Il dolce di Pasqua che faceva la mia mamma. Stasera provo a farlo anche io!
Stasera coprirò con una tela fitta un colapasta, ci butterò la ricotta, chiuderò il telo e ci metterò sopra un peso per far perdere acqua al formaggio, ben chiuso nel frigo per una ventina di ore.
Domani pomeriggio, dopo aver tolto il burro dal frigo dal frigo e recitata un'orazione in russo, sbatterò per un pezzo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto soffice e biancastro. Unirò il burro ammorbidito, sempre sbattendo, poi la panna e sbatetrò per un altro quarto d'oraper una dozzina di minuti.
A questo punto aggiungerò la ricotta ben scolata e mi metterò di buona lena a rimestare il tutto per un altro quatrto d'ora. E' chiaro che mi servirò di uno sbattitore, altrimenti mi vengono due braccia come Hulk.
Per essere sicura di aver ottenuto un impasto senza grumi, passerò tutto al passaverdura anche se mammà non approverebbe.
5. Taglierò i canditi, pe rpoi incorporarli nel composto assieme all’uvetta.
Poi prenderò una stampa e lo rivestirò di nuovo di una tela, vi verserò il mio impasto e lo ficcherò in frigo per 24 ore.
La sera di pasqua toglierò il dolce dallo stampo, lo metterò su un piatto lo adornerò con canditi o con pezzi di cioccolato amaro
GNAM GNAM .
- 1 kg. di ricotta
- 200 g. di burro
- 200 g. di panna liquida
- 200 g. di zucchero
- 3 uova
- 1 manciata di uvetta
- canditi di diversi colori a piacere
Stasera coprirò con una tela fitta un colapasta, ci butterò la ricotta, chiuderò il telo e ci metterò sopra un peso per far perdere acqua al formaggio, ben chiuso nel frigo per una ventina di ore.
Domani pomeriggio, dopo aver tolto il burro dal frigo dal frigo e recitata un'orazione in russo, sbatterò per un pezzo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto soffice e biancastro. Unirò il burro ammorbidito, sempre sbattendo, poi la panna e sbatetrò per un altro quarto d'oraper una dozzina di minuti.
A questo punto aggiungerò la ricotta ben scolata e mi metterò di buona lena a rimestare il tutto per un altro quatrto d'ora. E' chiaro che mi servirò di uno sbattitore, altrimenti mi vengono due braccia come Hulk.
Per essere sicura di aver ottenuto un impasto senza grumi, passerò tutto al passaverdura anche se mammà non approverebbe.
5. Taglierò i canditi, pe rpoi incorporarli nel composto assieme all’uvetta.
Poi prenderò una stampa e lo rivestirò di nuovo di una tela, vi verserò il mio impasto e lo ficcherò in frigo per 24 ore.
La sera di pasqua toglierò il dolce dallo stampo, lo metterò su un piatto lo adornerò con canditi o con pezzi di cioccolato amaro
GNAM GNAM .