È una specialità del cremonese che noi barbari gustiamo in occasione della festività dei morti.


Preparazione

In acqua fredda iniziate a cuocere i salamini ( contate che ci impiagano 2 ore e che l'ultima mezzora vanno cacciati a finire di cuocere nei fagioli). Prima di cuocerli forellateli. Insomma trattateli come un cotechino. Quando mancano 30 minoti gettateli nella zuppa.
Preparare il soffritto, aggiungere le cotenne lavate e pulite, i fagioli, la polpa di pomodoro, patata a pezzi piccolissimi e brodo vegetale. Cuocete per 45 minuti.

Risultato




Chi non sopporta le cotenne può non metterle aumentando però fagioli e fatata ( per dare collosità).
Nella foto c'è la polenta. Io non l'ho mai mangiati così. A parte quello, sono così.

Che goduria! Però occorre tacitare le proteste del fegato!

Che dici.... è leggero

Per chi invece li vuol gustare..senza sudare può andare a Pizzighettone dove si tiene la tradizionale festa
Pizzighettone è una bella cittadina in provincia di Cremona

voiager ha scritto:Per chi invece li vuol gustare..senza sudare può andare a Pizzighettone dove si tiene la tradizionale festa
Pizzighettone è una bella cittadina in provincia di Cremona

Nooooo..... ci andavo sempre pure io !

Magari eravamo lì insieme senza saperlo.

Se il mondo è piccolo, il web è una boccia per pesci rossi.


Magari ricordi anche il Pub sul fiume fatto su una palafitta e poi distrutto?
Non c'entra ma te lo chiedo