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CignoNero ha scritto:Spero tu abbia imparato ad usare i messaggi privati. Ora sono stanca, ma credo che te ne manderò uno domani, con un po' di tempo. Purtroppo, sì, mi riconosco nella sofferenza, ed in questo "ci si sente". Anche in questo intervento io leggo l'insicurezza, che non è poi sempre un male, ci rende umani, e soprattutto non si può essere sempre forti. Ma mi ha fatto un po' sorridere una tua frase con sogno, del tipo "sognoinfranto chi è il più insicuro e debole dei due" o qualcosa del genere. Poi non ti conosco, siamo dietro ad uno schermo, e tutto può essere molto diverso da quello che leggo, non sarebbe la prima volta e non sarà nemmeno l'ultima.
CignoNero ha scritto:SOGNO INFRANTO: SOGNO O SON DESTO?
E' appena entrato nel forum, ma direi che di sicuro non è entrato in punta di piedi, si fa notare il ragazzo, nel bene o nel male, si fa notare.
Quel che colpisce di lui, o che almeno mi ha colpita, è questo scontro tra un essere sognante, con principi e valori, che crede agli eroi e forse, chissà, anche alle principesse, che vorrebbe un mondo migliore, ma che allo stesso tempo torna quasi prepotentemente ed anche troppo, forse, coi piedi piantati in terra. Sembra un'eterna lotta fra i suoi sogni e lo schianto che questi possono fare. Ancora tutto da studiare, ancora tutto da comprendere.
Sogno_infranto ha scritto:CignoNero ha scritto:SOGNO INFRANTO: SOGNO O SON DESTO?
E' appena entrato nel forum, ma direi che di sicuro non è entrato in punta di piedi, si fa notare il ragazzo, nel bene o nel male, si fa notare.
Quel che colpisce di lui, o che almeno mi ha colpita, è questo scontro tra un essere sognante, con principi e valori, che crede agli eroi e forse, chissà, anche alle principesse, che vorrebbe un mondo migliore, ma che allo stesso tempo torna quasi prepotentemente ed anche troppo, forse, coi piedi piantati in terra. Sembra un'eterna lotta fra i suoi sogni e lo schianto che questi possono fare. Ancora tutto da studiare, ancora tutto da comprendere.
Non hai visto che una piccola parte di me,quella che ho voluto mostrare.
Sono un mistero abbastanza anche per me stesso,ho un lato totalmente spregiudicato,menefreghista che prende tutto quello che vuole,specialmente se ballo in discoteca dove mi sento come un Dio,perchè le donne mi trattano come un Dio.
O se guido in auto e così via.
Una parte totalmente piena di se,alienante,seduttrice, come quella di Tony Starks,per restare in tema eroi. Una parte che conduce all'eccesso,una parte che corre più di tutti gli altri,dritta verso un precipizio.
LEDA
sotto quella corazza da grande donna si nasconde una giocherellona,che cerca complicità con un compagno,ma non trova mai quello giusto.
CIGNO
sotto quella apparente scherzosità si nasconde un animo incapace di sciogliersi e lasciarsi andare,vivendosi i bei momenti in modo spensierato,troppo ancorata alle delusioni del suo passato.
Una scrupolosa collezionista di altre vite,che vuole raccoglierle tutte intorno a se da osservatrice e per rinchiuderle in una cristalliera dove può ammirarle da vicino,sempre a portata di mano.
