Sabato sera noioso e senza sbocchi, cosa faccio, mi guardo le "solite" Barcellona e Milan?
Ma cavolo, stasera gioca pure la nuova "sensazione" del calcio italiano, il Napoli di Mazzarri e De Laurentiis!!
E invece mi son trovato davanti la Fiorentina. Con Gilardino fuori per un mese e mezzo Mihajlovic si affida alla fantasia e alla classe del duo Montolivo-Jovetic, agli esterni Vargas e Cerci e schiera Behrami nell'inedita posizione di centrocampista di rottura.
Il Napoli invece schiera la formazione titolare con l'eccezione di Maggio sostituito da Dossena e Fideleff(sempre in difficoltà nell'uno contro uno con Cerci...) nei tre di difesa, il resto della squadra è lo stesso che ha sconfitto il Milan e ha impressionato a Manchester, Inler, Gargano, Lavezzi, Hamsik e Cavani.
Che dire, alla fine del primo tempo con Gilardino in campo la Fiorentina avrebbe segnato un paio di gol, le impressionanti accelerazioni di Cerci (aiutato da un Cassani propositivo..) non trovano lo sbocco che l'ex centravanti di Milan e Parma poteva dare, in qualsiasi caso un Napoli frastornato (Cavani nullo, Hamsik e Lavezzi letterelmente bloccati dal "muro" Behrami...) si ritrova a subire i tiri da fuori dei vari Vargas, Montolivo e Jovetic e un bel colpo di testa di Natali su corner neutralizzato da un buon De Sanctis.
Nel secondo tempo le cose cambiano, ma non radicalmente, anzi... Il Napoli pernde il sopravvento ma il ritmo rimane comunque blando, i tre restano bloccati e la mossa Pandev-Dossena peggiora la situazione, gli spazi in avanti risultano ancor più intasati, talmente intasati che gli avanti azzurri in molti casi si pestano i piedi da soli.
Mi aspettavo di più dal Napoli, ho visto una squadra lenta e in alcuni momenti svagata, probabilmente con la testa già alla Champions. Mentre la Fiorentina mi ha dato buone sensazioni, compatti e rapidi nel ripartire hanno semplicemente affrontato questo Napoli come lo si deve affrontare, senza tentare di dominarlo ma aspettandolo per chiuderlo e poi ripartire. Fantastico Jovetic, ricama e martella a centrocampo, si sacrifica recuperando palloni e si esalta cercando la porta, Cerci è un razzo che da solo "apre" la difesa napoletana. Male Cavani, impreciso e sempre fuori tempo, l'unica occasione che ha nasce da un calcio di punizione battutto in fretta da Lavezzi, per il resto sembra una statua per quanto è immobile e goffo in certe situazioni.
Ieri sera la Fiorentina ha mostrato a tutti come si deve giocare contro il Napoli, Mazzarri non è riuscito a mettere in campo le giuste contromosse per "aprire" la cassaforte viola anzi, l'unica mossa che ha tentato è parsa peggiorare le cose...