Debitamente autorizzato dall'autore, mi permetto di trascrivere qui un dialogo immaginario
pubblicato oggi sul sito www.Francamente.net quale commento ad un mio thread memento
sulla morte di Francesco Cossiga
da sestatedesca 1 ora fa
Fantasma Cossiga: Ma questo Francaménte è un cóvo di cómunisti.
Mustus: No, guardi, Presidente, è brava gente... D'altra parte anche lei era amico
di Berlinguer...
Fantasma Cossiga: Nnó, laa prégo di non scherzare sui miei conterranei e consaguinei. Con Enrico, ella dóvrebbe sappére che si era cugini (anche se io passavo agli ammici della CCIA un bel po' di notizie sulla famiglia, eh eh)
Mustus: E con D'Alema, Presidente, prima vi legnavate poi tutti quei fioretti
Fantasma Cossiga: Bbé, qualche piccolo dossier su Massimmino ce l'avevo pure. Sa, io mi faccio intendere, e la virtú cristiana del 'pórgi l'altra guancia' nnón è il mió fórte..
Mustus: Neanch'ío sono un santo in questo senso, la capisco.... Presidente, che bilancio trae dalla sua lunga esperienza politica?
Fantasma Cossiga: Ammico mio, ma non le pare una dómmanda un póco vaga?
Mustus: Ah sì, mi scusi. È che ho questo rompic... --scusi Presidente--..
Fantasma Cossiga: Nó, la preggo, si esprima caro.
Mustus: No guardi, cose interne al sito...insomma..questo petulante di Sestatedesca che mi sta a stressare che ddovrei fare un ritratto del Cossiga pólittico
Fantasma Cossiga: Sestatedesca? Ma che rrazza di nómi avete qui dentro?
Mustus: Presidente, qua dobbiamo prendere quel che arriva...
Fantasma Cossiga: Ma Sestatedesca è un nome femminnile... è una donna.. perché ddicce
'questo Sestatedesca'.?..
Mustus: No, santo Iddio, Presidente, non tocchi la faccenda dei nick e dei generi, che qui scoppia un casino ...oh pardon
Fantasma Cossiga: Nó, la preggo, si esprima, si esprima caro.
Mustus: Presidente, mi faccia fare qualche domanda seria, altrimenti poi mi accusano di essere poco positivo... Per esempio quando scrivevano KoSSiga sui muri, lei cosa provava?
Fantasma Cossiga: Ma llé sémbra che io mi vaddo a preoccupare, ammico caro, di quelle ccose llì? Nói della Demmocrazia Cristiana abbiamo fatto la Resistenza e le SS nnon ci ssóno mai piacciute...sa che provavo quando scrivvévano il mio nome con la K e le SS ?
Mustus: Saremmo curiosi, egregio Presidente.
Fantasma Cossiga: Guardi, lei mi ssémbra un uómo di móndo, caro Mustus,e le rispónderó con tre paróline: Me ne fóttevo!
Franca: Vorrei ricordare che sono vietate le oscenità! ('Sancta Maria, mater dei...')
Fantasma Cossiga: E quuesta cchi é?
Mustus: Presidente, è Franca, è un pezzo grosso qui dentro. Scusi è, meglio che chiarisca subito: Franca, dai, non vedi che è il Presidente Cossiga!
Franca: E nun stava a fa' er morto?
Mustus: Via Franca, un po' di rispetto insomma! Abbiamo la fortuna di questa intervista con lánima
Franca: ah, je sta l'animaccia der Cossiga?
.......
Fantasma Cossiga: Be', carro amicco, mi pare che la mia ósservazione inniziale fosse corrétta: è un cóvo di cómunisti.
Mustus: No, Presidente, dicono così, ci scherzano intorno, ma poi non fanno certo la rivoluzione! Brava gente, glielo assicuro.
Fantasma Cossiga: Carro Mustus, lo ssa che llei mi sembra uno proprio in gamba, cche ccónosce bbene questo nostro pópólo. Si dia alla pólittica, se vvuole faccio qualche telefonnatina.
Mustus: Da lassù, signor Presidente?
Fantasma Cossiga: E cché créde, che qua non sappiano chi è Francesco Cossiga? Anzi, aspetti che cchiamó subitó. "Silvio... no...Silvio..no...non ti spaventare". Gguardi ccaro Mustus, quello ha preso una gran paura e ha messo giù..