The Royal ha scritto:Io credo che se fossi seduto in un rinomato ristorante in compagnia di una tanto formosa, quanto procace ed inghingherata quarantenne e vedessi entrare Sogno Infranto, la prima cosa che farei sarebbe quella di dire alla signora:"Per cortesia, cara, andiamocene: il tacchino con le prugne non e' una gran specialita".Dovrei cioe trovare una scusa per condurre via la signora: se indugiassi troppo, Sogno Infranto dall'ingresso la addocchierebbe subito e dopo essersi avvicinato al tavolo si siederebbe appoggiandosi il volto su una mano e fissandola estaticamente. A questo punto la signora si girerebbe a guardare e se per combinazione Sogno fosse riuscito a centrare la lunghezza d'onda erotica della signora, credo proprio che non ci sarebbe piu' nulla da fare.Senza dire nulla la signora gli porgerebbe la mano ed egli dopo avergliela baciata la farebbe alzare con garbo portandosela via per corteggiarla piu' intensamente.Ed io, resterei seduto al tavolo da solo, in smoking mentre il cameriere verrebbe a dirmi:"Desidera qualcos'altro, Signore"?- "No, grazie, ne ho gia' abbastanza cosi".Questo, sarebbe quanto probabilmente accadrebbe qualora arrivasse Sogno.E non ci sarebbe nulla da fare. Perche' Sogno Infranto punta la propria azione sulla ricerca di quella lunghezza d'onda nascosta, che se percepita innesca meccanismi amorosi letteralmente irreversibili. Sogno Infranto apre immediatamente alla donna per percepire tutti quei minimi segnali intimi che possano far esplodere la dinamica seduttiva. Ed ha affinato questa sua sensibilita' fino al punto di farne non solo un'arma personale ma anche una vera e propria cultura erotico-amorosa praticata e propugnata con una amabilita' interiore continuamente incrementata ed alimentata da una costanza tanto ferrea quanto disinvolta. Attaccare con le donne subito, quindi senza indugi e senza tentennamenti. Il traguardo ultimo e' la seduzione, o meglio la conquista della donna al centro del cimento amoroso. Ritornando quindi alla scena a tavola, ammesso che Sogno non fosse ancora arrivato dal tavolino e la signora ancora non si fosse alzata non avendo recepito le mie riflessioni- metafora sul tacchino e sulle prugne, ebbene dovrei insistere."Andiamo via, cara, ti prego". E lei: "Ma perche"?- Mia risposta :"Il perche' lo so io".
Leda ha scritto:The Royal ha scritto:Io credo che se fossi seduto in un rinomato ristorante in compagnia di una tanto formosa, quanto procace ed inghingherata quarantenne e vedessi entrare Sogno Infranto, la prima cosa che farei sarebbe quella di dire alla signora:"Per cortesia, cara, andiamocene: il tacchino con le prugne non e' una gran specialita".Dovrei cioe trovare una scusa per condurre via la signora: se indugiassi troppo, Sogno Infranto dall'ingresso la addocchierebbe subito e dopo essersi avvicinato al tavolo si siederebbe appoggiandosi il volto su una mano e fissandola estaticamente. A questo punto la signora si girerebbe a guardare e se per combinazione Sogno fosse riuscito a centrare la lunghezza d'onda erotica della signora, credo proprio che non ci sarebbe piu' nulla da fare.Senza dire nulla la signora gli porgerebbe la mano ed egli dopo avergliela baciata la farebbe alzare con garbo portandosela via per corteggiarla piu' intensamente.Ed io, resterei seduto al tavolo da solo, in smoking mentre il cameriere verrebbe a dirmi:"Desidera qualcos'altro, Signore"?- "No, grazie, ne ho gia' abbastanza cosi".Questo, sarebbe quanto probabilmente accadrebbe qualora arrivasse Sogno.E non ci sarebbe nulla da fare. Perche' Sogno Infranto punta la propria azione sulla ricerca di quella lunghezza d'onda nascosta, che se percepita innesca meccanismi amorosi letteralmente irreversibili. Sogno Infranto apre immediatamente alla donna per percepire tutti quei minimi segnali intimi che possano far esplodere la dinamica seduttiva. Ed ha affinato questa sua sensibilita' fino al punto di farne non solo un'arma personale ma anche una vera e propria cultura erotico-amorosa praticata e propugnata con una amabilita' interiore continuamente incrementata ed alimentata da una costanza tanto ferrea quanto disinvolta. Attaccare con le donne subito, quindi senza indugi e senza tentennamenti. Il traguardo ultimo e' la seduzione, o meglio la conquista della donna al centro del cimento amoroso. Ritornando quindi alla scena a tavola, ammesso che Sogno non fosse ancora arrivato dal tavolino e la signora ancora non si fosse alzata non avendo recepito le mie riflessioni- metafora sul tacchino e sulle prugne, ebbene dovrei insistere."Andiamo via, cara, ti prego". E lei: "Ma perche"?- Mia risposta :"Il perche' lo so io".
Perché sottovaluti così tanto le donne?
E perché sottovaluti te stesso?
xmanx ha scritto:Però - e mi scappa dalla penna - siete state scorrette entrambe. Lo avete attaccato duramente - e parlo di Sogno - e lui aveva fatto solo delle considerazioni. O anche altro, non lo so. Però ha detto cose che stanno nell'ordine delle cose...per quello che ho visto.
Leggendo il vostro commento su Royal e Utilizzando lo stesso vostro criterio il buon Royal potrebbe mandarvi a stendere. Ma sono sicuro che non lo farà.
