Maarten Peters della Maastricht University (Olanda) ha intervistato i pazienti di un terapista della reincarnazione che, grazie all’ipnosi, aiuta i propri clienti a ricordare esperienze vissute in “vite precedenti”. Peters ha chiesto ai volontari di leggere una lista di nomi sconosciuti. Il giorno dopo alle stesse persone è stata mostrata una lista contenente, oltre a quei nomi, nomi nuovi e nomi di personaggi famosi: i volontari che sostenevano di accusare il ricordo di vite passate hanno fatto maggior confusione rispetto agli altri nell’attribuire i nomi delle celebrità alla lista corretta.
In pratica chi crede di aver vissuto vite precedenti commette un errore di attribuzione nel definire la fonte del ricordo: secondo gli psicologi questo è il primo passo verso la formazione di false memorie.
Fonte: Focus