Che partita incredibile…
Una di quelle che sembrano segnate, dove una squadra (il Milan) attacca per tutto il tempo ma prende pali, il portiere avversario fa miracoli, insomma la palla non vuole mai entrare, e l’avversaria crea due occasioni e fa due gol. Ci stava, pensavo, perché nel calcio a volte va così. Paradossalmente una delle partite giocate meglio dal Milan, in fase offensiva, degli ultimi mesi, rischiava di finire malissimo e di buttarci fuori dalla Champions. Invece poi è girata bene, e il risultato finale rispecchia quel che si è visto in campo.
Adesso sotto con Torino e Pescara con la stessa intensità, perché la Fiorentina e lì, e non mollerà.
Amelia 6: Sui due gol è incolpevole. Non deve fare proprio nient’altro.
Abate 7: Finalmente tornato sui livelli che gli riconosco. Stantuffo continuo e qualitativo, innesca e collabora a molte azioni offensive. Si trova benissimo con Boateng, mette bei cross in mezzo, pressa alto e non smette mai. Da lui parte l’azione del 1-1. Il voto sarebbe anche più alto se non fosse in ritardo su Bergessio quando segna il 2-1.
Bonera 5,5: Come al solito, se la cava bene quando deve collaborare coi suoi compagni, ma nell’uno contro uno soffre (Bergessio gli va via due volte, e nel finale lo sta a guardare quando tira alto la palla del 3-3), e soprattutto sul gol di Legrottaglie si rivede il suo limite principale: di testa sulla palle da fermo è scarsissimo. E per un difensore centrale non è un difetto da poco.
Mexes 5,5: Se è vero che sui gol non ha responsabilità dirette (anche se l’azione del 2-1 parte quando lui è fuori posizione di brutto) è anche vero che non brilla per sicurezza fin dall’inizio (Castro in avvio lo salta di netto) e quando si fa vedere avanti combina più pasticci che altro.
De Sciglio 6: Comincia molto bene, poi dopo il giallo che prende si perde un po’, sbaglia su un ottimo invito di Nocerino (cui poi restituisce il favore) e poi resta più guardingo. Il Milan funziona meglio a destra, e lui si vede poco, salvo un bel cross per Pazzini nel secondo tempo.
Flamini 7: El segna semper lù! Incredibile, ma segna ancora, questa volta con un bel tiro preciso. Fin dall’inizio sembra in palla e si inserisce ripetutamente e con ottima efficacia. Prima del gol, su quel batti e ribatti assurdo in area Catania, stava già per segnare. Davvero bravo.
Montolivo 5: Una delle peggiori sue partite. Tremendamente impreciso nei lanci e negli appoggi (ne sbaglia una marea) e poco efficace nelle chiusure. Un paio di tiri da fuori, un bel colpo di testa su corner ben parato da Frison, e poi la bella palla ad El Shaarawy da cui il 3-2. Ma tutto il resto è davvero brutto.
Nocerino 5,5: Non male nel primo tempo, quando si trova abbastanza bene con De Sciglio, e su suo invito impegna Frison in corner. Nella ripresa va in calando e sbaglia palloni su palloni, finchè esce.
Boateng 7,5: Il miglior Prince dell’anno. Parte a razzo, anche se fa un po’ di confusione, poi diventa devastante. Cross radente su cui Balotelli arriva un pelo tardi, più di una combinazione ben fatta con Abate, la gran botta di sinistro sulla traversa, un assist per Montolivo, quello per Flamini che pareggia, e altre due occasioni pericolose nella ripresa. Gli manca solo il gol, per il resto è davvero una grande partita la sua.
Balotelli 7: Sempre qualitativo quando gli arriva il pallone. Bell’azione e tiro fuori dopo 5 minuti, grandissima punizione parata da Frison a fine primo tempo, la botta che genera il 2-2 di Pazzini, e poi si guadagna e segna il rigore finale. Non gli tolgono mai il pallone. Però troppo nervoso (altro giallo).
El Shaarawy 6,5: Confortante anche la sua partita. Comincia a strappare applausi coi soliti recuperi difensivi, ma anche in avanti è ispirato. Da lui la palla che Boateng tira sulla traversa, e altre iniziative che generano pericolo in area del Catania. Nel secondo tempo, dopo che tira mollemente su invito di Montolivo e poi sparacchia da brocco fuori di dieci metri su ottima sponda di Pazzini, ha il merito di propiziare il 3-2 di Pazzini tirando bene sull’assist di Montolivo.
Pazzini 7,5: Mezz’ora scarsa. Entra mentre si perde, e ribalta la partita. Visto che El Shaarawy non concretizza una sua bellissima sponda, ci pensa da sé, prima fiondandosi sulla respinta del tiro di Balotelli, e poi ancora sulla respinta del tiro di El Shaarawy. Match-winner.
Muntari 6,5: Riequilibra la squadra dopo il 3-2, e fa quel che deve. In più lo scambio che porta al rigore su Balotelli.
Niang sv: Pochissimi minuti.
Allegri: Bergessio gli stava rovesciando la panchina. Ma stasera non l’avrebbe meritato. Una delle partite più qualitative dei rossoneri quest’anno, contro un avversario tutt’altro che facile. Mancano cinque partite. Spero che non butti via quel che è riuscito a raddrizzare negli ultimi mesi. Le scelte di formazione sono condivisibili, l’atteggiamento della squadra è giusto. Avanti così fino in fondo, poi si vedrà se salutarlo o no.
