Il logorroico parla di continuo, senza approfondire gli argomenti e senza attendere risposte. Sta rincorrendo le sue idee che scorrono rapide, senza aspettarlo. Non può aspettare se stesso e quindi nemmeno un interlocutore.
Forse per questo il logorroico è tanto fastidioso. Fa sentire inascoltati. Riduce gli altri a spettatori. Ma infondo lui stesso è il primo a venire ignorato dai monologhi che sostiene.
Le persone logorroiche sono persone che si sono sentite schiacciate da altre e contemporaneamente poco ascoltate. L'eccessiva prolissità maschera insicurezze profonde.
E' una sorta di horror vacui che esprime l'urgenza riempire tutti i silenzi per non sentirsi in imbarazzo di fronte all'interlocutore.
Essere stati schiacciati educa ad uno stile relazionale prevaricante, dove si ha tanto più spazio quanto più se ne occupa. Non essere ascoltati priva di quel contenimento necessario alla comprensione dei propri stati emotivi e di quelli altrui. Il tutto rende innaturale una situazione di relazione con altre persone, che deve quindi essere gestita e controllata. Il mezzo scelto dato il costante rischio del furto di spazio è il potere della parola.
Strano quante cose si nascondano dietro ad un antipatico, vero?
Vi è mai capitato di agire così in certe situazioni?
Come reagite posti di fronte a persone che si comportano così?
Di cosa credete abbia bisogno?
Forse per questo il logorroico è tanto fastidioso. Fa sentire inascoltati. Riduce gli altri a spettatori. Ma infondo lui stesso è il primo a venire ignorato dai monologhi che sostiene.
Le persone logorroiche sono persone che si sono sentite schiacciate da altre e contemporaneamente poco ascoltate. L'eccessiva prolissità maschera insicurezze profonde.
E' una sorta di horror vacui che esprime l'urgenza riempire tutti i silenzi per non sentirsi in imbarazzo di fronte all'interlocutore.
Essere stati schiacciati educa ad uno stile relazionale prevaricante, dove si ha tanto più spazio quanto più se ne occupa. Non essere ascoltati priva di quel contenimento necessario alla comprensione dei propri stati emotivi e di quelli altrui. Il tutto rende innaturale una situazione di relazione con altre persone, che deve quindi essere gestita e controllata. Il mezzo scelto dato il costante rischio del furto di spazio è il potere della parola.
Strano quante cose si nascondano dietro ad un antipatico, vero?
Vi è mai capitato di agire così in certe situazioni?
Come reagite posti di fronte a persone che si comportano così?
Di cosa credete abbia bisogno?