tulip ha scritto:Succede che siamo tutti fuori di testa e che ci annoiamo tanto da voler fare e desiderare cose strane...che poi neanche ci interessano in fondo. Un tradimento , tipo toccata e fuga , è soltanto uno sfogo, un desiderio momentaneo che non lascia nulla. Il dramma è che per il piacere di un solo momento si può distruggere qualcosa di serio. Non so..forse siamo diventati più istintivi o forse siamo solo leggeri da non pensare a quello che facciamo e alle conseguenze che avrà. In una società come la nostra non è una cosa strana...vige la regola del tutto e subito
Quoto ogni parola.
Noia, ricerca di uno sfogo... cosa nascondono per te?
Io me lo sono chiesta molte volte.
Le difficoltà e la quotidianità sono sempre esistite. Eppure prima erano rispettivamente qualcosa che si condivideva e una realtà da cui non si scappa. E la realtà è questa tutt'ora.
Però, però.... ad un certo punto ci si è accorti che esiste gli individui e gli si sono attribuiti diritti, tanto assoluti da renderlo infelice.
cenere79 ha scritto:
Perché, che cos'è un sentimento?
Secondo me è qualcosa che ha sostanza, che parte da chi lo prova ma che va oltre unendo le persone, ha valore e va difeso, è caldo è da spessore, non si consuma ma si vive, non è intercambiabile, non è strumentale, ha molte sfumature, è creativo e si rigenera, è umano.
BIGbossSTIGAZZI ha scritto:tu chiami follia questa io chiamo follia stare insieme a chi non si ama più per dovere (religioso, civile, ecc ecc) le coppie scoppiano eh beh in un mondo del cazzo in cui la gente fa i debiti per cambiare cellulare, dove un ragazzino vuol vendere un rene per l'i-pad dove (esempi a iosa?)....è normale, sono strane le coppie che resistono, ma ieri quando non c'era il divorzio e c'era anzi il "delitto d'onore" e la denuncia per "abbandono del tetto coniugale" la gente se si adattava viveva vite di quieta disperazione altrimenti c'era il manicomio o il fatto di sangue.......no il mondo non è impazzito è che l'essere umano sperimenta tute le strade, sempre, per curiosità o per noia o peggio per bisogno
Non sono d'accordo Boss ( ammesso che su queste cose abbia un senso avere opinioni)
Il tradimento non va confuso con l'onesta rottura di un rapporto che non funziona.
Nei due casi che ho raccontato tutto c'è fuor chè la valutazione della propria storia e la constatazione che va cambiata. Paradossalmente far questo significherebbe comunque dare ad essa un valore e darne ai sentimenti. Qui ci sono pazzi che ricorrono fantasmi, che cercano una qualche gratificazione assoluta, infantile ed egoista.
Qui c'è sotto un problema, l'incapacità di "fare il salto" nel proprio modo di sentire.
Siamo una società di persone che non crescono.
D'altronde crescere non è più un valore, ed è difficile come è sempre stato... cosa spinge a fare la fatica di andare oltre?
Eppure se non lo si fa moriremo senza avere una vita e le rughe non avranno nessun senso sulla nostra faccia