Naturale che non ti sconfinfera: se devi cercarla (o, come dici giustamente tu, "costruirla"), la spontaneità...non è più spontanea, no?
Ma allora, non è forse (anche) vero che è quella mancanza di spontaneità -a cui tu vorresti supplire- ad essere... spontanea?
Ok, detta così sembra che manchi solo Marzullo che dice "Si faccia una domanda. Si dia una risposta. E vada a fare in culo". In realtà, il punto a cui voglio arrivare, con la domanda di prima sulla spontaneità, è il
cambio di nevrosi
In realtà, hai usato anche un altro termine, "disciplina", che mi sembra più accurato, ma a quello ci arriviamo tra un attimo, per adesso ce ne stiamo, buoni buoni, sul cambio di nevrosi.
Perché sì, in un senso, É in effetti un cambio di nevrosi. Il tuo cervello ti spinge dentro un percorso sempre uguale e tu gli insegni che, ad un certo punto invece, vaffanculo no, deve prendere una deviazione. In futuro, ti spingerà in percorsi sempre uguali e prenderà la deviazione sempre più o meno allo stesso punto, sempre più o meno nella stessa direzione, usando sempre più o meno lo stesso trigger.
Se il nuovo percorso dovesse, alla lunga, diventare di nuovo una "spirale negativa", ti condizionerai ancora a prendere
un'altra deviazione e via di nuovo.
In un senso, capisco che possa sembrare come saltellare da una nevrosi all'altra. In un'altra accezione, però, è la stessa cosa che facciamo quando, dopo aver imparato a controllare il corpo camminare, impariamo a correre (non a muovere le gambe più velocemente, intendo proprio a correre, agonisticamente). Poi, magari, impariamo a saltare. Poi, magari, cambiamo sport, e impariamo a tenere una posizione di guardia, poi a dare un tipo di pugno, poi a darne tre, poi ad eseguire un calcio, poi ad eseguirne sette diversi.
Inizialmente è un solo "trend", o comunque ne è un numero limitato. Poi diventano di più, sempre di più e uno si ritrova ad essere un atleta (o ad essere un panzone che rotola dal divano alla poltrona e di nuovo al divano ed è bravissimo a farlo e riesce a farlo anche mentre, contemporaneamente, ingolla hamburger e apre pacchetti di patatine). Ed ecco, non è più un cambio di nevrosi, è una disciplina.
É spontanea, non è spontanea? In fondo questa domanda indica poco perché è spontaneo ciò che viene spontaneo fare, anche quando questo non è un gesto sponteneo.
Ok. Ho fatto le domande. Ho dato le risposte. Vado a fare in culo.