Il frattale non è cugino del frattempo e non è imparentato neppure col frantoio è una roba complicata di cui però tutti han sentito parlare, il dizionario dei nuovi poveri dice:

Un frattale è un oggetto geometrico che si ripete nella sua struttura allo stesso modo su scale diverse, ovvero che non cambia aspetto anche se visto con una lente d'ingrandimento. Questa caratteristica è spesso chiamata auto similarità. Il termine frattale venne coniato nel 1975 da Benoît Mandelbrot, e deriva dal latino fractus (rotto, spezzato), così come il termine frazione; infatti le immagini frattali sono considerate dalla matematica oggetti di dimensione frazionaria.

Fa parte di teorie molto complesse per i comuni mortali, ma sull'aspetto più semplice si possono fare alcuni simpatici giochetti, tipo:

ipotizzando che ogni forumista sia un frattale isoliamo la parte più piccola identica al tutto, troviamo la sua auto-similarità.

esempio:

xmanx: "solo quegli imbecilli, giacobini e fascisti dei comunisti, calze a rete e tacchi a spillo" direi che questo moltiplicato enne volte da tutto xmanx,

oppure

bigbossstigazzi: "ma porcaputtana, anarchia e calembour"(una volta sarebbe stato: non sono daccordo, la questione è questa, siamo tutti degli stronzi) moltiplicato per enne alla enne da tutto stigazzi...fate vobis...

Boss, mi da il suo numero anche a me? pare la roba sia buona...

del mio pusher? io mi drogo di sola FAME, sai la fame è una droga, come il troppo cibo, quando si fa una dieta c'è sempre il momento delle ALLUCINAZIONI e speriamo si fermi alle dita dei piedi o potrei avere anche le POLLICINAZIONI11111

Dovrò cominciare la dieta anche io

Le calze a rete non mi piacciono.
Fanno troppo zoccola.

Dipende dalle reti, quelle strette sono belle... ma anche la gamba che le indossa deve esserlo..

approvo le calze a rete a maglia stretta e dico che se accompagnate da un tacco di tutto rispetto, almeno altezza otto, e una gamba che pare un filotto, io opto per il passaggio immediato all'atto...

.

"Mi sono rotto le palle di dover parlare con dei deficienti". Indovinate un po'...

povere palline!... e adesso come fai?

Questa storia delle frattaglie per me è troppo difficile.

L'unico che mi verrebbe in mente è "Puppa".

Ed è il più democratico di tutti, perché è un messaggio che arriva a tutti, essenziale.

Mentre noialtri stiamo li che ci giriamo attorno.

peccato!

la suggestione dei frattali, la loro natura semplicissima eppur stupefacente,
il misterioso arcano del loro essere come appare alla nostra analisi, e
la quotidianità con cui appaiono in natura delizia e turba ad un tempo ogni
mente speculativa. Chissà perché, intimiditi, cerchiamo di tenerci lontano
da queste inquietanti forme, forse troppo belle per lo stato evolutivo attuale
delle nostre anime.

Più di una volta ho pensato che i matematici che si dedicano a quest'arte sono
andati a scoperchiare un vaso di Pandora... ma prematuramente, prematuramente assai!

lisandro ha scritto:Questa storia delle frattaglie per me è troppo difficile.

L'unico che mi verrebbe in mente è "Puppa".

Ed è il più democratico di tutti, perché è un messaggio che arriva a tutti, essenziale.

Mentre noialtri stiamo li che ci giriamo attorno.

Breve, sintetico, efficace, piacevole alla vista ed al... palato: cosa c'è di meglio di un "puppa"?

Argomento interessante