come ogni anno quando arriva il momento delle arance è
una festa e una nuova sorprendente grande avventura,
lo scorso anno un'ora prima, mentre ci comunicavano
che sarebbe arrivato un tir di 30 metri,
scoprimmo che nel posteggio dove bisognava scaricare
avevano montato una pista di pattinaggio su ghiaccio,
il tempo di trovare un luogo alternativo e una palma pensò
bene di sdraiarsi sulla carreggiata, "municipale"e traffico
alternato, arrivò il carico e il cammionista smadonnò tutto
il tempo perchè la strada scelta aveva troppe buche
per il suo tir nuovo nuovo.
Finimmo la distribuzione al buio perchè ovviamente i
lampioni di quella strada, quella sera, non funzionarono.
Il momento delle arance è però un momento di riunione
tra gas, associazioni e amici, sorprendente è come
riusciamo a coordinarci senza esserci mai visti prima
(capita si, pure quello sparato dalla frenesia
cittadina che non si capacita del perchè di tanta calma,
ma guarisce subito),
è un segno forse che in fondo non è nella natura umana
essere dei "consumatori".
Questo è il racconto di Anna del primo scarico di
quest'anno.
Buon 2013
Banda Naranja
(Gas Rivoluziomario).
IL GAS È ANCHE QUESTO...
PROLOGO
SOS...Rosarno chiama - Roma Nord risponde: vendonsi
agrumi non sporcati dal sangue di lavoratori africani, bio,
freschi, buoni, prezzo trasparente... come dire di no?
129 casse, ovvero 1143 kg di agrumi partono dalla Calabria
in direzione di Ottavia. Li hanno ordinati i gasisti di Roma
Nord.
Sì, partono...ma quando?
E qui comincia l'avventura...
PRIMA PARTE - L'ATTESA
Andrea, il nostro coordinatore, ci avvisa: lo scarico
avverrà lunedì, forse, oppure martedì o mercoledì.
Tenetevi pronti!
Il tam tam parte: Anna supera i pregiudizi e tira fuori dal
cassetto un vecchio cellulare: ci teniamo pronti! La “banda
Naranja” (Andrea, Pasquale, Angelo, Anna, Salvatore) si
prepara: appuntamento ad Ottavia alle 15, di un giorno che
ancora non si sa, per scaricare.
LUNEDI 10
Anna: “Andre', si sa qualcosa?”
Andrea: “Ancora no...forse domani o mercoledì”
Anna: SMS a tutto il gruppo del cerco...piteco (dopo 2 ore
per capire come si invia un SMS multiplo!): tenetevi pronti,
non oggi, forse domani...
Risposte varie: “Io sono alle terme da mercoledì a venerdì,
come faccio?” “Martedì io sono ad un corso, come
faccio?” “Per me martedì è veramente impossibile, come
faccio?”
Anna: “Arrangiatevi, trovate un sostituto!”
MARTEDI 11
Anna: “Andre', si sa qualcosa?”
Andrea: “Ancora no...stasera ci fanno sapere, leggete la
mail”
Anna: SMS a tutto il gruppo del cerco...piteco: tenetevi
pronti, non oggi, forse domani...
MERCOLEDI 12
Email di Andrea: “La arance arrivano domani pomeriggio,
il corriere è Bartolini (nazionale, “affidabile”), ma...non
sappiamo a che ora. ”
Anna se ne infischia e dà l'appuntamento ai suoi alle 17 di
giovedì
GIOVEDI 13 mattina
Anna: “Andre', si sa qualcosa?”
Andrea: “Ancora non sappiamo l'ora. Diamo
l'appuntamento alle 18”
Anna: SMS a tutto il gruppo del cerco...piteco: “Ci siamo!
Appuntamento alle 18”
SECONDA PARTE – ore 17: LO SCARICO
Alle 16.30 la banda Naranja è schierata. Alle 17 arriva il
corriere. Apre il camion e... sorpresa! Le cassette sono
slegate e le arance sono rovesciate!
Anna: “Ma non le hai legate?”
Corriere: “L'ho detto a mio figlio di legarle...”
Alla faccia del corriere nazionale e affidabile! E mo' che
famo?
Foto per testimoniare l'incidente, telefonata a Rosarno.
Rimediamo al volo una bilancia per pesare le cassette.
Scarichiamo. Nel frattempo cominciano ad arrivare i
gasisti.
Una signora che abita nelle case popolari di fronte scende
con un barattolo di marmellata di limoni, cercando
Pasquale: l'anno scorso lui le regalò un po' di limoni e
quest'anno lei gli offre la marmellata: che memoria!
C'è chi scarica, chi pesa, chi dà suggerimenti...
Manteniamo la calma, raccogliamo i soldi, contiamo le
cassette – sono molte di più di quelle che abbiamo
ordinato. Ma la bolla dà solo il peso totale: 20 quintali.
Peccato che noi ne abbiamo ordinati 12! Da Rosarno non
capiscono, da Roma men che meno.
Cominciamo la distribuzione. Ognuno prende
disciplinatamente le sue cassette. I gasisti, si sa, sono
persone disponibili e solidali (lo dice la parola stessa!).
Antonella non può venire: ci pensa Pina, che abita vicino.
Dora è in riunione: ci pensa Pasquale. Marco, Giulia ed
altri non possono: Anna riempie la Panda di cassette e le
porta domani a piazza Castiglioni.
C'è chi va via e chi aspetta per vedere come va a finire...
TERZA PARTE – ore 19: IL TAM TAM
Rimangono una ottantina di cassette invendute. Parte il
tam tam!
Telefonata all'amica che ha un bar: ne prende un paio di
casse; all'altra che abita in zona, che accorre e ne prende
altre due; all'amico che arriva con una macchina grande
(dopo mezz'ora passata a girare per Ottavia!) che ne
carica un bel po'. Tra noi ne compriamo ancora un po' per
la mamma, la suocera, la sorella...
Alla fine rimangono sul terreno una decina di cassette. Che
fare? Le regaliamo!
Pasquale chiama la signora della marmellata, che accorre
con il carrello della spesa, tutta felice. Se ne va col carrello
pieno. Fermiamo un signore che sta passeggiando col
cane, che ne prende un po'. Nel frattempo la voce si
sparge: arriva una ragazza in Smart: “è qui che regalano le
arance?” Poi ne arriva un altro a piedi: “Un vicino mi ha
detto che regalate arance: visto che non ci pagano lo
stipendio...” e poi un altro ancora. Alla fine le arance pulite
di Rosarno sono tutte piazzate :-)
EPILOGO
Angelo: “La prossima volta ci vado io col camion a
Rosarno.”
Andrea: “Ma che stai a scherza'?”
Angelo: “No, dico sul serio, affittiamo un camion e
andiamo”
Andrea: “Mi sa che hai ragione. In fondo da Rosarno ci
hanno invitato ad andare a vedere come lavorano”
Pasquale: “Mi piace, ci vengo anch'io! Secondo me pure
Salvatore ci sta”
Ebbene sì: il GAS è anche questo!