Lo dicevo oggi pomeriggio, e non mi rimangio la parola: il pareggio mi fa felice.
In particolare torno a casa (in mezzo a milanisti furibondi) contento, perchè il Milan in totale emergenza (all'ultimo è saltato anche Nesta) non ha solo tenuto testa alla Juve, ma per il primo tempo e buona parte del secondo ha tenuto in pugno la partita, pur non arrivando quasi mai ad essere pericoloso presso Buffon.
Nella seconda metà delle ripresa la Juve ha alzato il ritmo e ha capito che il Milan entrava in riserva di energie, e ha pressato e ri-pressato, e io dicevo al mio vicino di posto juventino: "non reggiamo un quarto d'ora così". E infatti...
Una nota che non vuole essere polemica: la differenza tra juventini ed interisti la si nota in occasioni come questa: attorno avevo tanti milanisti, ma anche tanti juventini. Con alcuni di loro ho commentato in totale serenità diverse situazioni, e uno in particolare ho scoperto che era juventino solo quando ha segnato Matri...
Totale serenità anche quando eravamo circondati da napoletani al Milan-Napoli dell'anno scorso.
Con gli interisti non va così. Sono casi, forse, ma vado allo stadio da 22 anni...
Tornando alla partita, dicevo che il Milan mi ha confortato, perchè da ora in poi non potrà che migliorare, perchè si recupereranno diversi assenti (Ibra e Boateng su tutti, ma anche Nesta, e Aquilani, e Lopez per cominciare) e perchè il calendario ci riserva poche trappole: Palermo sabato prossimo, poi la Roma in casa e il derby alla penultima.
Ammesso che la Juve vinca mercoledì a Bologna, sono solo 2 punti da recuperare (anzi, 3 perchè gli scontri diretti sono a vantaggio dei bianconeri). Quindi è tutto apertissimo.
Della Juve non posso che dire bene: forse la mossa sbagliata iniziale è stata Estigarribia anzichè Pepe (molto più vivace e ficcante), mentre Conte ha cambiato le punte al momento giusto.
Abbiati 6,5: Bravo su Estigarribia nel primo tempo, decisivo su Quagliarella prima del pari Juve. Su Matri non può fare nulla.
Abate 5,5: Sempre in fase di scarsa vena. Estigarribia non gli dà grandi problemi, eppure lui resta molto guardingo. In difesa non è male, anche se qualche volta va in affanno, ma quando si affaccia in avanti soprattutto nel secondo tempo non azzecca un cross. Era il suo punto di forza lo scatto breve e il cross teso. Deve riprendersi.
Mexes 5,5: E' sempre troppo fisico, rischiando più volte falli pericolosi. E' bravo in qualche occasione nelle chiusure (in particolare prima del pari), e un suo inserimento su corner porta al gol di Muntari. Ma nel complesso sono troppi i rinvii affannosi, e sbaglia il fuorigioco su Quagliarella e poi anche su Matri (parata e gol annullato).
Thiago Silva 6: Più efficace del compagno, ma anche lui non mi sembra al top, del resto sta tirando la carretta dall'inizio, visto che è uno dei pochissimi a non essersi infortunato finora. Sul gol di Matri è preso fuori tempo.
Antonini 6: E' vero che è lui che perde la palla da cui dopo poco nasce il gol della Juve, ma fino a lì si era comportato bene, con buone chiusure e un contributo dinamico all'azione.
Nocerino 6: Ha il merito del gol del vantaggio, seppure sia un tiro deviato. Poi fa il suo, senza troppi errori ma senza lampi. Lavoro da taglialegna e poco più.
Van Bommel 6: Alterno e generalmente più impreciso e meno sicuro del solito. Viene sorpreso in pressing più volte, anche se altrettante volte recupera. Dovrebbe provare il tiro da fuori qualche volta.
Muntari 7: Si conferma su altissimi livelli. E' in assoluto il giocatore che recupera più palloni, inoltre partecipa all'azione sempre con lucidità. Segna il gol del 2-0 non visto, e i suoi inserimenti sono sempre pericolosi.
Emanuelson 5,5: Come ero sicuro, non si ripete su livelli di Cesena. Contro una squadra tosta la sua leggerezza sulla trequarti è un handicap. Cerca la velocità e l'invenzione, ma gli riesce molto poco.
Pato 6: Non scandalizzatevi. Gli do 6 perchè praticamente non tocca palla. Sempre spalle alla porta, ad attendere un'occasione. Dato che non so se ha giocato così perchè è fuori forma o perchè gli hanno detto di farlo, lo assolvo per insufficienza di prove.
Robinho 6: Moto perpetuo, ficcante e senza paura contro i granatieri juventini. Pericolo sempre incombente ma mai concretizzato. Sbaglia una ottima occasione allungandosi la palla nel primo tempo, niente di clamorosissimo, ma comunque un errore. Non ce la fa più nell'ultima mezz'ora, e diversi contropiede si vanificano anche per scarsa lucidità.
El Shaarawy 6: Sicuramente più frizzante di Pato, ma anche lui a conti fatti fa poco di concreto. E con i colleghi di attacco spreca i contropiede che potrebbero chiudere la partita.
Ambrosini 6: Entra nel momento peggiore, quando il Milan è sulle gambe, e non riesce a cambiare l'inerzia che ha preso la gara.
Allegri 6: Sufficiente perchè condivido la formazione di partenza (d'altronde era obbligata), e le prime due sostituzioni: in particolare Ambrosini per Emanuelson con Muntari più avanti è la mossa giusta in quel momento. Ma non basta. Quando il Milan è ormai schiacciato dovrebbe forse fare entrare Pippo, al solo scopo di tenere la Juve più lunga. Ma tanto lui Pippo non lo considera proprio mai.