The Royal ha scritto:
Scusate, ma io ho esposto i miei tratteggi su un personaggio che mi venisse a rubare la mia donna senza coinvolgere chichessia. Cordialita'.
xmanx ha scritto:Però - e mi scappa dalla penna - siete state scorrette entrambe. Lo avete attaccato duramente - e parlo di Sogno - e lui aveva fatto solo delle considerazioni. O anche altro, non lo so. Però ha detto cose che stanno nell'ordine delle cose...per quello che ho visto.
Leggendo il vostro commento su Royal e Utilizzando lo stesso vostro criterio il buon Royal potrebbe mandarvi a stendere. Ma sono sicuro che non lo farà.
Leda ha scritto:The Royal ha scritto:
Scusate, ma io ho esposto i miei tratteggi su un personaggio che mi venisse a rubare la mia donna senza coinvolgere chichessia. Cordialita'.
Perchè te la prendi? Ti stavamo stimando come uomo. Non hai afferrato?
CignoNero ha scritto:Leda ha scritto:The Royal ha scritto:
Scusate, ma io ho esposto i miei tratteggi su un personaggio che mi venisse a rubare la mia donna senza coinvolgere chichessia. Cordialita'.
Perchè te la prendi? Ti stavamo stimando come uomo. Non hai afferrato?
Vedi tu a fare un complimento ad un uomo, e poi dicono che sono prerogative femminili queste!
xmanx ha scritto:
Se Mari legge quello che hai scritto mi mette in croce. Come minimo dice che è ovvio che non capisco
Ultima modifica di The Royal il Ven 17 Set 2010 - 23:55 - modificato 1 volta.
Sogno_infranto ha scritto:Colpa mia caro Royal
@Leda
considerando che volevi uscire a cena con me fino a iera sera dimostri una gran coerenza da donna "matura",va detto
Sogno_infranto ha scritto:Colpa mia caro Royal
non ero a conoscenza di questo dipinto
la cosa mi è stata fatale
@Leda
considerando che volevi uscire a cena con me fino a iera sera dimostri una gran coerenza da donna "matura",va detto
The Royal ha scritto:" Amico, stai attento perche' a discutere con me', potresti ritrovarti con le mutande di tela".Dovrebbe essere questo il biglietto da visita che Lucio Musto potrebbe decidere di appendere alla sua porta. Perche' quando si inizia a discutere con lui, la prima cosa da verificare e' ,di essere noi stessi convinti di quanto affermiamo, dal momento che se fosse diversamente, ci troveremmo a dover ragionare con un polemista brillante dalla inesauribile vena sagace.In realta' Lucio rappresenta involontariamente il nostro alter ego., cioe' quella parte di noi che ha recepito l'essenza delle cose, e quindi anche le verita' ultime e scomode, ma che per un gioco di opportunita' e circostanze, preferisce lasciar affondare nel mare dell'indifferenza. Un linguaggio crudo ed immediato, una sensibilita' vivacissima ed uno spirito di osservazione acuto e penetrante, concorrono a formare il tessuto di qualita' di un forumista eclettico e nello stesso tempo pieno di umanita'. Una umanita' vera, talmente tanto vera da doversi scontrare con molte false sovrastrutture ideologiche e farraginosi luoghi comuni scontati che Lucio non tollera, anzi ne e' acerrimo nemico. L'ho definito polemista, ma piu' che polemista avrei dovuto definirlo filosofo. Cioe' secondo l'etimologia della parola amico della sapienza.Una sapienza conquistata, vissuta combattuta ed aniamata da quella irresistibile fracassona polemicita' che denota semplicemente una virtu' di cui ognuno dovrebbe essere ben fiero, e cioe' l'onesta' morale. Ma non morale nel senso di "usanza" o"costume ",ma morale nel senso di fedelta' alla propria fede culturale ed intellettuale. Termino questo piccolo omaggio ad un amico affabile e schietto postando una sequenza famosissima del film gli Onorevoli.Li', tra le scene dei ridicolizzati c'e' un portiere che dice le cose come stanno e sfotte a pieno titolo gli illusi di un protagonismo che non fa' per loro.Ebbene, quel portiere sei tu, Lucio, ma non perche' tu sia professionalmente un portiere, ma perche' tu sei il "guardiano" di tutte quelle verita' culturali che per essere possedute necessitano di una rettitudine filosofica integerrima.La tua.
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