Una di quelle che sembrano segnate, dove una squadra (il Milan) attacca per tutto il tempo ma prende pali, il portiere avversario fa miracoli, insomma la palla non vuole mai entrare, e l’avversaria crea due occasioni e fa due gol. Ci stava, pensavo, perché nel calcio a volte va così. Paradossalmente una delle partite giocate meglio dal Milan, in fase offensiva, degli ultimi mesi, rischiava di finire malissimo e di buttarci fuori dalla Champions. Invece poi è girata bene, e il risultato finale rispecchia quel che si è visto in campo.
Adesso sotto con Torino e Pescara con la stessa intensità, perché la Fiorentina e lì, e non mollerà.
Amelia 6: Sui due gol è incolpevole. Non deve fare proprio nient’altro.
Abate 7: Finalmente tornato sui livelli che gli riconosco. Stantuffo continuo e qualitativo, innesca e collabora a molte azioni offensive. Si trova benissimo con Boateng, mette bei cross in mezzo, pressa alto e non smette mai. Da lui parte l’azione del 1-1. Il voto sarebbe anche più alto se non fosse in ritardo su Bergessio quando segna il 2-1.
Bonera 5,5: Come al solito, se la cava bene quando deve collaborare coi suoi compagni, ma nell’uno contro uno soffre (Bergessio gli va via due volte, e nel finale lo sta a guardare quando tira alto la palla del 3-3), e soprattutto sul gol di Legrottaglie si rivede il suo limite principale: di testa sulla palle da fermo è scarsissimo. E per un difensore centrale non è un difetto da poco.
Mexes 5,5: Se è vero che sui gol non ha responsabilità dirette (anche se l’azione del 2-1 parte quando lui è fuori posizione di brutto) è anche vero che non brilla per sicurezza fin dall’inizio (Castro in avvio lo salta di netto) e quando si fa vedere avanti combina più pasticci che altro.
De Sciglio 6: Comincia molto bene, poi dopo il giallo che prende si perde un po’, sbaglia su un ottimo invito di Nocerino (cui poi restituisce il favore) e poi resta più guardingo. Il Milan funziona meglio a destra, e lui si vede poco, salvo un bel cross per Pazzini nel secondo tempo.
Flamini 7: El segna semper lù! Incredibile, ma segna ancora, questa volta con un bel tiro preciso. Fin dall’inizio sembra in palla e si inserisce ripetutamente e con ottima efficacia. Prima del gol, su quel batti e ribatti assurdo in area Catania, stava già per segnare. Davvero bravo.
Montolivo 5: Una delle peggiori sue partite. Tremendamente impreciso nei lanci e negli appoggi (ne sbaglia una marea) e poco efficace nelle chiusure. Un paio di tiri da fuori, un bel colpo di testa su corner ben parato da Frison, e poi la bella palla ad El Shaarawy da cui il 3-2. Ma tutto il resto è davvero brutto.
Nocerino 5,5: Non male nel primo tempo, quando si trova abbastanza bene con De Sciglio, e su suo invito impegna Frison in corner. Nella ripresa va in calando e sbaglia palloni su palloni, finchè esce.
Boateng 7,5: Il miglior Prince dell’anno. Parte a razzo, anche se fa un po’ di confusione, poi diventa devastante. Cross radente su cui Balotelli arriva un pelo tardi, più di una combinazione ben fatta con Abate, la gran botta di sinistro sulla traversa, un assist per Montolivo, quello per Flamini che pareggia, e altre due occasioni pericolose nella ripresa. Gli manca solo il gol, per il resto è davvero una grande partita la sua.
Balotelli 7: Sempre qualitativo quando gli arriva il pallone. Bell’azione e tiro fuori dopo 5 minuti, grandissima punizione parata da Frison a fine primo tempo, la botta che genera il 2-2 di Pazzini, e poi si guadagna e segna il rigore finale. Non gli tolgono mai il pallone. Però troppo nervoso (altro giallo).
El Shaarawy 6,5: Confortante anche la sua partita. Comincia a strappare applausi coi soliti recuperi difensivi, ma anche in avanti è ispirato. Da lui la palla che Boateng tira sulla traversa, e altre iniziative che generano pericolo in area del Catania. Nel secondo tempo, dopo che tira mollemente su invito di Montolivo e poi sparacchia da brocco fuori di dieci metri su ottima sponda di Pazzini, ha il merito di propiziare il 3-2 di Pazzini tirando bene sull’assist di Montolivo.
Pazzini 7,5: Mezz’ora scarsa. Entra mentre si perde, e ribalta la partita. Visto che El Shaarawy non concretizza una sua bellissima sponda, ci pensa da sé, prima fiondandosi sulla respinta del tiro di Balotelli, e poi ancora sulla respinta del tiro di El Shaarawy. Match-winner.
Muntari 6,5: Riequilibra la squadra dopo il 3-2, e fa quel che deve. In più lo scambio che porta al rigore su Balotelli.
Niang sv: Pochissimi minuti.
Allegri: Bergessio gli stava rovesciando la panchina. Ma stasera non l’avrebbe meritato. Una delle partite più qualitative dei rossoneri quest’anno, contro un avversario tutt’altro che facile. Mancano cinque partite. Spero che non butti via quel che è riuscito a raddrizzare negli ultimi mesi. Le scelte di formazione sono condivisibili, l’atteggiamento della squadra è giusto. Avanti così fino in fondo, poi si vedrà se salutarlo o no.