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Dalle ripetute osservazioni – sarà il caso di misurare il livello di PSA? - ho ricavato una sorte di legge sperimentale: esistono quattro profili psicologici nel Club della Prostata. Sono profili che partono dalla scrupolosa osservazione delle abitudini igieniche preliminari e susseguenti alla minzione. Mi riferisco a se, come e quando gli appartenenti al Club si lavano le mani. I casi osservati sono i seguenti:
1. non lava le mani né prima né dopo
2. lava le mani solo prima
3. lava le mani solo dopo
4. lava le mani prima e dopo
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A coloro i quali piace tanto stringer mani, spiacerà sapere che la categoria più affollata è quella che afferisce al primo caso. E non si tratta solo di rozzi scaricatori di porto o di brutti ceffi da cesso pubblico. Spesso sono insospettabili vicini di scrivania. Quelli che penseresti dediti alle regole minime del vivere civile. Invece no, molti di loro non si preoccupano minimamente della propria igiene e, per giunta, distribuiscono “a piene mani” il contatto indiretto con le proprie amene appendici. Non è solo mala educazione, dietro questo colpevole e meschino comportamento si cela, probabilmente, un crudo disinteresse per gli altri anche se mascherato da ipocrita perbenismo.
Il secondo caso (lavarsi le mani solo prima) è indiscutibilmente segnale evidente di un individualismo esasperato, di una totale non curanza del prossimo, insomma, di una visione egocentrica del mondo. L’unico valore che si reputa importante è preservare l’integrità igienica del proprio strumento menzionale.
Il caso più curioso, anche se non così raro, è il terzo (lava le mani solo dopo). Gli appartenenti a questo profilo evidenziano una notevole socialità, in quanto non si preoccupano dei danni che posso arrecare a se stessi (non lavando le mani prima) ma hanno la necessità di tutelare gli altri dal proprio disturbo. Coloro i quali si comportano in questo modo, spesso sono ben integrati nella realtà sociale e professionale ma, purtroppo, il loro comportamento li espone a rischi.
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Confesso che il mio compulsivo lavaggio delle estremità superiori non è dovuto a rispetto per il prossimo ma a puro terrore di poter in qualche modo contaminare il prezioso oggetto. Qualcuno obietterà che lo avrò utilizzato in maniera ben più pericolosa nella vita. Ma non c’è nulla da fare, pur comprendendo che esistono comportamenti notevolmente più rischiosi, non resisto alla tentazione di lavarmi le mani prima e dopo aver maneggiato lo prezioso arnese.
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Fonte: http://lantipaticissimo.blogspot.com/2011/05/il-club-della-prostata-unanalisi.html
L'autore di questo articolo è un mito. E lo voglio qui, ora e subito
Giusto per sapere, a che club appartenete?
Condividete le analisi psicologiche del comportamento minzionatorio maschile avanzate da quest'uomo dall'intelligenza imbatazzante?