In particolare torno a casa (in mezzo a milanisti furibondi) contento, perchè il Milan in totale emergenza (all'ultimo è saltato anche Nesta) non ha solo tenuto testa alla Juve, ma per il primo tempo e buona parte del secondo ha tenuto in pugno la partita, pur non arrivando quasi mai ad essere pericoloso presso Buffon.
Nella seconda metà delle ripresa la Juve ha alzato il ritmo e ha capito che il Milan entrava in riserva di energie, e ha pressato e ri-pressato, e io dicevo al mio vicino di posto juventino: "non reggiamo un quarto d'ora così". E infatti...
Una nota che non vuole essere polemica: la differenza tra juventini ed interisti la si nota in occasioni come questa: attorno avevo tanti milanisti, ma anche tanti juventini. Con alcuni di loro ho commentato in totale serenità diverse situazioni, e uno in particolare ho scoperto che era juventino solo quando ha segnato Matri...
Totale serenità anche quando eravamo circondati da napoletani al Milan-Napoli dell'anno scorso.
Con gli interisti non va così. Sono casi, forse, ma vado allo stadio da 22 anni...
Tornando alla partita, dicevo che il Milan mi ha confortato, perchè da ora in poi non potrà che migliorare, perchè si recupereranno diversi assenti (Ibra e Boateng su tutti, ma anche Nesta, e Aquilani, e Lopez per cominciare) e perchè il calendario ci riserva poche trappole: Palermo sabato prossimo, poi la Roma in casa e il derby alla penultima.
Ammesso che la Juve vinca mercoledì a Bologna, sono solo 2 punti da recuperare (anzi, 3 perchè gli scontri diretti sono a vantaggio dei bianconeri). Quindi è tutto apertissimo.
Della Juve non posso che dire bene: forse la mossa sbagliata iniziale è stata Estigarribia anzichè Pepe (molto più vivace e ficcante), mentre Conte ha cambiato le punte al momento giusto.
Abbiati 6,5: Bravo su Estigarribia nel primo tempo, decisivo su Quagliarella prima del pari Juve. Su Matri non può fare nulla.
Abate 5,5: Sempre in fase di scarsa vena. Estigarribia non gli dà grandi problemi, eppure lui resta molto guardingo. In difesa non è male, anche se qualche volta va in affanno, ma quando si affaccia in avanti soprattutto nel secondo tempo non azzecca un cross. Era il suo punto di forza lo scatto breve e il cross teso. Deve riprendersi.
Mexes 5,5: E' sempre troppo fisico, rischiando più volte falli pericolosi. E' bravo in qualche occasione nelle chiusure (in particolare prima del pari), e un suo inserimento su corner porta al gol di Muntari. Ma nel complesso sono troppi i rinvii affannosi, e sbaglia il fuorigioco su Quagliarella e poi anche su Matri (parata e gol annullato).
Thiago Silva 6: Più efficace del compagno, ma anche lui non mi sembra al top, del resto sta tirando la carretta dall'inizio, visto che è uno dei pochissimi a non essersi infortunato finora. Sul gol di Matri è preso fuori tempo.
Antonini 6: E' vero che è lui che perde la palla da cui dopo poco nasce il gol della Juve, ma fino a lì si era comportato bene, con buone chiusure e un contributo dinamico all'azione.
Nocerino 6: Ha il merito del gol del vantaggio, seppure sia un tiro deviato. Poi fa il suo, senza troppi errori ma senza lampi. Lavoro da taglialegna e poco più.
Van Bommel 6: Alterno e generalmente più impreciso e meno sicuro del solito. Viene sorpreso in pressing più volte, anche se altrettante volte recupera. Dovrebbe provare il tiro da fuori qualche volta.
Muntari 7: Si conferma su altissimi livelli. E' in assoluto il giocatore che recupera più palloni, inoltre partecipa all'azione sempre con lucidità. Segna il gol del 2-0 non visto, e i suoi inserimenti sono sempre pericolosi.
Emanuelson 5,5: Come ero sicuro, non si ripete su livelli di Cesena. Contro una squadra tosta la sua leggerezza sulla trequarti è un handicap. Cerca la velocità e l'invenzione, ma gli riesce molto poco.
Pato 6: Non scandalizzatevi. Gli do 6 perchè praticamente non tocca palla. Sempre spalle alla porta, ad attendere un'occasione. Dato che non so se ha giocato così perchè è fuori forma o perchè gli hanno detto di farlo, lo assolvo per insufficienza di prove.
Robinho 6: Moto perpetuo, ficcante e senza paura contro i granatieri juventini. Pericolo sempre incombente ma mai concretizzato. Sbaglia una ottima occasione allungandosi la palla nel primo tempo, niente di clamorosissimo, ma comunque un errore. Non ce la fa più nell'ultima mezz'ora, e diversi contropiede si vanificano anche per scarsa lucidità.
El Shaarawy 6: Sicuramente più frizzante di Pato, ma anche lui a conti fatti fa poco di concreto. E con i colleghi di attacco spreca i contropiede che potrebbero chiudere la partita.
Ambrosini 6: Entra nel momento peggiore, quando il Milan è sulle gambe, e non riesce a cambiare l'inerzia che ha preso la gara.
Allegri 6: Sufficiente perchè condivido la formazione di partenza (d'altronde era obbligata), e le prime due sostituzioni: in particolare Ambrosini per Emanuelson con Muntari più avanti è la mossa giusta in quel momento. Ma non basta. Quando il Milan è ormai schiacciato dovrebbe forse fare entrare Pippo, al solo scopo di tenere la Juve più lunga. Ma tanto lui Pippo non lo considera proprio mai.