho mai compiuto atti che intralciassero o escludessero chicchessia per motivi religiosi, cattolici o no.
IL mio metro di paragone sono le leggi nazionali, la dichiarazione dei diritti dell'uomo e il buonsenso.
Tutti strumenti laici, che i cattolici veri non tollerano.
Le altre religioni, poi, hanno le stesse pecche, perche se non le avessero, non sarebbero re-ligioni.
Le virtù del cattolicesimo non le vedrai mai se riesci solo a pensare ai preti e tutto il clero, la storia, gli errori ecc. Il cattolicesimo non è credere ai preti anche se essi ne fanno parte come strumento e sono imperfetti e anche tanto perchè innanzitutto sono esseri umani.
Purtroppo devo disilluderti. Il cattolicesimo e' proprio questo.
Forse tu non sei propriamente cattolica e non lo sai.