Mustus: Non importa, grazie Presidente. La saluto, auguri
Fantasma Cossiga: Ma, mi sa che ne ha ppiù bisógno lei, caro Mústus
pubblicato oggi sul sito www.Francamente.net quale commento ad un mio thread memento
sulla morte di Francesco Cossiga
da sestatedesca 1 ora fa
Fantasma Cossiga: Ma questo Francaménte è un cóvo di cómunisti.
Mustus: No, guardi, Presidente, è brava gente... D'altra parte anche lei era amico
di Berlinguer...
Fantasma Cossiga: Nnó, laa prégo di non scherzare sui miei conterranei e consaguinei. Con Enrico, ella dóvrebbe sappére che si era cugini (anche se io passavo agli ammici della CCIA un bel po' di notizie sulla famiglia, eh eh)
Mustus: E con D'Alema, Presidente, prima vi legnavate poi tutti quei fioretti
Fantasma Cossiga: Bbé, qualche piccolo dossier su Massimmino ce l'avevo pure. Sa, io mi faccio intendere, e la virtú cristiana del 'pórgi l'altra guancia' nnón è il mió fórte..
Mustus: Neanch'ío sono un santo in questo senso, la capisco.... Presidente, che bilancio trae dalla sua lunga esperienza politica?
Fantasma Cossiga: Ammico mio, ma non le pare una dómmanda un póco vaga?
Mustus: Ah sì, mi scusi. È che ho questo rompic... --scusi Presidente--..
Fantasma Cossiga: Nó, la preggo, si esprima caro.
Mustus: No guardi, cose interne al sito...insomma..questo petulante di Sestatedesca che mi sta a stressare che ddovrei fare un ritratto del Cossiga pólittico
Fantasma Cossiga: Sestatedesca? Ma che rrazza di nómi avete qui dentro?
Mustus: Presidente, qua dobbiamo prendere quel che arriva...
Fantasma Cossiga: Ma Sestatedesca è un nome femminnile... è una donna.. perché ddicce
'questo Sestatedesca'.?..
Mustus: No, santo Iddio, Presidente, non tocchi la faccenda dei nick e dei generi, che qui scoppia un casino ...oh pardon
Fantasma Cossiga: Nó, la preggo, si esprima, si esprima caro.
Mustus: Presidente, mi faccia fare qualche domanda seria, altrimenti poi mi accusano di essere poco positivo... Per esempio quando scrivevano KoSSiga sui muri, lei cosa provava?
Fantasma Cossiga: Ma llé sémbra che io mi vaddo a preoccupare, ammico caro, di quelle ccose llì? Nói della Demmocrazia Cristiana abbiamo fatto la Resistenza e le SS nnon ci ssóno mai piacciute...sa che provavo quando scrivvévano il mio nome con la K e le SS ?
Mustus: Saremmo curiosi, egregio Presidente.
Fantasma Cossiga: Guardi, lei mi ssémbra un uómo di móndo, caro Mustus,e le rispónderó con tre paróline: Me ne fóttevo!
Franca: Vorrei ricordare che sono vietate le oscenità! ('Sancta Maria, mater dei...')
Fantasma Cossiga: E quuesta cchi é?
Mustus: Presidente, è Franca, è un pezzo grosso qui dentro. Scusi è, meglio che chiarisca subito: Franca, dai, non vedi che è il Presidente Cossiga!
Franca: E nun stava a fa' er morto?
Mustus: Via Franca, un po' di rispetto insomma! Abbiamo la fortuna di questa intervista con lánima
Franca: ah, je sta l'animaccia der Cossiga?
.......
Fantasma Cossiga: Be', carro amicco, mi pare che la mia ósservazione inniziale fosse corrétta: è un cóvo di cómunisti.
Mustus: No, Presidente, dicono così, ci scherzano intorno, ma poi non fanno certo la rivoluzione! Brava gente, glielo assicuro.
Fantasma Cossiga: Carro Mustus, lo ssa che llei mi sembra uno proprio in gamba, cche ccónosce bbene questo nostro pópólo. Si dia alla pólittica, se vvuole faccio qualche telefonnatina.
Mustus: Da lassù, signor Presidente?
Fantasma Cossiga: E cché créde, che qua non sappiano chi è Francesco Cossiga? Anzi, aspetti che cchiamó subitó. "Silvio... no...Silvio..no...non ti spaventare". Gguardi ccaro Mustus, quello ha preso una gran paura e ha messo giù..
Mustus: Non importa, grazie Presidente. La saluto, auguri
Fantasma Cossiga: Ma, mi sa che ne ha ppiù bisógno lei, caro Mústus