film documentario di moore sul suo giro negli states per le elezioni 2004 a favore di Kerry, si potrebbe anche postare in "politica" ma la cosa che mi colpisce non sono i contenuti, mi colpisce il fatto che abbia deciso di mostrare la propria sconfitta...quanto si è dato da fare! ...e quanto non è servito a un cazzo, eppure ha deciso di farlo lo stesso il film, che sia quello che zadig chiama "il desiderio di ogni menomato di farsi vedere"? Una sorta di voyerismo della sconfitta? E' un obeso, ha fallito (quanto ti sento vicino michael ) e deve narcisisticamente mostrare al mondo la sua sconfitta...o è il desiderio di far vedere che almeno ci ha provato? O cos'altro?
E' esibizionismo mostrare i propri fallimenti o autocritica?
E' esibizionismo mostrare i propri fallimenti o autocritica?